I 10 momenti più tristi di Black Mirror

Black Mirror è una delle serie televisive che, nel corso degli ultimi anni, ha saputo realmente cavalcare il successo, proponendo una formula largamente apprezzata dal pubblico. Lo show, ideato nel dettaglio da Charlie Brooker (Dead Set, Cunk on Earth) per Endemol Shine Group, con una formula antologica, propone sempre puntate diverse legate solitamente ad un unico collante ovvero la tecnologia e il progresso visti come nemici dell’umanità, capaci non tanto di migliorare l’essere umano, ma di affossarlo con crudeltà. Nel corso delle varie stagioni (ad ora, dal 2011 al 2023 se ne sono susseguite ben 6) abbiamo osservato gli scenari più apocalittici e inquietanti dove potremmo effettivamente convergere, ma non solo.

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Black Mirror, infatti, sotto il suo strato di thriller psicologico misto a fantascienza, in realtà, con le sue riflessioni particolarmente audaci e spaventose, spesso ci trasporta in altri mondi, facendoci riflettere, in modo particolare, su elementi quali la morte, la perdita e il dolore, tutti spunti che inevitabilmente colpiscono gli spettatori, mettendoli in una condizione di tristezza profonda. Proprio ancorandoci a questo tema molto difficile, andiamo a scoprire i 10 momenti più tristi dell’opera, andandovi a ricordare, inoltre, che la Stagione 6 è arrivata su Netflix precisamente il 15 giugno 2023.

10. 15 milioni di celebrità – Stagione 1, Episodio 2 di Black Mirror

15 milioni di celebrità vede in particolare come protagonista Bing (che ha il volto di Daniel Kaluuya) che vive in un mondo dove lui e molti altri vanno in bici per generare elettricità, collezionando meriti, che di fatto è la valuta in questa società. Tutto cambia quando incontra Abi (che ha il volto di Jessica Brown Findlay) con la quale vuole condividere tutto. Il tutto è molto triste: un mondo tetro dove l’unico modo per farsi notare è diventare famosi e anche quando credi di raggiungere la vetta, sei costretto a fare cose che non vorresti fare per sopravvivere.

9. Rachel, Jack e Ashley Too – Stagione 5, Episodio 3

In Rachel, Jack e Ahsley Too, contenuto in particolare all’interno dell’episodio 3 della Stagione 5 di Black Mirror, la protagonista è la nota artista Miley Cyrus che incarna una famosa popstar, Ashley O. Dopo aver raggiunto un overdose di droga, la star viene indotta in uno stato comatoso, con la sua coscienza che viene risvegliata in una delle bambole con le sue fattezze. Il momento più drammatico è quando si risveglia dal coma e si sente legata e vessata, con una vita ingabbiata alle spese della zia produttrice che le impedisce di avere anche un minimo margine sui guadagni della propria musica.

8. Gli uomini e il fuoco – Stagione 3, Episodio 5

Gli uomini e il fuoco gioca moltissimo sul conflitto tra realtà e simulazione, mostrando il soldato Stripe (incarnato in particolare da Malachi Kirby) che, insieme all’esercito, danno la caccia a dei misteriosi scarafaggi che hanno l’aspetto di creature umanoidi. Il grande plot twist è che in realtà questi scarafaggi sono esseri umani camuffati e che quindi tutti i militari si stanno rendendo responsabili di un genocidio di massa, senza nessuna pietà.

7. Loch Henry – Stagione 6, Episodio 2 di Black Mirror

In Loch Henry, che fa parte della Stagione 6 di Black Mirror, i personaggi centrali sono i due studenti di cinema Pia (Myha’la Herrold) e il suo fidanzato Davis (Samuel Blenkin) che programmano le loro riprese in una città della Scozia per realizzare un progetto. Purtroppo, però, in quel paese, c’è un serial killer a piede libero che in realtà è la madre di Davis, che alla fine uccide anche Pia. L’espressione tra il tragico e il solenne di Davis alla fine dell’episodio è sicuramente un elemento fortemente triste.

