Come una madre: Vanessa Incontrada parla della fiction Rai insieme al regista
Vanessa Incontrada parla si Come una madre, la nuova fiction Rai diretta e sceneggiata da Andrea Porporati, in onda dal 2 febbraio 2020
Il ritorno in TV di Vanessa Incontrada, fiore all’occhiello della Fiction Rai, da domenica 2 febbraio per tre puntate in prima serata su Rai1 con Come una madre per la regia di Andrea Porporati. Una produzione 11 Marzo Film in collaborazione con Rai Fiction.
La storia di Angela, una donna coraggiosa che riesce a superare il suo smarrimento e dolore e a trovare una ragione per vivere dopo la morte del figlio, proteggendo come una madre due bambini che non sono suoi. Non è solo una storia di amore materno ma una storia “on the road”.
“Vanessa Incontrada ha un posto speciale nello star system di Rai Fiction – ha dichiarato Eleonora Andreatta direttrice di Rai Fiction – è diventata un personaggio femminile iconico capace di portare al grande pubblico delle storie di donne coraggiose. Un’immagine del femminile che lei incarna molto bene e rappresenta anche una capacità di accoglienza, una capacità empatica di vivere in maniera così sincera i sentimenti che il pubblico riesce a partecipare dell’emozione del racconto in maniera vivida”.
Come una madre. Andrea Porporati su Vanessa Incontrada: “la considero un po’ come Tom Hanks”
Una favola nera che mette insieme tanti registri: la fuga, l’elemento thriller, il pericolo, continue difficoltà di una donna con due bambini che è costretta a nascondersi e non ha mezzi per difendersi. E poi il tema della maternità ferita di Angela, recuperata tramite questi due ragazzini. Un action, quindi, ma anche una storia di sentimenti e grandi valori.
“Semplificando la definirei una storia di avventura, come si diceva una volta – ha spiegato il regista e sceneggiatore Andrea Porporati – c’è un viaggio attraverso l’Italia, nelle campagne, nei boschi, lungo le spiagge, in mare. Un viaggio emotivo, i personaggi all’inizio hanno perso tutto, sono in pericolo, scappando viaggiano attraverso loro stessi e scoprono un nuovo modo di stare insieme e anche di guardare alle persone che incontrano. È un film fatto di tanti incontri, di personaggi buoni e cattivi come accade in tutte le favole. Ho già lavorato con Vanessa Incontrada in film precedenti e la considero un po’ come Tom Hanks che porta con sé il fatto di essere una persona come tante le altre, non un eroe già nato eroe come John Wayne, ma una persona normale che a un certo punto perché la vita glielo chiede si fa carico di essere eroe con tutte le debolezze del caso, la paura, l’inadeguatezza e alla fine ce la fa”.
“Ho sempre pensato che le donne che ho interpretato sono donne molto coraggiose – ha spiegato Vanessa Incontrada – che non hanno paura di lottare per quello in cui credono e per quello che vogliono, sono donne che con la loro fragilità hanno una grande determinazione, seguono i valori che per loro sono corretti. Come ne Il Capitano Maria, come Angela in questo caso c’è sempre questo fattore. Penso che la perdita di un figlio per quanto si possa interpretare è impossibile da capire, non so cosa voglia dire, quindi, per quanto un attore si possa immedesimare non potrà mai sapere che tipo di dolore può provare un genitore che perde un figlio. Ho vissuto un’esperienza così da vicino per una mia amica quindi ho provato insieme a lei la sofferenza che una mamma può avere per la morte di un figlio. Mi sono molto affidata ad Andrea perché la scrittura era sua e il dolore lo abbiamo trovato insieme.”
Nel cast anche Sebastiano Somma, Marco Cocci, Giuseppe Zeno, Simone Montedoro e la partecipazione straordinaria di Katia Ricciarelli, Ninni Bruschetta e Luigi Diberti.