La Casa di Carta 5 | Le canzoni italiane che gli spagnoli vorrebbero nella serie
Da Ti Amo a Bella Ciao in spagnolo, la quarta stagione de La Casa di Carta omaggia la musica italiana. Ecco alcuni brani che gli spagnoli vorrebbero ascoltare nel quinto capitolo della serie Netflix.
La scena della quarta stagione de La Casa di Carta maggiormente apprezzata e che ha spopolato con video sui social è stata sicuramente quella in cui Berlino (Pedro Alonso) inizia a intonare il celebre brano Ti Amo di Umberto Tozzi. La canzone però non è l’unico omaggio all’Italia, visto che la serie finora si è impreziosita di ben 3 classici italiani che hanno composto la colonna sonora dello show.
In un altro momenti della stagione 4 al quali hanno preso parte anche Palermo (Rodrigo De la Serna) e il Professore (Álvaro Morte) abbiamo ascoltato Centro di gravità Permanente di Franco Battiato. Senza dimenticare poi il classico italiano che ricorda un momento storico che chiunque conosce, simbolo della Resistenza, come Bella Ciao. Considerata una dichiarazione d’amore all’Italia, non solo da parte del creatore Álex Pina, ma anche dagli spettatori che in Spagna hanno amato la scelta di questi brani. Ecco, secondo la rivista spagnola Cinemanía i brani italiani che il pubblico iberico vorrebbe ascoltare nella quinta stagione.
Gli spagnoli amano l’Italia: ecco le canzoni che vorrebbero ascoltare nella nuova stagione de La Casa di Carta
La canzone del sole di Lucio Battisti
Lucio Battisti sarebbe sicuramente un nome a cui rendere omaggio che continua dopo molti anni ad essere ascoltato dal pubblico italiano. C’è chi lo definisce un dio del pop italiano, e una canzone del suo vario repertorio potrebbe essere La canzone del sole.
Questo amore non si tocca di Gianni Bella
Altro suggerimento è Questo amore non si tocca di Gianni Bella, ascoltata e sentita spesso anche nella versione spagnola, è interpretata da uno dei nomi più conosciuti del pop italiano, e sembra perfetta per essere inserita nella colonna sonora de La Casa di Carta.
Più bella cosa di Eros Ramazzotti
Un altro artista italiano, decisamente più recente, è Eros Ramazzotti con Più bella cosa, un nome che dagli anni ’80 ad oggi è ancora uno dei cantanti più apprezzati. La canzone inoltre è molto conosciuta in Spagna con il titolo tradotto di La cosa più bella e l’azzardo suggerisce i titoli di coda dopo una scena strappalacrime.
Ma che freddo fa di Nada
Non poteva mancare Nada, vincitrice del Festival di Sanremo del 1961 con Ma che freddo fa, brano celebre e intramontabile che potrebbe accompagnare i montaggi alternati che il creatore Álex Pina utilizza spesso, non solo a livello narrativo, ma a volte anche puramente estetico.
Azzurro di Adriano Celentano
Restando sempre sui classici della musica italiana La Casa di Carta potrebbe celebrare anche Celentano con Azzurro.
Gloria di Umberto Tozzi
Dopo Ti Amo di Umberto Tozzi perché non pensare anche all’indimenticabile Gloria, successo del pop italiano che ha conquistato anche il pubblico internazionale con la versione inglese, diventando fonte d’ispirazione di molti altri successi.
No Tengo Dinero dei Righeira
Anche No Tengo Dinero, cantata per ragioni ignote dai fratelli italiani Righeira in castigliano, che racconta dei motivi che di solito portano ad essere coinvolti in una rapina.
La partita del pallone di Rita Pavone
Da suggerire anche il giovane prodigio della musica italiana, primo successo della allora diciassettenne Rita Pavone, La partita del pallone.
Splendido Spendente di Donatella Rettore
Nonostante sia poco conosciuta potrebbe entrare nella colonna sonora de La Casa di Carta anche Donatella Rettore con Splendido Spendente considerato il ponte tra la canzone italiane e la New Wave degli anni ’80, così come La Casa di Carta può essere definito il ponte tra la fiction televisiva spagnola e il pubblico internazionale.
La Cura di Franco Battiato
Già omaggiato nel quarto capitolo, con una famosa straordinaria canzone, Franco Battiato potrebbe tornare per la prossima quinta stagione, e un altro brano del cantautore siciliano potrebbe essere il commovente La cura.