Buongiorno, mamma! – La commovente storia vera che ha ispirato la fiction con Raul Bova
Buongiorno, mamma! è ispirata a una bellissima e delicata storia vera, quella di Nazzareno e sua moglie Angela.
Buongiorno, mamma! sta riscuotendo un forte successo tra il pubblico, che ogni settimana è sintonizzato su Canale 5 per sapere cosa succederà alla famiglia Borghi. Ciò che il pubblico forse ignora è che la storia della fiction con protagonista Raul Bova è ispirata a una bellissima – per quanto commovente – storia vera.
La fiction racconta la storia di Guido – interpretato da Raul Bova – un padre costretto suo malgrado a crescere i figli da solo, dopo che sua moglie Anna – interpretata invece da Maria Chiara Giannetta – entra in coma a causa di una malattia cerebrale. La donna è stata in coma per sette anni, rimanendo sempre molto presente nella vita della sua famiglia, che l’ha sempre amata nonostante tutto. La storia diventa più complicata quando dopo una litigata tra Guido e i figli, Anna viene portata in ospedale per delle complicazioni. Nel frattempo nella famiglia Borghi entra anche la misteriosa Agata – interpretata da Beatrice Arnera – assunta da Guido per avere un aiuto.
La storia vera di Buongiorno, mamma!
È stata proprio la sceneggiatrice della fiction, Elena Buccaccio, ad aver rivelato che alla base di Buongiorno, mamma! c’è una storia delicata e vera. Durante una sua intervista a Fanpage ha rivelato: “Aprendo il giornale ho letto un trafiletto che parlava della moglie di Nazzareno e di quello che le era accaduto. Qualche ora dopo ero nell’ufficio di Luca Bernabei e piangendo gli raccontavo le emozioni che quelle righe mi avevano dato. La settimana dopo avevo iniziato a scrivere Buongiorno, mamma!”.
Una storia, questa, che non poteva rimanere scritta su un giornale e magari portata via dal tempo, ma doveva spiccare il volo e diventare una bellissima fiction. Ma chi è Nazzareno e cosa è successo a sua moglie?
La storia di Nazzareno e di sua moglie Angela
Angela Moroni ha passato 29 anni della sua vita in coma profonda, mentre suo marito Nazzareno si occupava di lei senza farle mancare nulla. È successo tutto il 25 gennaio del 1988 quando Angela, 64 anni, sposata e madre di cinque figlie, ebbe un malore e cadde in coma profondo mentre preparava la cena. Nazzareno ha raccontato ai giornali che ha passato il primo anno tra “viaggi della speranza da una clinica all’altra, per cercare di capire se fosse possibile far uscire Angela dal coma e farle riprendere una vita pienamente funzionale”. Purtroppo però, “nessun medico ha mai dato speranze in tal senso e allora abbiamo pensato che Angela dovesse tornare a casa sua, nella nostra casa”.
In questi 29 anni, Angela – così come la Anna della fiction – è stata sempre una figura presente in famiglia, e in un modo o nell’altro ha ispirato gli altri membri, nonostante non fosse realmente con loro. Anna adesso non c’è più, è morta naturalmente, senza eutanasia.