Dune: Prophecy – la spiegazione del finale della prima stagione della serie Sky prequel di Dune

La prima stagione di Dune: Prophecy ci ha raccontato la storia della Sorellanza Bene Gesserit. Attenzione agli SPOILER!

Prequel e spin-off del film Dune di Denis Villeneuve, Dune: Prophecy è la serie HBO tratta dal romanzo Sisterhood of Dune di Brian Herbert e Kevin J. Anderson. La serie ci ha portato ben 10mila anni prima gli eventi che riguardano Paul Atreides (Timothée Chalamet), raccontandoci il mondo affascinante della Sorellanza Bene Gesserit attraverso gli occhi e le vicende di Valya Harkonnen (Emily Watson e Jessica Barden) e di sua sorella Tula (Olivia Williams ed Emma Canning). La prima è la seconda Madre Superiora della Sorellanza, nonché direttrice della scuola su Wallach IX. La seconda è, invece, la Reverenda Madre che insegna l’arte del combattimento e della manipolazione nella scuola.

Dune: Prophecy - Cinematographe.it

Già rinnovata per una seconda stagione, la serie creata da Diane Ademu-John e Alison Schapker è disponibile con la sua prima stagione, in esclusiva su Sky e in streaming su NOW, dal 18 novembre 2024. Dune: Prophecy ci ha donato alcune rivelazioni, durante i suoi sei episodi. Da questo punto in poi, attenzione agli spoiler!

Come finisce la prima stagione di Dune: Prophecy – le origini della Sorellanza e il virus

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Il finale della prima stagione di Dune: Prophecy ha visto, in primo piano, il confronto finale tra Valya e Tula. Nell’arco dei sei episodi, abbiamo conosciuto la storia delle sorelle Harkonnen su due linee temporali: quella in cui erano delle giovani ragazze e quella in cui sono, ormai, adulte e a capo della Sorellanza. Scopriamo che Tula ha assistito – insieme ad altre Sorelle – all’omicidio di Dorotea (Camilla Beeput) da parte di Valya, che ha ordinato alla nipote di Raquella – fondatrice dell’Ordine – di uccidersi.

Non soltanto, perché vediamo come la giovane Valya aveva fatto in modo di eliminare tutte le altre discendenti, grazie al suo enorme potere. O con lei, o contro di lei. In quello che è il presente, le Iniziate scoprono, però, la verità. Sempre nel presente, poi, Tula indaga sul virus che si ciba delle paure di chi ne entra in contatto, ma che Desmond Hart (Travis Fimmel) riesce, inspiegabilmente, a controllare. Quest’ultimo è un soldato, che è sopravvissuto a una missione su Arrakis e che cerca di ottenere i favori dell’Imperatore Javicco (Mark Strong). Per quanto riguarda il virus, Tula è alla ricerca di una sorta di “antivirale”, ma l’esperimento fallisce.

Il passato di Desmond, il bambino e lo scontro finale

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La rivelazione più grande è quella del passato di Desmond: questo è, infatti, il figlio di Tula. All’inizio dell’episodio, 1×06 Il nemico tirannico (The High-Handed Enemy), vediamo Tula rivelare a Valya di essere incinta. Sua sorella le dice che potrà tenere il bambino e che non permetterà che i due vengano separati. Con l’aiuto di Francesca, Tula decide, però, di proteggere il figlio, donandogli la libertà e dandolo in adozione con molto dolore. Per Valya, nel presente, è uno shock scoprire che il nipote non era morto alla nascita come credeva. Tula voleva evitargli un destino di sangue.

Tornando all’Imperatore Javicco, questo è sempre più manovrato da chi lo circonda: dalla moglie Natalya-Arat (Jodhi May) e, in parte, anche da Francesca (Tabu), sua amante e madre del Principe Constantine (Josh Heuston). Quest’ultima fa parte dell’Ordine e deve eliminarlo, ma la Sorella non ha il coraggio di portare a termine il compito. Alla fine, Javicco si suicida per prendere, almeno una volta nella vita, una sua decisione. Francesca viene, invece, uccisa da Natalya.

Nel frattempo, la Principessa Ynez (Sarah-Sofie Boussnina) viene arrestata dalla madre per essere una ribelle, ma Valya riesce a liberare lei e il suo amante, il Maestro di Spade Keiran Atreides (Chris Mason). Nel frattempo, le Sorelle si preparano alla resa dei conti, mentre Madre Raquella fa ritorno nel corpo di Sorella Lila (Chloe Lea). A possedere quest’ultima è, però, anche Madre Dorotea che svela – come detto prima – il passato di Valya alle Iniziate.

Come il finale della prima stagione di Dune: Prophecy prepara alla seconda stagione

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Scopriamo che la paura di Tula si è tramutata in virus e Desmond ne è stato contagiato. Questo virus sta, inoltre, torturando le consorelle con degli incubi, uccidendole e facendo danni in giro per l’Impero. Come detto, Desmond Hart è per metà un Harkonnen e per metà un Atredies, essendo figlio di Orry (Milo Callaghan) e Tula. Con quest’ultimo episodio, è chiaro come l’uomo assuma un ruolo sempre più cruciale. Certamente, sarà il vero protagonista della seconda stagione di Dune: Prophecy.

Al termine dell’episodio, c’è poi un epico scontro tra Desmond e la “zia”. Qui, sarà fondamentale l’intervento di Tula. La donna, infatti, rivela a lui e alla sorella chi è in realtà. Valya resta, appunto, sconvolta dalla verità, mentre Desmond abbraccia la madre. Scopriamo anche che l’uomo è stato modificato dalle Macchine Pensanti, il che porta ad altre domande. Ad ogni modo, Desmond decide di fare arrestare la madre mentre Valya, con la Principessa Ynez, giunge su Arrakis. Qui, la Madre Superiora della Sorellanza si troverà, molto probabilmente, a combattere il nuovo Impero di Natalya e a cercare di riconquistare l’Ordine…