Lupin dove è stata girata? Le location della serie TV Netflix con Omar Sy
Ecco dove è stata girata la serie tv di Netflix, Lupin, con protagonista l'attore francese Omar Sy.
Netflix sta per lanciare uno dei primi prodotti del 2021, ispirata al ladro gentiluomo Arsenio Lupin. Creata da Netflix, in collaborazione con la casa di produzione francese Gaumont Television, Lupin è divisa in cinque episodi e racconta la storia di Assane Diop – interpretato da Omar Sy – che da adolescente entra in possesso dell’eredità di suo padre, morto ingiustamente in circostanze poco chiare. Per 25 anni il ragazzo non fa altro che meditare il modo per vendicare il genitore. Durante questo periodo decide di ispirarsi ad Arsenio Lupin – il personaggio ideato da Maurice Leblanc – e userà il libro del ladro gentiluomo per prendere la collana di Maria Antonietta, che si trova nel Louvre. L’uomo però deve mettere su un piano infallibile per prelevare l’oggetto.
Nominando il Louvre, si capisce bene che tutta la serie – di produzione e con attori prevalentemente francesi – è ambientata a Parigi, dove si trova non solo il Louvre, ma anche la villa di Maurice Leblanc, che nella serie diventa la casa del protagonista. Ecco quindi tutti i set principali della nuova serie Netflix.
Il Louvre nella serie Netflix Lupin
È uno dei musei più belli di tutto il mondo, che attrae anno dopo anno turisti da tutte le parti. Molto probabilmente il Louvre nel 1190 serviva come fortezza per il regno di Filippo II, per difendere Parigi dai nemici. Rimase innalzato con questa concezione fino al 1594, anno in cui il Palazzo del Louvre fu unito a quello delle Tuileries. Durante il 1791 fu deciso che i due palazzi avrebbero formato un Palazzo Nazionale, dove il re avrebbe vissuto. Dal 1794 in poi, durante le vittorie dell’esercito rivoluzionatio francese, si portarono in patria molte opere d’arte, tutte conservate nel Louvre, che sarebbe diventato così il più grande museo d’arte del continente europeo.
Tra le opere più importanti del Louvre, ricordiamo il Codice di Hammurabi, la Venere di Milo, il Cristo alla colonna di Antonello da Messina, l’Incoronazione della Vergine di Beato Angelico, la Venere e le tre Grazie offrono doni a una giovane di Sandro Botticelli, la Resurrezione di Cristo di Annibale Carracci, il Crocifisso di Giotto, la Monna Lisa di Leonardo Da Vinci (che tra l’altro si vede anche in alcune scene di Lupin), l’Abbondanza di Raffaello, la Pietà di Rosso Fiorentino, la Deposizione di Cristo di Tiziano e Le nozze di Cana di Paolo Veronese.
La villa di Maurice Leblanc
Oggi la villa di Maurice Leblanc, in cui l’autore ha vissuto per tutta la sua vita, o quasi, è diventata un museo in cui i fan di Arsenio Lupin si recano per venerare il personaggio e il suo creatore. La villa si trova vicino al centro del paese, a Etretat per la precisione, un comune francese che affaccia sul Canale della Manica. È una casa che si sviluppa su due piani, con tetto spiovente, balconi in legno e circondata da un bellissimo giardino.
A rendere bello il viaggio nell’ormai museo è la narrazione dell’autore stesso, che racconta di come ha creato il suo personaggio, ripercorrendo passo dopo passo tutte le stanze in cui il genio di Leblanc ha dato vita al Ladro Gentiluomo. Durante le riprese di Lupin, il museo è diventato un vero e proprio set. È in questa casa che si svolgono le vicende casalinghe di Assane Diop, lì che si sviluppa tutta la misteriosa storia, in cui si mescolano suspense e magari anche un po’ di divertimento. Vedere, per credere!