Tutti i volti del Pinguino: chi ha interpretato la nemesi di Batman al cinema e in TV?

Scopriamo la figura del Pinguino, uno dei nemici più celebri di Batman, attraverso il cinema e le serie TV.

Oswald Cobblepot, al secolo il Pinguino, è uno dei nemici più famosi di Batman e trasportati sullo schermo tra cinema e serie TV. Creato da Bob Kane e Bill Finger, il personaggio è apparso per la prima volta nel 1941 su Detective Comics. Abile ladro, il Pinguino spesso entra in conflitto con Batman e il suo aiutante/alleato Robin. Man mano, la sua storia editoriale viene approfondita con la rivelazioni sulle sue origini. Da bambino era vittima di bullismo a causa della sua bassa statura, dal fisico obeso e la sua particolare camminata simile, appunto, a quella di un pinguino. Attraverso le sue varie e più famose trasposizioni sul piccolo e grande schermo, scopriamo i volti degli attori più famosi che hanno interpretato Oswald “Oz” Cobblepot.

Il Pinguino al cinema e nelle serie TV: Burgess Meredith

L’attore Oliver Burgess Meredith ebbe una certa popolarità negli anni Sessanta interpretando il ruolo del Pinguino nel film Batman, diretto da Leslie Martinson nel 1966. Riprese poi il ruolo nella serie TV, in onda dal 1966 al 1968, per un totale di 21 episodi. Il personaggio del Pinguino è calcolatore e molto sopra le righe. L’interpretazione di Meredith divenne cult specialmente per la sua risata “da ciarlatano” che l’attore usava per coprire la sua tosse per via delle sigarette che era solito fumare. In questa versione, il Pinguino viene identificato come “Signor Pinguino” e mai col vero nome di Oswald Cobblepot.

La rinascita del Pinguino con Danny DeVito

Una rinascita del personaggio è arrivata grazie a Tim Burton. Una delle nemesi più famose di Bruce Wayne è l’antagonista principale nel film Batman – Il Ritorno del 1992. L’interpretazione da brividi è affidata a Danny DeVito che dona a questa figura, affascinante e raccapricciante allo stesso tempo, un tocco decisamente dark. Dopo essere stato abbandonato dai genitori quando era piccolo per via della sua deformità e violenza, Oswald “Oz” cresce nelle fogne insieme a una colonia di pinguini, e poi si arruola in un circo di freak. Da adulto cerca di apparire un eroe agli occhi di Gotham, candidandosi a Sindaco. In realtà mira a uccidere tutti i primogeniti della città per vendicarsi di come lo trattarono i suoi genitori. Il personaggio rivisitato da DeVito è tutt’ora una delle versioni più famose del Pinguino: è un’unione tra una sorta di mostro e il look classico (l’abito scuro, monocolo e cappello a cilindro).

Il Pinguino al cinema e nelle serie TV con Gotham

Il Pinguino torna alle origini con la serie TV Gotham, andata in onda per quattro stagioni dal 2014 al 2019. In questa versione, che racconta la genesi dei più noti personaggi legati al franchise di Batman (tra cui lo stesso Bruce Wayne), il personaggio è interpretato da Robert Lord Taylor. La sua storia, però differisce da quella originale dei fumetti. Anzi, più che un antagonista, Oswald (che inizialmente non viene mai chiamato Pinguino, soprannome che odia, fino a quando capirà che gli calzerà a pennello) è un antieroe: ambiguo, spesso collabora con la polizia di Jim Gordon per mettere dietro le sbarre i criminali. Altre volte, invece, emerge la sua natura narcisistica e desiderosa di potere.

Il Pinguino di Colin Farrell

Il Pinguino - Cinematographe

Concludiamo questo focus con l’ultima versione del Pinguino, quella interpretata da Colin Farrell prima nel film The Batman (2022), poi nella sua serie TV The Penguin. Nella pellicola è un personaggio secondario, che si muove sullo sfondo di una Gotham sempre cupa e violenta. Il finale suggerisce che per Oswald è l’inizio di un nuovo capitolo in cui potrà approfittare della morte del suo boss Carmine Falcone per cominciare la sua ascesa criminale. Il suo aspetto fisico è quello classico: naso adunco, camminata zoppiccante, tipica proprio di un pinguino, con la sola differenza di un viso deformato e senza il suo solito look.

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