Questo mondo non mi renderà cattivo: tutte le citazioni di Zerocalcare nella serie Netflix
Questo mondo non mi renderà cattivo è piena zeppa di citazioni, alcune svelate dallo stesso Zerocalcare, altre notate da noi. Voi ne avete beccate altre?
Nella serie TV Netflix Questo mondo non mi renderà cattivo Zerocalcare porta in scena tutta la sua visione del mondo, la sua vita, le dinamiche sociali e familiari. Porta, chiaramente, anche quella cultura da nerd che lo contraddistingue, in un intercalare ironico e comico di citazioni disseminate in tutti gli episodi che vanno dalle locandine dei film alle copertine dei fumetti per poi addentrarsi in parallelismi tra la vita reale e quella di film e serie TV o ancora in personaggi ispirati al mondo cinematografico.
In Questo mondo non mi renderà cattivo tornano sul piccolo schermo alcuni dei personaggi che avevamo già conosciuto in Strappare lungo i bordi quindi, oltre a Zero, Sarah, Secco, l’Armadillo (ovvero la coscienza di Zero, con la voce Valerio Mastandrea), ai quali si aggiunge Cesare, l’amico d’infanzia del protagonista attorno a cui in parte ruota la trama.
Prodotta da Movimenti Production, società del gruppo Banijay, in collaborazione con BAO Publishing, la serie composta da sei episodi è ambientata chiaramente a Roma, la città in cui vive l’autore, stavolta stravolta dall’arrivo di trenta migranti, sballottati da un centro di accoglienza all’altro, mentre sullo sfondo si scontrano due diverse fazioni politiche e il protagonista capisce di essere un po’ un privilegiato, pensiero che lo porta a interrogarsi su priorità e aspettative delle persone che lo circondano.
Le citazioni contenute nei personaggi della serie, dai fumetti di Zerocalcare a Sailor Moon
Tra i nuovi personaggi che troviamo in Questo mondo non mi renderà cattivo ce ne sono alcuni che risulteranno familiari ai lettori di Zerocalare, come Amica Teiera, Amico Cinghiale, Amica Lemure, Amico Supplì, Madame Chang e Deprecabile. Inoltre c’è una citazione (non voluta) a Non essere cattivo di Claudio Caligari (anche qui uno dei personaggi si chiama Cesare) e un’altra, voluta però, alla serie manga animata Sailor Moon. I più attenti infatti avranno notato che la ragazza di Sarah richiama palesemente Sailor Uranus e a tal proposito lo stesso Michele Rech ha ammesso di averla inserita perché “è la prima sailor lella”, ma nella serie animata trasmessa in Italia questo dettaglio era stato messo da parte e quindi gli sembrava opportuno darle giustizia.
I Teletubbies e Steven Spielberg in Questo mondo non mi renderà cattivo
Parlando sempre dei personaggi che appaiono nella serie l’autore ha inserito una citazione ai Teletubbies nel corso della trasmissione di Mauro Coccodrello A ‘na certa show, facendo somigliare l’ospite in questione a uno dei buffi personaggi della serie per bambini. Tuttavia il pezzo forte è il cane che accarezza: un chiaro riferimento al logo di DogHead, gli animatori della serie.
Un altro riferimento spiattellato nel primo episodio è quello tra la bibliotecaria e Heidi, ma Zerocalcare fa una citazione anche al celebre film di Steven Spielberg tratto da una storia vera e quando parla delle rivolte immaginando la reazione della stampa si ritrae con una felpa rossa in mezzo alla folla titolando l’articolo: “Intollerabile, era vestito come la bambina di Schindler’s List”. Entrambi questi easter egg sono contenuti nel primo episodio, al pari della citazione a Berlusconi, a Novecento di Bernardo Bertolucci e a Bridgerton.
Le citazioni alle serie Netflix in Questo mondo non mi renderà cattivo
A proposito di Bridgerton, non è l’unico riferimento al mondo Netflix che troviamo in Questo mondo non mi renderà cattivo. Nel secondo episodio Zerocalcare usa una celebre scena di Stranger Things per prendere in giro Secco ritraendo lui e l’amico come i protagonisti della serie Will e Mike e corredando la scena con la frase “come il ragazzino di Stranger Things con i capelli a scodella che piange perché il suo amico si bomba Undici”.
Nel terzo episodio il catalogo Netflix viene citato per mezzo di un documentario sui dinosauri dal titolo Madre natura. Se provate a cercare sulla piattaforma streaming non lo troverete con questo titolo ma vi sbucheranno fuori alcune produzioni dedicate al mondo degli animali.
Sono nell’ultimo episodio invece gli easter egg a The Crown (ribattezzata The Corona), Wanna (che diventa Storia de Wanna) e Narcos (modificato in Nachos).
C’è inoltre una citazione inerente il vestito che indossa Secco al matrimonio della cugina, che richiama il look dei protagonisti di Peaky Blinders perché, a detta dell’autore romano, quando qualcuno si veste elegante gli ricorda sempre la serie Netflix.
