Il Trono di Spade: perché si chiamano “Sette Regni” se, in realtà, sono nove?
La domanda è una e attenaglia la fanbase de Il Trono di Spade da un bel po': perché i "Sette Regni" si chiamano così se, in realtà, sono nove?
Il Trono di Spade, ormai, è finito da un pezzo. Eppure i dubbi che attanagliano la fanbase della celebre serie televisiva restano ancora tanti e, all’apparenza, ancora irrisolti. Per esempio, come mai i Sette Regni si chiamano così se, in realtà, i regni sono nove?
Conosciuto anche con l’appellativo di Continente Occidentale, Westeros è, come suggerisce il nome indicato precedentemente, il continente localizzato nella parte più occidentale del Mondo Conosciuto, macrocosmo in cui è stata ambientata gran parte della celebre serie televisiva. Sebbene sia suddiviso in nove regni effettivi, ci si riferisce a Westeros con la locuzione di I Sette Regni, ma per quale motivo i personaggi de Il Trono di Spade utilizzano sempre questa strana e, all’apparenza, insensata nomenclatura?
Il Trono di Spade: perché si chiamano “Sette Regni” se, in realtà, sono nove?
A una prima e superficiale riflessione, ciò che è stato appena fatto notare sembrerebbe essere nient’altro che una grande e grossolana incongruenza, un errore imperdonabile. Fermandosi a ragionare un po’ sulla questione, infatti, si potranno facilmente elencare i nove distretti che costituiscono i tanto discussi Sette Regni, ovvero:
- La Valle
- L’Altopiano
- Il Nord
- Le Terre dell’Ovest
- Le Terre della Corona
- Le Terre della Tempesta
- Le Terre dei Fiumi
- Le Isole di Ferro
- Dorne
Non servirà molto ad arrivare alla seguente conclusione: i Sette Regni non sono sette, ma nove territori diversi. E, allora, quale motivazione si cela dietro la scelta del nome? Senza focalizzarsi unicamente sull’epoca in cui è ambientata la narrazione di finzione de Il Trono di Spade, sarà necessario pensare a quello che è il passato su cui si fonda l’intero racconto della serie televisiva, facendo riferimento al personaggio di Aegon I Targaryen, il Conquistatore.
Quando Aegon il Conquistatore sbarcò a Westeros, il continente era, per l’appunto, dominato da sette casate regnanti e diviso nei seguenti sette regni, ognuno corrispondente alla rispettiva casata:
- Casata Arryn del Regno della Valle
- Casata Gardener del Regno dell’Altopiano
- Casata Stark del Regno del Nord
- Casata Durrandon del Regno della Tempesta
- Casata Hoare del Regno delle Isole e dei Fiumi
- Casata Lannister del Regno della Roccia
- Casata Martell del Principato di Dorne
In seguito alla conquista portata avanti dai Targaryen, il Regno delle Isole e dei Fiumi venne suddiviso in due distinti distretti amministrativi, conosciuti con il nome di Le Isole di Ferro, governate dalla casata Greyjoy, e Le Terre dei Fiumi, con a capo la casata Tully. A fianco di quelle precedentemente esistenti, inoltre, venne creata una nuova regione controllata direttamente dalla nuova casata regnante: le cosiddette Terre della Corona, comprendenti parte dei territori appartenenti al Regno della Tempesta e a quello delle Isole dei Fiumi, territori localizzati nelle prossimità di Approdo del Re, designata come nuova capitale del Continente Occidentale.
Nel tempo in cui gli eventi narrati nella serie televisiva hanno luogo, quindi, i Sette Regni non esistono più. Si tratta semplicemente di territori che, non più presenti, esistevano prima della conquista da parte della famiglia Targaryen.