The Crown: 10 veri aspetti tristi della vita di Elisabetta II raccontati nella serie TV
La serie Netflix, ideata da Peter Morgan, racconta luci e ombre della Regina d'Inghilterra. Ecco i momenti più drammatici che vengono affrontati.
The Crown è una serie televisiva molto apprezzata ed è sicuramente tra i prodotti Netflix più riconoscibili della piattaforma: la realizzazione, che è stata lanciata sul servizio streaming, con la prima stagione, nel novembre 2016, si è posta subito una grande ambizione. Raccontare tutta la vita della Regina Elisabetta II, infatti, dagli anni precedenti alla sua incoronazione, nel 1947, ai giorni nostri, vuol dire narrare la storia di tutti in qualche modo visto e considerato i suoi 70 anni di regno.
Durante la sua monarchia, che si è conclusa l’8 settembre 2022 con la morte della sovrana all’età di 96 anni, Elisabetta ha affrontato dei momenti di grande crisi che sono contenuti intelligentemente anche all’interno di The Crown. Questi aspetti tristi sono molto importanti perché dimostrano che dietro la corona c’era una donna con le sue fragilità. Andiamo a vedere quali sono i 10 elementi drammatici che hanno toccato la vita della Regina.
10. Non voleva diventare Regina
Uno degli aspetti più tristi di Elisabetta II affrontato in The Crown è che in realtà non avrebbe voluto diventare Regina, ma lasciare la sua corona alla sorella minore Margaret che ha sempre desiderato salire sul trono. Il carattere riservato e introverso della figlia maggiore di Re Giorgio VI l’ha sempre allontanata da questo compito, ma alla morte del padre si è trovata costretta ad accettare questo incarico cambiando la sua vita in un batter d’occhio.
9. Non era carismatica
Elisabetta non era dotata di quel fascino e simpatica che caratterizzavano la sorella Margaret e queste sue mancanze, all’interno della serie, sono evidenti in un momento specifico della storia. Ci stiamo riferendo all’ottava puntata della seconda stagione, Gentile Mrs. Kennedy, dove la regnante incontra la consorte di JFK, Jackie Kennedy e quest’ultima dimostra di non aver apprezzato più di tanto la compagnia della monarca, nonostante fosse convinta del contrario.
8. L’amicizia di Elisabetta II con Porchey viene affrontata in The Crown
Alla fine della prima stagione dello show viene introdotto un personaggio minore, Henry Herbert, VII conte di Carnarvon noto come Porchey che sembra essere un interesse amoroso per la Regina. I due, appassionati di cavalli, avevano questo legame forte che li univa a tal punto che i tabloid dell’epoca già parlavano di una possibile relazione tra loro. Detto questo, la monarca ha dovuto rassicurare Filippo su questo aspetto, spiegandogli che nonostante gli evidenti vantaggi di una possibile unione con Porchey, comunque ha sempre amato lui.
7. Le manca la libertà di fare ciò che vuole
In The Crown, quando viene mostrato il viaggio che la Regina e Porchey fanno lontano dal trono, è evidente che, se avesse voluto, Elisabetta II avrebbe scelto di condurre una vita totalmente diversa, preferendo di gran lunga dedicare il suo tempo alla cura dei cavalli e in mezzo alla natura, distante dalla folla. Nonostante molti hanno invidiato per anni la sua posizione, le è sempre mancata autonomia e libertà, due elementi che cozzano con la corona.
6. Si sente a disagio con i suoi figli
Nel quarto episodio della quarta stagione di The Crown si mette in luce un aspetto davvero drammatico della vita personale della Regina ovvero il suo rapporto con i figli. In Preferenze, infatti, la monarca chiama a raccolta i suoi figli nella speranza di capire quale fosse il suo preferito. In questo frangente osserviamo che i rapporti con loro erano formali, imbarazzanti e freddi, d’altronde la sovrana non li ha mai cresciuti direttamente. E la cosa più dolorosa è lo scambio con Carlo, dove non le dimostra amore materno.
5. In The Crown è divisa tra l’essere moglie e Regina
Purtroppo Elisabetta II, come mostra bene la serie, affrontava ogni giorno un conflitto per nulla secondario: uno scontro tra essere la sovrana del suo Filippo e al contempo essere la sua consorte. Ovviamente, nella situazione in cui non fosse salita al trono, avrebbe dato molto più peso al marito, ma purtroppo ciò non è stato mai possibile. Ciò è evidente soprattutto nei primi anni di regno, quando viene mostrato un Filippo fragile che ha sempre lottato con forza per conquistare l’affetto della moglie.
4. Fa finta che vada tutto bene
Elisabetta II ha sempre cercato il meglio per la sua famiglia, facendo anche finta che andasse tutto bene tra loro: purtroppo la sua soluzione ai conflitti interni è sempre stata quella di lasciarli risolvere da soli, senza intervenire direttamente e quando lo ha fatto gli ha sempre ricordato i propri doveri, anche se però sembra che i suoi familiari vivano in mondi totalmente lontani dal suo, come se parlassero una lingua completamente diversa.
3. La relazione complicata con la sorella
In The Crown è rappresentato in modo efficace il difficile e complicato rapporto tra Elisabetta II e sua sorella minore Margaret: nonostante le volesse molto bene, spesso ha dovuto imporle delle cose, impedendole, senza volerlo effettivamente, di sposare Mr. Townsend ad esempio. Elisabetta ha sempre provato durante il suo regno a dare sempre più scopi e obiettivi alla sorella che di contro si sentiva esclusa alla vita reale visto che ovviamente la sovrana era sempre sotto i riflettori.
2. Le sue mani sono legate quando si tratta di politica in The Crown
Nella quarta stagione della serie, la Regina accoglie come primo ministro la Lady di Ferro, Margaret Thatcher con la quale ha uno scontro molto acceso nella puntata 48 a 1 discutendo sul tema dell’Apartheid. Il tutto si conclude con la sovrana che ha condannato pubblicamente la Thatcher, ma nonostante i suoi tentativi di avere il suo peso in merito, la dura realtà dei fatti è che non ha nessun potere quando si parla di politica.
1. Il peso della corona è pesante
Chiaramente, in The Crown viene mostrato perfettamente come la Regina Elisabetta II ha dedicato interamente l’esistenza al servizio del suo paese, ma la sua vita privata è stata totalmente annullata da questo. La sua forte responsabilità e il suo senso del dovere l’hanno spinta ad essere ancora più rigida sul suo ruolo, ma di contro non ha condiviso la camera da letto con suo marito, non conosce affatto i suoi figli e vive secondo un programma imposto dall’alto.