La citazione a Don Matteo in Questo mondo non mi renderà cattivo
Una delle citazioni più ricorrenti, che tra l’altro si ricollega a un’altra citazione presente in Strappare lungo i bordi, è una foto di Don Matteo che riporta l’autografo e la dedica dello stesso: “Ai miei amici”. Il famoso prete saluta quindi i suoi amici poliziotti e non a caso la locandina è posta proprio sulla bacheca che appare alle spalle di Zero durante l’interrogatorio. Come dicevamo, anche nella precedente serie Netflix l’autore ha dedicato un easter egg al personaggio interpretato da Terence Hill (la scritta “Don Matteo amico delle guardie” dentro a un bagno pubblico).
I film e i personaggi citati da Zerocacalcare nella serie Netflix Questo mondo non mi renderà cattivo
Tornando ai film, i cui titoli sono stati stravolti per una questione di copyright, Zerocalcare cita attraverso la visione di alcune locandine, perlopiù nel secondo episodio: Il melassoso mondo di Amelie (che sta a Il favoloso mondo di Amélie), Baking Bread (che sta ovviamente a Breaking Bad), L’amara vita (sarebbe La dolce vita), Il Gattotardo (ovvero Il Gattopardo) oltre a Ce l’hai du spicci?, La presa a male – Un killer silenzioso, Unexpected Friend.
Sempre nell’episodio 2 viene citata la “vecchia di Downton Abbey” e Anna dai capelli rossi (citata dalla Coscienza di Zero mentre il protagonista parla con Cesare). C’è poi un personaggio che richiama fortemente il bimbo scout protagonista del film Disney Pixar UP, ma notiamo anche una bambina con la maglia che riporta il logo di Captain America.
Dal Signore degli Anelli a Dragon Ball
Altre citazioni strizzano l’occhio al mondo di Tolkien. Nell’episodio 2, nella scena in cui Zero gioca alle macchinette recita la frase “Il mio tesoro” (chiaro riferimento a Smeagol de Il signore degli anelli) nel momento in cui Cesare prende il suo posto al gioco, proprio mentre lui sta al “crepuscolo degli dei”. Nell’episodio 5 viene invece citato Legolas, che il fumettista ha spiegato essere per lui “l’incarnazione dell’eleganza”, solo che qui viene declassato a “Legolas del discount”.
L’armadillo si fa carico di una citazione a Men in Black in una scena del primo episodio, utilizzando l’aggeggio che cancella la memoria per far dimenticare a Zero tutte le paturnie circa la sua dizione sollevate in Strappare lungo i bordi.
Fa parte invece dell’episodio 3 la citazione a Jeeg Robot, ma anche quella al Truman Show e alla famigerata onda energetica di Dragon Ball, in una scena in cui San Francesco fa la fusione con Ebenezer Scrooge (il personaggio del racconto Canto di Natale di Charles Dickens che più volte è stato portato al cinema e in TV).
Fumetti e videogame citati nella serie TV
Restando nei paraggi del secondo episodio, notiamo che Zero vende una serie di fumetti storici (nella serie per la sala giochi nella vita vera, ammette, “per comprare la PlayStation”). Si vedono dunque Watchmen, uno Spider-Man disegnato da Todd McFarlane, PK. Sullo schermo invece passano giochi come Street Fighter e Metal Slug.
Da Star Wars a Popeye: le citazioni di Questo mondo non mi renderà cattivo
Nel terzo episodio Zerocalcare fa anche una citazione a Star Wars immobilizzando il protagonista in una lastra di carbonite “come Han Solo” e durante la festa che si vede in Questo mondo non mi renderà cattivo non fa a meno di inserire un easter egg dedicato a Britney Spears e all’iconica canzone Baby one more time. Il fumettista ha spiegato che costava troppo avere i diritti del brano, per cui si è limitato a far scorrere il videoclip sullo schermo della TV.
Nel terzo episodio Il corriere della sera diventa Il pippone della sera in una scena in cui finge di esere nel bel mezzo di un’intervista. Non manca la citazione al mondo di Hollywwod in frasi come “pareva Angelina Jolie sul tappeto rosso” e neanche la menzione a Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia.
Nell’episodio 4 entrano in scena gli ornitorinchi, il cui aspetto non può non farci pensare a Psyduck (Pokémon).
Nel quinto episodio di Questo mondo non mi renderà cattivo Zero menziona L’armata delle tenebre “che ho visto per sbaglio a 8 anni”, mentre la sua Coscienza gli ricorda “recupera il finale di Better Call Saul prima che te lo spoilerano”. Fa capolino poi una citazione a Braccio di Ferro: Zero ne assume le sembianze mentre guida per recarsi al famoso capannone in cui si stanno riunendo le “zecche” per scontrarsi contro i “nazi”.
Ci sono infine altre citazioni sparse nella serie TV Netflix, come il personaggio di Officer De Niro, quello che interroga i protagonisti e che sembra somigliare a Michele Foschini, co-fondatore di Bao Publishing (la casa editrice dei fumetti di Zerocalcare); il calendario di Colleghi che indicano cose (l’autore dice di essere fan della pagina); lo stand della casa editrice Meow, che potrebbe essere una parodia di Bao Publishing e ancora l’immagine salvaschermo dello smartphone: una vignetta di Maicol & Mirco che esclama “Chi è felice è complice”.