Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è un flop, ma il piano di Amazon per 5 stagioni è troppo grande per fallire

Amazon ha ormai investito troppo ne Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere per potersi fermarsi proprio ora.

L’adattamento de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, prodotto da Amazon, è arrivato sugli schermi nel 2022, ricevendo un’accoglienza decisamente mista. Tuttavia, secondo i rapporti, Amazon non ha affatto intenzione di fermarsi con la sua serie fantasy ad alto budget. L’obiettivo di Amazon era creare una serie paragonabile a Game of Thrones, ovvero un “water-cooler show” – un programma che spingesse le persone a parlarne durante le pause al lavoro, come suggerisce l’espressione stessa. Game of Thrones ha avuto un impatto unico sulla televisione, portando il genere fantasy al grande pubblico televisivo, proprio come Il Signore degli Anelli ha reso popolare il fantasy nel cinema mainstream negli anni 2000. Ma la seconda stagione de Gli Anelli del Potere sta dimostrando di avere un valore tutto suo, ritagliandosi una posizione distintiva nel mondo dello streaming.

Nonostante le critiche rivolte alla serie per la scrittura e per le deviazioni dalla storia di Tolkien, Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere ha mostrato segnali di grande successo. Il fandom de Il Signore degli Anelli è notoriamente protettivo, come si è reso evidente dopo l’uscita dei film di Peter Jackson su Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit. Molti fan di Tolkien sono particolarmente restii a tollerare adattamenti non fedeli, cosa che in realtà contribuisce a mantenere alti gli standard di produzione. Tuttavia, le reazioni così diverse del pubblico, comprese molte critiche, potrebbero offuscare la realtà: Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere sta ottenendo ottimi risultati e, con tutta probabilità, continuerà a farlo.

Amazon ha fede nella produzione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere

Amazon sembra determinata a proseguire con Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, nonostante non abbia ancora ufficialmente approvato una terza stagione. Un’esclusiva del The Hollywood Reporter ha rivelato che la produzione della terza stagione è in corso da mesi. Anche se Amazon non ha ancora rinnovato ufficialmente la serie per la terza stagione, sembra che questo sia solo un dettaglio tecnico. Secondo l’esclusiva, Amazon ha dichiarato di essere soddisfatta dei dati di ascolto della seconda stagione.

Gli Anelli del Potere ha accumulato oltre 40 milioni di spettatori nei primi 11 giorni della trasmissione della seconda stagione, che ha coperto 4 episodi. In confronto, House of the Dragon ha registrato 7,8 milioni di spettatori per il primo episodio e 8,1 milioni per il quarto episodio, con quest’ultimo che rappresenta il picco di ascolti della serie. Anche se non sono disponibili dati di ascolto più dettagliati per entrambe le serie, le informazioni a disposizione dipingono un quadro molto positivo per Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere. Non è sorprendente che Amazon abbia fiducia nel suo show ambientato nella Seconda Era della Terra di Mezzo.

Molte delle migliori storie non verranno svelate prima delle stagioni finali

il signore degli anelli gli anelli del potere 2; cinematographe.it

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere sta raccontando una delle storie più gloriose di Tolkien, ma non è ancora arrivata ai momenti più salienti. La relazione tra Celebrimbor e Annatar sta evolvendo in modo oscuro, subdolo e intrigante, e solo questa dinamica meriterebbe una serie a sé stante. Tuttavia, il vero fulcro del racconto è il tema centrale della serie, che sta iniziando a emergere con maggiore chiarezza. La seconda stagione sta diventando sempre più “tolkieniana”, concentrandosi sulla forgiatura degli Anelli del Potere di Sauron e sugli Elfi imperfetti che rendono possibile tutto questo. Questo è il cuore della Seconda Era.

Con la forgiatura dei tre Anelli del Potere elfi finalmente completata nel finale della prima stagione, la seconda stagione ha iniziato a introdurre emozionanti sviluppi, come la distribuzione degli Anelli ai Nani. Forse la cosa più entusiasmante di tutte è l’attesa per i Nove anelli destinati agli uomini, i quali diventeranno gli Spettri dell’Anello. Quando Sauron sceglierà i destinatari dei nove anelli, gli spettatori assisteranno a una storia d’origine senza precedenti e creativamente realizzata per i Nazgûl. Da quel punto in poi, la trama diventerà sempre più intensa, con la probabile caduta di Númenor nella terza stagione e la serie che potrebbe culminare nella Guerra dell’Ultima Alleanza. Dopotutto, i creatori della serie hanno promesso una versione in cinque stagioni del prologo de La Compagnia dell’Anello (come dichiarato a Time).

Amazon ha investito troppo ne Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere per fermarsi ora

Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere - cinematographe.it

Amazon ha investito più risorse su Gli Anelli del Potere rispetto a qualsiasi altra serie nella sua storia, ed è molto improbabile che si ritiri da questo investimento ora. Infatti, è la serie TV più costosa mai realizzata. I diritti sono costati ad Amazon 250 milioni di dollari, con un budget per la prima stagione di 465 milioni di dollari (come riportato da ScreenRant). Con un prezzo complessivo di almeno 1 miliardo di dollari, la serie è ormai parte integrante della strategia aziendale di Amazon. Per la seconda stagione, Amazon ha ridotto il budget destinato al marketing, una pratica standard che contribuirà a generare un ritorno positivo sull’investimento (ROI). Inoltre, Amazon sta guadagnando anche dall’aumento delle vendite di prodotti legati a Il Signore degli Anelli nel suo marketplace.

È molto più probabile che Amazon continui a raccogliere i benefici di un aumento degli abbonati, piuttosto che abbandonare la serie, poiché questa strategia è molto più redditizia. Abbandonare il progetto darebbe un segnale di mancanza di fiducia agli investitori, il che potrebbe rivelarsi una pessima mossa per l’azienda. Attualmente, non ci sono motivi per cui Amazon dovrebbe cambiare strategia in questo ambito, considerando che ha registrato una crescita costante anno dopo anno dal 2022 (secondo CIRP). Sebbene si sia registrato un calo delle visualizzazioni tra la prima e la seconda stagione, questo è normale.

Game of Thrones, al contrario, ha visto un aumento delle visualizzazioni nel corso delle sue stagioni consecutive, ma lo show ha catturato un momento unico nello spirito del tempo della cultura popolare, una situazione che non si verifica spesso. Avere un numero di spettatori inferiore nella prima stagione non è un segnale d’allarme. In effetti, 40 milioni di spettatori in 11 giorni è un ottimo risultato. Fallout di Amazon ha registrato 65 milioni di spettatori in 16 giorni, quindi c’è chiaramente margine di miglioramento per Amazon (secondo Variety). Tuttavia, se J.D. Payne e Patrick McKay riusciranno a mantenere l’equilibrio fragile tra lo sviluppo dei personaggi e la fedeltà ai testi di Tolkien, Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere potrebbe diventare un asset a lungo termine per Amazon.