Da Dark a Star Trek: i viaggi nel tempo nelle serie TV

La seconda stagione di Dark ha riproposto il tema dei viaggi nel tempo. Già in Avengers: Endgame questo tipo di tematica è stata importante per sviluppare la parte essenziale della trama. Il cinema in generale ha sfruttato a profusione i viaggi nel tempo, creando nel corso dei decenni alcuni capisaldi del genere: la trilogia di Ritorno al Futuro su tutti.

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Ma i telefilm e il piccolo schermo quanto hanno sfruttato i viaggi nel tempo? Sicuramente un po’ meno di quanto abbia fatto il Cinema, ma, nonostante ciò, alcune serie televisive sui viaggi nel tempo sono entrate nella leggenda. Andiamo quindi a fare una piccola analisi di alcune delle serie che hanno dato grande spazio a questo sottogenere, declinandolo in maniera interessante e originale per alcuni loro aspetti.

Non solo Dark: il viaggio nel tempo nelle serie TV – Timeless

Nonostante sia stata vicina alla cancellazione anzitempo Timeless è riuscita a concludere il suo percorso narrativo nel corso di due stagioni. Prodotta da NBC la serie si concentra sulla storia di Lucy Preston, un’insegnante di Storia, catapultata indietro nel tempo assieme ad altri due compagni di viaggio (l’ingegnere Wyatt Logan, e il soldato Rufus Carlin). I tre avranno il compito d’impedire che la linea temporale, e la storia degli Stati Uniti in particolare,  possa essere gravemente condizionata dal criminale Garcia Flynn.

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Timeless è una serie che cerca di mischiare avventura, dramma, humor e mistero in una salsa che riesce a risultare godibile, e che permette agli spettatori di approfondire alcune vicende della Storia degli Stati Uniti in maniera gradevole.

Non solo Dark: il viaggio nel tempo nelle serie TV – Continuum

Disponibile su Netflix la serie di produzione canadese mischia i viaggi nel tempo con il crime e il thriller. Al centro della storia c’è Kiera Cameron, una poliziotta del 2077, che viene trasportata nel 2012 da un gruppo di ribelli condannati a morte, chiamati Liber8, i quali hanno intenzione di ribaltare l’ordine sociale costituitosi. Infatti nel 2077 al potere ci sono un gruppo di corporazioni che hanno sostituito le democrazie. Kiera nel 2012 supporterà la polizia di Vancouver nella ricerca dei ribelli, che nel frattempo stanno commettendo attentati e crimini vari, ma, allo stesso tempo, tenterà di ritornare nella sua epoca.

Continuum inserisce bene il crime e il thriller all’interno del sottogenere legato ai viaggi nel tempo. Sicuramente questa serie ha un che di distopico, visto che pone al centro l’idea che la società del futuro possa essere governata dalle corporazioni anziché dagli Stati democratici.

Inoltre, il rapporto tra la poliziotta del futuro Kiera (interpretata da Rachel Nichols) con il giovane scienziato Alec Sadler (Erik Knudsen) ricorda per certi aspetti l’amicizia tra Marty e Doc in Ritorno al Futuro.

Non solo Dark: il viaggio nel tempo nelle serie TV – DC Legends of Tomorrow

Quella che è diventata una delle serie cardine dell’Arrowverse è incentrata proprio sui viaggi nel tempo. Protagonista della serie è Rip Hunter (Arthur Darvill), un viaggiatore del tempo del 2166, il quale torna nel 2016 a Central City per riunire un gruppo di supereroi con lo scopo di battere il supercriminale Vandal Savage. Per riuscire nel suo intento Rip Hunter chiama al suo fianco Ray Palmer/Atom, Jefferson Jackson e Martin Stein (uniti in Firestorm), Sarah Lance/White Canary, Kendra Saunders/Hawkgirl, Carter Hall/Hawkman, Mick Rory/Heatwave e Leonard Snart/Captain Cold.

La serie unisce alcuni personaggi della DC Comics sviluppando un telefilm che aderisce ai canoni teen di The CW. Ma, allo stesso tempo, l’idea di far viaggiare alcuni supereroi nel tempo pone una variante sul tema del supereroistico, e crea molti intrecci narrativi che valorizzano supereroi difficilmente collocabili in serie stand-alone.

Non solo Dark: il viaggio nel tempo nelle serie TV – 22.11.63

La miniserie tratta da un romanzo di Stephen King, e prodotta da J.J.Abrams, ha debuttato su Hulu nel 2016. Il telefilm ha come protagonista James Franco. La storia tratta dell’insegnante di liceo Jake Epping il quale si ritrova a scoprire una porta di accesso al passato, che sfrutterà per impedire la morte del Presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy. Oltre a confrontarsi con l’assassino Lee Harvey Oswald, Jake vivrà un grande amore, e tanti imprevisti.

Stephen King (produttore della serie) tira fuori una storia di grande livello per una miniserie che esalta alcune tematiche affrontate spesso dal Re dell’Orrore. Su tutte spicca l’idea che il Male possa essere una forza soprannaturale capace d’influenzare gli esseri umani e la Storia.

Non solo Dark: il viaggio nel tempo nelle serie TV – Doctor Who

Eccoci arrivati alla serie che per eccellenza tratta di viaggi nel tempo. Come ben sanno gli appassionati Doctor Who è un simbolo britannico e della BBC, ma soprattutto con il rilancio avvenuto nel 2005 è diventato un simbolo internazionale del genere fantascientifico.

