Haunted: cosa sappiamo sulla docuserie horror Netflix

Su Netflix nell’ultimo periodo sta spopolando il genere horror, con l’arrivo di tanti film e serie tv originali che ricamano le proprie storie su questo genere amato dai più e terrificante per molti. Ultimo arrivo su Netflix è Haunted, una docuserie antologica dal carattere horror, la cui prima stagione presenta sei storie diverse, con i protagonisti degli episodi che raccontano la storia di cui sono protagonisti, in cui è eccessivamente presente l’elemento paranormale.

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La docuserie racconta di episodi soprannaturali che non sono terminati nel tempo. Molte volte infatti, gli stessi protagonisti sono ancora perseguitati da quelle stesse presenze che denunciano e sentono durante il racconto della vicenda. Ma cosa sappiamo davvero di questa nuova serie che sta spopolando da giorni sulla piattaforma streaming?

Haunted: il trailer ufficiale della docuserie Netflix

La serie è composta da sei episodi di 25 minuti circa. In alcune stanze che ricalcano un ambiente familiare, sei persone raccontano le loro terribili esperienze con figure soprannaturali e altri fenomeni impossibili da spiegare che ancora oggi li perseguitano. L’episodio si articola tra il racconto fatto in prima persona dalla cosiddetta vittima e la ricostruzione che spinge lo spettatore verso la storia, rendendo il tutto più vero e vivido!

Haunted: la trama dei sei episodi

Essendo questa una serie antologica, racconterà a ogni episodio una storia diversa, con un mostro e un evento soprannaturale differente. Nel primo episodio, dal titolo La donna in bianco, una famiglia si trasferisce in una casa la cui precedente proprietaria aveva affogato i suoi bambini prima di impiccarsi. Questa storia è narrata dal piccolo della famiglia, che diventa il bersagio della donna in bianco. La sua camera da letto, infatti, contiene l’armadio in cui si è consumato il suicidio della donna, lo stesso armadio causa delle orribili visioni del ragazzino. Spostandoci al tempo presente, lo stesso teorizza che l’accanimento della donna fosse dovuto dal fatto che lei pensasse che il ragazzino fosse suo figlio.

Ne Lo scannatoio una coppia di sorelle afferma di essere cresciuta in una casa degli orrori, con serial killer come padre. Questo abusava spesso di loro, con la madre che fungeva da semplice spettatrice. Non solo abusava della sua famiglia, ma molto spesso faceva anche molti lavori anomali, in cui uccideva in modo contorto quelli che lui chiamava “randagi”. Le donne affermano altresì che il loro padre fu posseduto da un demone o da una qualsiasi altra entità.

In Un demone nel buio un uomo si diletta con l’occultismo e rischia molto presto di mettere in pericolo tutta la sua famiglia, quando una ragazza inizia ad avere delle visioni traumatiche nella sua camera da letto. Lei e sua madre scoprono che questo demone è entrato a causa dell’invocazione dell’uomo. La donna, ancora oggi, è perseguitata da questa entità.

Fortemente utilizzati sono anche i temi religiosi, come in I bambini del pozzo. Qui vive una madre vigila ed estremamente religiosa, che utilizza la sua fede come ragione per abusare e inimicarsi i suoi figli. Uno dei ragazzi è perseguitato dagli spettri di tre bambini che infestano la cantina della loro casa. Inizialmente spaventato, poi in qualche modo impara a conviverci. Dopo poco la sua scoperta, sua madre muove per cause improvvise e misteriose. Il ragazzo, ancora oggi, non riesce a capire se sono stati i fantasmi a fare ciò o è successo qualcosa di più realistico come un attacco di cuore.

Il penultimo episodio, dal titolo Infezione aliena, si racconta di una donna ch viene rapita dagli alieni. Secondo la testimonianza, gli extraterrestri hanno fatto esperimenti su di lei fin dalla sua infanzia.

L’ultimo episodio – La lapide rubata – racconta di una ragazza a cui viene dato un dono dal suo fidanzato. Una lapide contenente una presenza demoniaca. Sorprendentemente, la forza agisce più come un angelo custode, proteggendola da ciò che potrebbe farle del male.

Haunted: regista e cast

Il regista di Haunted è Jan Pavlacky. Il direttore non ha tanti lavori alle spalle o, almeno, nessuno memorabile. Nel 2014 ha diretto un corto dal titolo Bka 49-77, di cui è anche produttore. Il cast invece varia da episodio a episodio. Troviamo Victoria Hogan, Petra Buckova , Vanda Chaloupková, Erika Guntherova, Oskar Hes, Michael Pitthan, Abigail Rice, Kamila Trnková.