6. Beyond the Sea – Stagione 6, Episodio 3

Parliamo ancora della Stagione 6 dello show, stavolta riassumendo Beyond the Sea, che rilegge il glorioso 1969, anno dell’allunaggio. I protagonisti sono gli astronauti Cliff (Aaron Paul) e David (Josh Hartnett) che vivono fisicamente su un’astronave, ma quando vogliono possono trasferire le loro coscienze sulla Terra per vivere con le loro famiglie. Tutto si sconvolge quando Cliff perde i suoi famigliari perché credono che il suo corpo artificiale sia un abominio e tutto degenera nel momento in cui David, assegnato al corpo artificiale di Cliff, uccide questi i famigliari del collega perché non lo facevano tornare nel suo corpo.

5. Smithereens – Stagione 5, Episodio 2 di Black Mirror

Smithereens, contenuto all’interno della Stagione 5 di Black Mirror, vede al centro della storia l’autista di rideshare Chris Gillhaney (che ha il volto di Andrew Scott), che va a prendere l’impiegato dell’azienda Smithereen Jaden, ignorando sia uno stagista. A quel punto, Chris lo prende in ostaggio per voler parlare con il CEO dell’azienda in quanto ha ucciso la sua fidanzata per colpa di questo social network. Il momento della confessione del protagonista è davvero sconcertante e piena di dolore.

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4. Torna da me – Stagione 2, Episodio 1

Torna da me è uno dei primi episodi di Black Mirror dove Martha (Hailey Atwell) ha perso il suo ragazzo, Ash (Domhnall Gleeson) a causa di un’incidente d’auto. Devastata dal lutto, la giovane si unisce ad un programma sperimentale che le consente di parlare al telefono con il suo ragazzo fino ad arrivare a farsi portare a casa un suo clone artificiale. La cosa più triste dell’episodio è che Marta sa benissimo che Ash è morto e che non potrà tornare, ma questa simulazione è comunque un sollievo di fronte al profondo dolore che prova ogni giorno.

3. San Junipero – Stagione 3, Episodio 4

San Junipero, a detta di molti critici e spettatori, è uno degli episodi più apprezzati di Black Mirror dove si parla di un al di là virtuale, San Junipero, dove è possibile convivere per tutta l’eternità. Purtroppo, però, non tutti sono d’accordo a tale strumento: se quindi Kelly (Gugu Mbatha-Raw) crede che non sia una buona idea trascorrere del tempo con il suo amore Yorkie (Mackenzie Davis), quest’ultima non vuole perderla, ma si rende conto che è un sogno irrealizzabile San Junipero.

2. Black Museum – Stagione 4, Episodio 6

Black Museum è decisamente di per sé una puntata molto macabra che vede al centro della narrazione Nish (Letitia Wright) che vuole visitare il misterioso Black Museum, in una località remota. Si tratta di un luogo dove vengono conservati dei reperti oscuri tra cui un’ologramma di un condannato a morte, tale Clayton (Babs Olusanmokun) che è possibile vedere morire all’infinito, simulando la sua esecuzione. La parte più sadica è che gran parte degli spettatori del museo erano violenti pronti a vedere morire Clayton più volte, mentre la parte più drammatica è che l’uomo, in realtà, potrebbe essere innocente.

1. Bianco Natale – Stagione 2, Episodio 4 è la puntata più triste di Black Mirror

Torniamo ad un classico di Black Mirror, ovvero l’episodio Bianco Natale che segue due uomini, Joe (Rafe Spall) e Matt (Jon Hamm), che condividono le loro storie. Joe, in particolare, ha ucciso suo padre di fronte allo sguardo atterrito della figlia che ha assistito alla scena e che, per questo motivo, è morta avventurandosi nella neve in cerca di aiuto nella notte di Natale. Uno scenario terribile se si pensa che la giovane era totalmente sola senza nessuno.

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