Rizzoli & Isles: 10 motivi per recuperare la serie TV crime
La settima stagione della serie tv Rizzoli & Isles arriva su Fox Life. Perché recuperare questo crime rosa? Ecco dieci motivi fondamentali.
Nel panorama delle serie TV esistono alcuni prodotti che per come sono stati concepiti e sviluppati sono adatti a tutti i gusti di narrazione e questo è il caso di Rizzoli & Isles, serie TV trasmessa da TNT e prodotta da Janet Tamaro, basandosi sul romanzo omonimo di Tess Gerritsen. La serie TV è giunta per la prima volta su FoxLife a partire dal 2 gennaio con la sua sesta e penultima stagione, dopo che si è conclusa definitivamente negli stati uniti nel 2016.
Rizzoli & Isles è una serie TV crime, che racconta dei casi della polizia di Boston incrociati con le indagini del reparto di medicina legale del Paese e condotte dalla dottoressa Maura Isles. A tenere le redini delle indagini c’è la detective Jane Rizzoli, all’interno della squadra omicidi con il suo partner Frost prima, suo fratello Frankie poi, e Vince Korsak il primo partner di Jane con anni di esperienza alle spalle.
Le indagini per risolvere gli omocidi vanno ad incrociarsi con il reparto di medicina legale non solo per questioni lavorative, ma anche per l’amicizia che lega Jane a Maura e anche per le elevate capacità intettive di quest’ultima che spesso fornisce elementi fondamentali alla squadra per arrivare all’assissino.
La scelta delle due protagoniste femminili e del racconto anche delle loro vite personali rende inevitabilmente Rizzoli & Isles un crime in rosa, che mescola crime, drama e romanticismo e la rende quindi una serie TV che può piacere ad un ampio pubblico abituato ai polizieschi o al genere drama.
Rizzoli & Isles: 10 motivi per vedere la serie TV
Jane
La protagonista femminile che si fa portavoce di tutti i casi crime che vengono raccontati negli episodi è Jane, di origini italiane, bella, tenace, con un carattere spesso irruento ed eccessivamente impulsivo. Jane è amata e stimata, ma al tempo stesso anche criticata proprio per la sua difficoltà a stare dentro le regole e adattarsi al sistema eccessivamente burocratico. La sua sensibilità la rende comunque una detective molto empatica nei casi che affronta, al punto spesso da farla andare oltre la semplice risoluzione del caso.
Maura
Medico legale capo dello stato Commonwealth del Massachusetts, affascinante, benestante, introversa e con difficoltà a relazionarsi con le persone se non in modo decisamente schietto e a volte anche un po’ goffo. Una mente brillante che spazia nella conoscenza di qualsiasi argomento, al punto da essere spesso di aiuto nelle indagini per questioni che vanno anche oltre la medicina legale.
Jane e Maura il binomio vincente
Ciò che davvero caratterizza la serie TV e la rende diversa dagli altri crime sono Jane e Maura, insieme, nella stessa storia. Totalmente agli antipodi, Jane è irruenta spesso irrazionale, sportiva, informale, mentre Maura è razionale, elegante, pacata, molto cauta. Insieme, creano l’elemento comico della serie TV, ma anche quello più emotivo, perchè hanno un legame molto forte, che porterà entrambe, spesso, a fare delle scelte sul lavoro per il bene dell’altra.
Crime in rosa
Alcuni elementi di drama e anche di comicità di ritrovano insieme in Rizzoli & Isles andando a formare quello che si potrebbe definire un crime in rosa, che mette insieme diversi generi e quindi coinvolge un pubblico ampio.La presenza di Maura con la sua passione per tutto ciò che è bello, dalla moda al design, l’arte, i cocktail party, il benessere, il pilates, inseriscono quella nota un po’ Sex and The City al mondo crime.
Un occhio di riguardo verso la comunità LGBT
Rizzoli & Isles è stato fin da subito tenuto sotto controllo anche dalla comunità LGBT, che lo ha apprezzato e amato. Nonostante le due protagoniste siano eterossessuali, già dalla prima stagione si ha la percezione che la produttrice voglia raccontare che ci possa essere qualcosa di più che semplice amicizia. Questo dovuto da alcuni elementi, come il fatto che per tutte le sette stagioni nessuna delle due ha storie rilevanti o che si prolungano per molti episodi. Oltre al fatto che l’una sembra dare sempre la priorità all’altra, spesso anche in ambito lavorativo. Quando nelle prime stagioni Jane e Maura hanno dei diverbi, questo sembra mettere in crisi molto le loro vite, così come quelle dei colleghi e amici accanto a loro, come se si fosse rotto un equilibrio mai messo in discussione prima. Alcune scelte narrative in Rizzoli & Isles sulle due protagoniste ricordano molto quelle del famoso subtext che ha caratterizzato le sei stagioni di Xena e il suo rapporto con la compagna di viaggio Olimpia. Anche se in questa serie TV poi di fatto nulla viene esplicitato.
Varietà di casi trattati
In sette stagioni di questa serie TV anche i casi di omicidio che vengono trattati non annoiano mai, perchè sono sempre diversi in ogni puntata e vanno anche a coinvolgere diversi ambiti del crimine, rapimenti, la mafia di Boston, serial killer, che tengono sempre alta l’attenzione.
Medicina legale
La medicina legale è un ambito che negli ultimi anni si è inserito con facilità all’interno delle serie TV e si è preso un grande spazio perché molto apprezzato dal pubblico. Grazie alla presenza di Maura, anatomo patologa forense, l’ambito della medicina legale si incrocia con i casi di crimine affrontati da Jane. Veniamo anche accompagnati nel mondo di Maura, quello sotterraneo in cui la coprotagonista si occupa con disinvoltura dei cadaveri con i quali si trova molto più a suo agio che con i vivi.
Personaggi secondari
Molto forti sono anche i personaggi secondari, da Korsak, primo partner di Jane, Frost nelle prime stagioni, prima che l’attore venisse prematuramente a mancare, Frankie, fratello di Jane e ovviamente la mamma di Jane. Uno dei personaggi più coloriti ed eccentrici che non manca mai di mostrare la sua apprensione nei confronti della figlia, cercando anche goffamente di intromettersi nella sua vita.
Boston
Boston è la città dove si svolge la serie TV ed è piacevole vedere uno scenario diverso dal solito con molto scene esterne alla stazione di polizia, che riguardano anche molti luoghi che Jane e Maura frequentano, come i parchi, il bar e anche i momenti sportivi. C’è una puntata ad esempio dedicata alla maratona di Boston che vede partecipare le due protagoniste.
Una serie TV da seguire in qualsiasi momento
La mancanza di una trama orizzontale forte può essere un difetto a lungo termine della serie TV, ma in realtà la rende assolutamente godibile in qualsiasi momento in cui si trovi con i suoi episodi e le sue stagioni. Nelle prime stagioni si intravede comunque un tentativo di trama orizzontale per casi di omicidio legati ad un serial killer ricercato e ossessionato da Jane e anche alle vicende della mafia di Boston, supervisionata da quello che si scopre essere il padre biologico di Maura. Ma poi questo va lentamente a perdersi e la trama si concentra sui personaggi e sulle loro storie all’interno dei singoli episodi.