Curon: cosa sappiamo sulla serie TV Netflix

Tutto ciò che sappiamo sull'attesa nuova serie italiana originale Netflix Curon, ambientata nel celebre lago di Resia, in Alto Adige.

Curon è la nuova serie italiana originale Netflix che presto approderà sul noto servizio streaming. Girata in Alto Adige, la serie sembra promettere suspense a fior di pelle e segreti da svelare, a cominciare dal celebre campanile che spunta dalle acqua del lago, protagonista indiscusso del poster ufficiale della serie (che potete vedere QUI).

Curon si preannuncia come un supernatural drama in cui mistero, leggenda e realtà si fondono per dare vita ad un racconto capace di trasportare gli spettatori in un incredibile viaggio alla scoperta di se stessi e della propria identità! La serie, composta da 7 episodi, è diretta da Fabio Mollo e Lyda Patitucci. La sceneggiatura è a cura di Ezio Abbate, come head writer, insieme agli autori Ivano Fachin, Giovanni Galassi e Tommaso Matano.

Curon: la trama della serie Netflix

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Al centro della serie sembrano esserci i segreti del lago di Resia, frazione del comune di Curon Venosta (provincia di Bolzano) con poco più di 1000 abitanti. Nella serie televisiva verranno esplorate alcune vicende che si celano dietro il bacino d’acqua, in particolar modo quelle legate al suo celebre campanile, ormai divenuto una meta turistica. Il campanile sommerso, di cui si dice si sentano ancora suonare le campane (nonostante siano state rimosse), risale al XIV secolo ed è stato sommerso da un lago artificiale per la produzione di energia idroelettrica nel 1950, dopo che Resia e Curon sono state fatte saltare in aria per buttare giù gli edifici. Il campanile si è salvato solo perché sotto tutela dei beni culturali.

La trama della serie ruota attorno ad Anna, una ragazza che è appena tornata a Curon, sua città natale, insieme ai suoi gemelli adolescenti, Mauro e Daria. Quando Anna scompare misteriosamente, i ragazzi dovranno intraprendere un viaggio che li porterà a svelare i segreti che si celano dietro l’apparente tranquillità della cittadina e a trovarsi faccia a faccia con un lato della loro famiglia che non avevano mai visto prima. Scopriranno che si può scappare dal proprio passato ma non da se stessi.

Curon: il campanile sommerso di Resia e la sua storia

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La torre del campanile che si erge solitaria sulle acque del lago è al tempo stesso misteriosa e affascinante, ma quale è la sua vera storia e perché è rimasta lì? Partiamo dal dire che, nel 1950, la costruzione di una diga per la produzione di energia idroelettrica (idea partita già nel lontano 1910) unificò i laghi di Resia e di Curon, sommergendo il paese di Curon Venosta, successivamente ricostruito più a monte. I lavori iniziarono nel 1939, ma a causa della guerra e della mancanza di materie prime furono sospesi pochi anni dopo, nel 1943. La costruzione della diga accese molte proteste tra gli abitanti, i quali si recarono persino da Papa Pio XII per scongiurare che le loro case rimanessero intatte, ma fu tutto vano. Il paese fu raso al suolo, fatta eccezione per il campanile, poiché sotto tutela delle Belle Arti in quanto opera storico-artistica. La cima del vecchio campanile emerge ancora da quelle placide acque, immobile e vigile come una sentinella del passato, a ricordare agli abitanti il triste passato del paese di Curon, raso al suolo per colpa di un regime che se ne infischiò di loro.

Il campanile romanico, risalente al 1357, in inverno è raggiungibile a piedi. Una leggenda racconta che in alcune giornate d’inverno si sentono echeggiare le campane, rimosse il 18 luglio 1950, quindi prima che il paese fosse raso al suolo e allagato. La chiesa del campanile fu costruita verso la metà del Trecento. A 9 luglio 2009 sono iniziati dei lavori di restauro del campanile. Dopo aver abbassato il livello dell’acqua, si sono eseguiti dei lavori di manutenzione delle facciate, crepata a causa delle infiltrazioni, e del tetto. Ora il campanile è una conosciuta e apprezzata meta turistica, testimone silenzioso dell’avidità umana.

Curon: il cast tutto italiano della serie Netflix

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I protagonisti della serie sono: Valeria Bilello (Made in Italy) nei panni della giovane protagonista Anna; Luca Lionello interpreta Thomas, Federico Russo (I Cesaroni) è Mauro, uno dei fratelli di Anna; Margherita Morchio è Daria, la gemella di Mauro; Anna Ferzetti interpreta Klara; Alessandro Tedeschi è Albert; Juju Di Domenico è Miki; Giulio Brizzi interpreta Giulio; Max Malatesta è Ober e Luca Castellano interpreta Lukas.

Curon: data d’uscita e trailer della serie Netflix ambientata in Alto Adige

I 7 episodi della serie italiana saranno disponibili sul servizio streaming Netflix dal 10 giugno 2020. Al momento non è stato rilasciato alcun trailer della serie, ma solamente un brevissimo teaser che ci mostra il celere campanile sommerso, raggiungibile a piedi solo quando il lago è ghiacciato e raccontato nel romanzo Io resto qui di Marco Balzano.

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