Le 8 serie TV migliori per capire gli anni 2000
Quali sono le serie TV che riflettono pienamente gli anni 2000?
Le espressioni artistiche sono una cartina al tornasole fondamentale per comprendere un determinato periodo. Valeva alle origini della storia dell’uomo e vale, naturalmente, ancora oggi. Le espressioni artistiche dominanti oggi sono senza dubbio il cinema e la televisione. Più ancora del primo, è proprio la serialità televisiva (per il formato più ampio di cui gode) a essere uno straordinario specchio dei tempi. Per questo motivo abbiamo voluto individuare le 8 migliori serie TV che ci raccontano che cosa sono (e sono stati) gli anni 2000.
1. How I Met Your Mother
Uscita tra 2005 e 2014, How I Met Your Mother non ci mostra semplicemente uno spaccato dei primi anni 2000, ma è anche uno straordinario ritratto di quella vita sentimentale e affettiva. Un po’ com’era Friends per gli anni Novanta. HIMYM ci parla di relazioni, appuntamenti, corteggiamenti, amicizie e amori. Lo fa con naturalezza e realismo, diventando una serie di culto in questo senso anche grazie alla prova di Neil Patrick Harris nei panni dell’indimenticabile Barney.
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2. The O.C.
Oggi decisamente meno, ma all’inizio degli anni 2000 i teen drama andavano decisamente di moda. E non c’è dubbio che The O.C. sia stato uno tra i migliori, se non il migliore. Perché poi non si è mai tratto solo di ritrarre un’epoca, ma anche di darle forma, e questa serie televisiva ha avuto un impatto tale da dare effettivamente forma all’epoca in cui è uscita, influenzando mode e gusti dall’abbigliamento alla musica. Un fenomeno generazionale.
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3. The Office
Nessuno ha raccontato il mondo del lavoro come The Office. Nessuno lo ha fatto in maniera così divertente, ma anche così autentica. Stiamo parlando ovviamente della versione statunitense della serie TV creata in Inghilterra da Ricky Gervais e poi arrivata oltreoceano. Mattatore assoluto è naturalmente Steve Carell, fantastico nel dare vita all’incapace direttore di una filiale di un’azienda che produce carta. Nel corso delle nove stagioni si avvicendano personaggi davvero indimenticabili.
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4. Una mamma per amica
Una mamma per amica ha avuto tanto peso e tanta risonanza nella storia della serialità televisiva degli anni 2000 perché ha di fatto raccontato delle cose che non erano mai state raccontate prima, cioè delle storie al femminile, che mostrassero rapporti familiari al femminile (madre-figlia, di contro al più frequente padre-figlio) con tutto ciò che questo comporta. Una mamma per amica è una serie TV femminista proprio perché racconta una storia di empowerment al femminile.
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5. Lost
Lost non ha di certo bisogno di presentazioni. La televisione che vediamo oggi nasce grazie a Lost, che rappresenta quindi una pietra miliare. L’idea di serializzazione, di trama orizzontale, di cliffhanger… con Lost raggiunge l’apice, tanto che l’episodio finale della serie TV (andato in onda nel 2010) ha battuto i record per quanto riguarda i download illegali. Una delle serie televisive che ci aiutano a capire gli anni 2000 e la nostra contemporaneità.
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6. Grey’s Anatomy
Grey’s anatomy è ancora in onda (è stata di recente rinnovata per la ventesima stagione), quindi ha letteralmente attraversato tutti gli anni 2000 fino a oggi. Quando si parla di medical drama, questo è il punto di riferimento per il presente, così come E.R. – Medici in prima linea lo è stato per gli anni Novanta. Forse oggi questo tipo di prodotto risuona meno nelle corde degli spettatori, e infatti ne vengono prodotte sempre meno di serie TV del genere, ma Grey’s Anatomy rappresenta comunque un tassello molto importante nell’economia televisiva degli anni 2000.
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7. I Soprano
Partiamo dal fatto che I Soprano se la giocano sempre con Breaking Bad e con poche altre per il titolo di miglior serie TV di sempre. Come biglietto da visita, non è certo male. Aggiungiamo l’importanza che questo prodotto ha avuto anche in termini qualitativi per la storia della televisione. Tanto che si può dire che c’è stato un prima e un dopo I Soprano. Una serie TV davvero indimenticabile.
8. I Griffin
I Simpson stanno agli anni Novanta, così come I Griffin agli anni 2000. Le due serie TV animate hanno raccontato con superba satira l’epoca che hanno attraversato. In maniera spesso caustica e difficilmente digeribile, ma raramente mancando il bersaglio. Ma I Griffin non hanno funzionato solo per la satira, ma anche per i continui riferimenti pop presenti nelle puntate. Più ancora che I Simpson è stata questa serie TV a dare vita a un tipo di intrattenimento animato pensato per un pubblico più adulto.
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