Coronavirus: i top manager della Disney aiutano i dipendenti tagliandosi lo stipendio
Per garantire gli stipendi a tutti i dipendenti, i più importanti manager della Disney hanno deciso di tagliarsi parte del loro stipendio.
Il CEO della Disney e tutti i top manager hanno deciso di trattenere parte del loro salario per garantire lo stipendio ai dipendenti
In una situazione drammatica come quella attuale dovuta all’emergenza Coronavirus, anche un’azienda come la Disney ha qualche difficoltà. I top manager, infatti, hanno deciso di decurtarsi lo stipendio per aiutare a finanziare gli stipendi dei dipendenti durante questa drastica crisi economica causata dal COVID-19.
Il CEO uscente della Disney, Bob Iger, ha deciso addirittura di rinunciare al cento per cento del suo stipendio. In una lettera scritta ai dipendenti, il nuovo CEO, Bob Chapek, ha dichiarato che dal prossimo 5 aprile tutti i vice presidenti si taglieranno il 20% dei loro salari, i Senior Vice President il 25%, mentre gli Executive Vice President il 30% e oltre. Chapek ha anche dichiarato che si decurterà personalmente il 50% del suo stipendio.
New Disney measures: Iger foregoing 100 percent salary, Chapek reducing salary by 50 percent until “substantive recovery” in Disney business. pic.twitter.com/055wOHaDsi
— Julia Alexander (@loudmouthjulia) March 30, 2020
La Disney è stata colpita duramente dal Coronavirus e da tutte le misure adottate per diminuire la sua diffusione. Gli esperti hanno stimato che l’azienda sta perdendo circa 350mila dollari ogni giorno, una rosso causato per lo più dalla chiusura dei cinema e dei parchi a tema.