Il Dottore è un Signore del Tempo, che esplora l’Universo attraverso il Tardis, una macchina capace di viaggiare attraverso lo spazio e il tempo. L’aspetto esterno del Tardis ricorda quello di una cabina della polizia britannica. Il Dottore combatte contro i Dalek, la razza aliena che ha distrutto il suo Pianeta. Il personaggio si affianca solitamente a un umano che lo accompagna nel corso delle sue avventure.

La serie è andata in onda su BBC a partire dal 1963 ed è tra le più longeve di sempre nel panorama mondiale.  Nel corso della sua storia il Dottore ha incontrato qualsiasi importante personaggio storico: da William Shakeaspeare, fino a Winston Churchill.

Vari sono stati gli attori che si sono alternati prestandosi ad interpretare il Dottore nel corso dei decenni, sfruttando l’espediente narrativo della rigenerazione. A partire dal 2005 ci sono stati  Christopher Eccleston, David Tennant, Matt Smith, John Hurt, Peter Capaldi e Jodie Whittaker, la prima donna a ricoprire il ruolo.

Non solo Dark: il viaggio nel tempo nelle serie TV – Fringe

Eccoci arrivati alle serie che non hanno i viaggi nel tempo come base della propria storia, ma che sfruttano questo sottogenere per sviluppare alcuni episodi o filoni narrativi.

Fringe è una serie fantascientifica, creata da J.J. Abrams e andata in onda sulla FOX dal 2008 al 2013, che mette al centro una divisione dell’FBI di Boston che si occupa di indagini riguardanti la scienza di confine, ovvero casi al limite del soprannaturale. Ciò rende la serie molto simile a X-Files.

In Fringe i personaggi che introducono la questione dei viaggi nel tempo sono gli Osservatori, esseri del 2609 mandati indietro nel passato per studiare la civiltà umana precedente. Il raggio d’azione temporale dei dodici osservatori ruota tra il 1985 ed il 2036. Nel corso dei loro studi gli Osservatori finiranno per interagire con gli esseri umani, empatizzando con le loro vicende di vita, ed a volte modificandole.

Non solo Dark: il viaggio nel tempo nelle serie TV – The Flash

Nella serie di The CW dedicata al personaggio di Flash una delle vicende al centro delle prime stagioni si riaggancia a una storia raccontata nei fumetti della DC Comics. Stiamo parlando del cosiddetto Flashpoint.

Alla fine della seconda stagione Barry Allen accecato dal dolore dopo che Zoom gli ha ucciso il padre, decide di tornare indietro nel tempo e sovvertire l’evento più importante della sua vita: ovvero l’uccisione della madre. Tutto ciò però creerà dei cambiamenti importanti nel presente ai quali cercherà di porre rimedio.

Il personaggio inoltre si ritroverà nella terza stagione a viaggiare nel futuro e ad assistere all’ennesima tragedia alla quale cercherà di porre rimedio, creando anche stavolta delle gravi conseguenze.

Non solo Dark: il viaggio nel tempo nelle serie TV – The Twilight Zone

L’episodio della serie classica, andato in onda nel 1961 per la seconda stagione di Ai Confini della Realtà, intitolato “Viaggio nel Tempo”, ha come protagonista un uomo che in maniera inspiegabile viene riportato indietro nel passato di cent’anni nel giorno in cui è stato ucciso il Presidente degli Stati Uniti Abraham Lincoln. Il protagonista cercherà d’impedire il tragico avvenimento, ma dovrà vedersela con diversi agenti di polizia, i quali lo ritengono un pazzo.

Si tratta di un episodio che anticipa le tematiche relative ai paradossi temporali di Ritorno al Futuro, e che riesce a dare uno spunto importante per il sottogenere: gli eventi più importanti della Storia sono impossibili da sovvertire, mentre tutto ciò che riguarda vite e situazioni minori si può alterare.

Non solo Dark: il viaggio nel tempo nelle serie TV – Star Trek

Uno dei migliori episodi di sempre della serie classica (quella andata in onda dal 1966 al 1969) è il ventottesimo della prima stagione (intitolato “The City on the Edge of Forever”) che ha come protagonisti Kirk e Spock i quali si ritrovano trasportati negli anni Trenta sulla Terra per cercare di ribaltare un danno creato da McCoy che cambierebbe la storia dell’Umanità. Ma in mezzo a questioni così vitali si frapporrà l’incontro tra Kirk ed una giovane donna, capace di sovvertire completamente gli eventi, e mettere a dura prova le priorità del Capitano.

Non solo Dark: il viaggio nel tempo nelle serie TV – I Simpson

In La Paura Fa Novanta V Homer, tentando di sistemare un tostapane, si ritrova ad inventare, inconsapevolmente, una macchina del tempo, attraverso la quale viene catapultato nell’epoca preistorica. Il contatto anche con un singolo essere vivente porterà grosse conseguenze e cambiamenti al presente. Per Homer sarà dura ritrovare il mondo a cui è abituato.

Alla luce di quest’analisi possiamo affermare che i viaggi nel tempo hanno avuto il loro peso anche sulle serie tv, e Dark è l’ennesimo tentativo (forse il più riuscito) d’incontro tra il mondo della serialità con uno dei sottogeneri della fantascienza più affascinanti di sempre.