Suburraeterna: guida ai nuovi personaggi della serie
Vediamo nel dettaglio gli inediti personaggi e relativi attori di Suburraeterna, show sequel di Suburra ambientato ben 3 anni dopo i fatti che vediamo all'interno dell'opera appena citata.
Suburraeterna è la nuova serie televisiva Netflix che, come suggerisce il nome, è collegata direttamente a Suburra – La serie ed è in particolare il seguito vero e proprio, ambientata 3 anni dopo i fatti che vediamo nello show citato. Siamo nel 2011 e il nostro gruppo di criminali, con alcune new entries cerca di mettere le mani su un’affare potenzialmente inestimabile ovvero la costruzione del nuovo stadio della Roma che da tutti viene ribattezzato “Nuovo Colosseo”.
Ci sono due schieramenti opposti, con la vecchia guardia, capeggiata dal politico Amedeo Cinaglia (Filippo Nigro) e dal Cardinale Fiorenzo Nascari (Alberto Cracco) che rappresentano lo zoccolo duro della criminalità romana, con l’appoggio della famiglia Sinti degli Anacleti. Da tutt’altra parte, invece, c’è una fazione nuova ed emergente che vuole demolire l’ordine costituito e proporre un nuovo mondo. Mentre vi ricordiamo che Suburraeterna è in arrivo il 14 novembre 2023, ecco la guida ai nuovi personaggi e al cast di riferimento.
Suburraeterna: Marlon Joubert impersona Damiano Luciani
Tra i personaggi più importanti che vediamo in Suburraeterna c’è sicuramente Damiano Luciani, nuovo marito di Angelica Sale (Carlotta Antonelli) che cova vendetta nei confronti di Adelaide Anacleti (Paola Sotgiu) e di tutto il clan in generale. In passato amico fraterno di Alberto Anacleti (Giacomo Ferrara), la sua famiglia si è divisa dagli Anacleti quando c’è stato un eccidio da parte di questi ultimi per prendere il potere. Con sua moglie decide di cambiare aria ed allargarsi ad Ostia, mettendosi contro il filone tradizionale della criminalità capitolina. Marlon Joubert, formatosi tra il 2017 al 2019 presso la Scuola d’arte Cinematografica Gianmaria Volonté, lo abbiamo già visto all’interno della prima e della seconda stagione di Romulus nella parte di Lausus, mentre al cinema è apparso per la prima volta di Una vita qualunque (2015) cortometraggio che ha diretto e interpretato.
Aliosha Massine che interpreta Ercole Bonatesta
Aliosha Massine, invece, impersona Ercole Bonatesta, un’altra figura fondamentale del nuovo schieramento. Ercole è un giovane politico che fa parte del Partito di maggioranza insediatosi nel Comune di Roma e cerca di sgomitare in tutti i modi per occuparsi personalmente dell’appalto per lo Stadio di Roma, andando anche contro Cinaglia. Sottomesso al nonno che lo ha insediato in politica per manipolarlo come un pupazzo, il giovane decide di fare per conto suo e mettersi contro il vecchio sistema per cambiare realmente le cose, mettendoci la faccia e anche del carisma assolutamente necessario. Dopo aver fatto diversi anni di formazione recitativa, Aliosha Massine ha debuttato nel mondo teatrale per poi spostarsi nel cinema apparendo in Et in Terra Pax (2009), Non è stato il mare (2018), Promisedland (2022), mentre nell’ambito televisivo è stato impegnato nel 2017 con L’Ispettore Coliandro – Il Ritorno e ancor prima, nel 2015, con La classe degli asini.
Federigo Ceci che presta le fattezze di Armando Tronto
Federigo Ceci interpreta nella serie Armando Tronto. Anche il Vaticano, come abbiamo visto in Suburra, gioca un ruolo fondamentale in questa piramide criminale romana e la casa di Dio ha un ruolo di prim’ordine, stando praticamente al vertice degli affari. Ebbene, se Nascari in realtà propone un modello cattolico artistocratico e conservatore, poco aperto nei confronti dei nuovi Fedeli, Tronto al contrario vuole una Chiesa diversa, più libera, indipendente e democratica. Si rende però conto che, per arrivare ai suoi obiettivi, deve entrare anche lui nel gioco di potere così da muovere le fila. Dopo una carriera molto prolifica in ambito teatrale, Federigo Ceci ha debuttato nel mondo seriale nel 2005, apparendo in Un posto al sole nei panni di Fulvio Greco. Successivamente lo abbiamo visto in Graffio di tigre (2006), Nebbie e delitti 2 (2007), Ho sposato uno sbirro 2 (2009), La Narcotici (2009), Il Commissario Manara 2 (2010) e molti altri ancora, recitando anche per la settima arte.
Suburraeterna: Giorgia Spinelli nei panni di Miriana Murras
In Suburraeterna Giorgia Spinelli riveste il ruolo di Miriana Murras. La giovane è la principale alleata di Amedeo Cinaglia, con il quale ha fatto carriera politica negli ultimi 3 anni. In particolare, è la sua principale pedina nei vari affari illeciti ma tutto cambia quando Ercole Bonatesta, del suo stesso partito, decide di mettersi per traverso, cercando in tutti i modi di far crollare proprio Cinaglia. Nonostante prova in tutti i modi a farlo cadere, il suo collega riesce piano piano a prendere il potere al Campidoglio. Giorgia Spinelli, tra il 2009 e il 2023 si è formata ad ampio spettro nel mondo della recitazione e dello spettacolo, con la sua prima apparizione televisiva che risale al 2010, quando è apparsa in Amanda Knox: Murder on Trail in Italy. Di seguito, la giovane ha fatto parte del cast anche de Il Commissario Rex (2012), Provaci ancora Prof 5 (2013), e, più recentemente, è emersa in L’ora: l’inchiostro contro piombo (2019-2020), Lidia Poet (2022).
Yamina Brirmi che interpreta Giulia Luciani
Yamina Brirmi interpreta Giulia Luciani. Questo personaggio inedito, nonostante sia secondaria ai fini dellas storia, ha comunque una sua importanza: è la sorella di Cesare (Moris Sarra) e di Damiano, e, insieme ai fratelli, condivide un desiderio di riscatto nei confronti della famiglia Anacleti. Molto impulsiva e sanguinaria, spesso si lascia prendere dalla foga, senza ragionare lucidamente. Per questo la figura di Damiano è così importante per riequilibrare la situazione. Yamina Brirmi, dopo essersi formata, tra il 2018 e il 2020 al Teatro stabile di Genova, ha finalmente debuttato in una serie televisiva con Suburraeterna, anche se il suo primo amore è stato il teatro, incarnando la Duchessa di York nel Riccardo III con la regia di Massimo Mesciulam.
Leggi anche Suburraeterna: dove eravamo rimasti dopo il finale di Suburra?