Pretty Little Liars da A a A.D. – tutti i volti di una stalker
Se c'è una domanda che Pretty Little Liars ha generato è "Chi è A?". Ecco come si è evoluto uno dei personaggi più googlati del web! (Articolo con spolier sull'ultimo episodio della serie)
Sette stagioni, 160 episodi e milioni di fan sparsi per il mondo, Pretty Little Liars è giunta alla conclusione con uno speciale episodio di 180 minuti dal titolo Till Death Do Us Part. Finalmente l’identità di A.D. è stata svelata confermando le teorie che i PLL addicted scrivevano sul web da mesi.
Chi è A in Pretty Little Liars? Ecco i tre volti di una stalker (Da qui in poi l’articolo contiene spoiler sull’ultima stagione non ancora trasmessa in Italia)
Ovviamente la rivelazione ha destato polemiche specialmente per le tante domande lasciate in sospeso e per qualche incongruenza con la storyline. Noi di Cinematographe – Film is Now abbiamo provato a ricreare una sorta di filo conduttore tra la A della prime stagioni (Mona), passando per Big-A/Red Coat (Charlotte) fino ad arrivare ad A.D. (che come sappiamo è Alex Drake).
Ma partiamo dal principio, a un anno esatto dalla scomparsa di Alison DiLaurentis, Mona Vanderwall è diventata una ragazza popolare, completamente differente dalla studentessa bullizzata di qualche tempo prima, e ha instaurato un rapporto di amicizia con Hanna. Il ritorno di Aria viene visto dalla psiche già debole di Mona come una minaccia al suo rapporto con l’amica, inizia così a stalkerare le ragazze con messaggi in cui minaccia di rivelare i loro segreti sperando di separarle una volta per tutte.
“Io sono ancora qui stronzette. e so tutto” – A
Mona ottiene l’effetto contrario consolidando il rapporto fra le ragazze che ormai fanno fronte comune con A, la sua già debole situazione psicologica precipita inesorabilmente tanto da iniziare a diventare pericolosa. Mona viene scoperta da Spencer, con la quale ingaggia una lotta per poi avere la peggio. Rinchiusa al Radley Sanitarium Mona riceve le visite di una ragazza che, fingendosi sua amica, inizia a raccogliere informazioni su Hanna, Aria, Spencer ed Emily.
La ragazza in questione è Charlotte CeCe Drake (nata come Charles DiLaurentis e quindi fratello maggiore di Alison e Jason). Charles viene internato al Radley all’età di otto anni perché accusato ingiustamente di aver provato a uccidere Alison, il bambino passa così la sua vita nell’ospedale psichiatrico dove scopre il suo desiderio di essere una donna e viene operato durante l’adolescenza diventato Charlotte.
Tentando di far parte della sua famiglia, Charlotte esce dal Radley e instaura una relazione con il fratello Jason (ignaro dell’identità della ragazza). Dopo essere stata cacciata dalla madre che l’aveva riconosciuta, Charlotte tenta di impedire a Bethany di uccidere Jessica ma per errore colpisce Alison e credendola morta la seppellisce in giardino.
Tormentata dal senso di colpa e fomentata da Mona, CeCe diventa la nuova A perché convinta che la morte della sorella abbia reso le quattro amiche più felici. A differenza del suo predecessore Cece è una donna pericolosa totalmente indifferente alle sofferenze altrui e pronta anche ad uccidere.
Cece nei panni di A è crudele tanto da torturare le ragazze fisicamente e psicologicamente, la sua sete di vendetta le fa compiere un passo falso, l’omicidio di Wilden. Riconosciuta da un testimone la ragazza è costretta a nascondersi senza però mettere fine al “gioco“, ormai braccata Charlotte va a New York dove incontra Alison appena ricongiunta alle ragazze e le chiede aiuto per scappare, Ali le da il passaporto falso e dei soldi con i quali CeCe scappa in Europa.
“Mona giocava con le bambole, io con le parti del corpo umano. il gioco ha inizio stronzette.” – A
Ormai completamente assuefatta dal suo alter-ego di A, Charlotte torna a Rosewood dove continua a perseguitare le ragazze tanto da rinchiuderle in una sorta di Casa delle Bambole dove le tortura psicologicamente. Ma la verità viene a galla e CeCe si rivela a sua sorella Alison. Ormai al capolinea Charlotte tenta il suicidio ma viene fermata dalle ragazze e rinchiusa al Radley dove uscirà anni dopo solo per venir uccisa da Mona, l’unica ad aver capito che il suo lato oscuro non era mai morto.
Nel periodo in cui si trovava in Europa Charlotte viene contattata da Wren che le dice di aver trovato la sorella, stiamo parlando di Alex Drake, figlia di Mary e gemella di Spencer, adottata e poi abbandonata in orfanotrofio. Il desiderio di famiglia lega indissolubilmente le due ragazze tanto da portare Alex (alla morte di Charlotte) a Rosewood dove diventerà A.D.
La genialità unita alla follia e alla voglia di vendetta faranno di Alex la peggiore di tutte le stalker della serie.
Lo scopo di A.D. in Pretty Little Liars è rivelare chi abbia ucciso Charlotte, cosa che avverrà nel diciannovesimo episodio, mettendo fine al gioco. Ma la voglia di far parte di una famiglia porteranno Alex di nuovo a Rosewood con lo scopo di sostituirsi a Spencer e crearsi quei legami che le sono sempre mancati.
Un bel colpo di scena finale che Marlene King aveva costruito perfettamente grazie anche alla bravura dell’attrice Troian Bellisario. Alex infatti (come visto in alcuni flashback dell’ultimo episodio) era apparsa in alcuni momenti e solo un occhio attento aveva notato qualcosa di strano nei comportamenti di Spencer.
Pretty Little Liars, nonostante sia sceso di livello nelle ultime stagioni, ci ha dato forse uno dei personaggi più googlati nel web. Grazie al sua identità misteriosa, ai giochi e agli sms ha creato un vero e proprio mondo di teorie, blog e discussioni su una delle domande che ha tenuto banco in tv negli ultimi anni: “Chi è A?“.