The Good Doctor: tutto quello che dovete sapere sulla serie tv in uscita su Rai 1
Tutto quello che dovete sapere su The Good Doctor, il medical drama con Freddie Highmore in uscita in Italia su Rai 1 in 18 episodi.
Da martedì 17 luglio 2018 va in onda su Rai 1 The Good Doctor, la serie a stelle e strisce ideata da David Shore, che racconta la storia di Shaun Murphy, un giovane medico prodigio appena arrivato nel reparto chirurgico di un nuovo ospedale. Al di là della curiosità del momento, cerchiamo di capire perché dovremmo guardarla.
Freddie Highmore: la star di The Good Doctor
Freddie Highmore in una scena della serie
Norman Bates o, meglio, Freddie Highmore. Il giovanissimo attore britannico (classe 1992) già protagonista di Bates Motel torna sul piccolo schermo con un personaggio diametralmente opposto e con una prova attoriale che, grazie anche al contorno di sceneggiatura e del resto del cast, convince di più. Freddie Highmore ha dato anche prova in campo cinematografico e del doppiaggio soprattutto con la saga di Arthur diretta da Luca Besson, che si apre con Arthur e il popolo dei Minimei. Accanto a lui, per i nostalgici dell’accento britannico, troviamo anche Antonia Thomas, la bellissima ragazza dallo sguardo magnetico già tra i protagonisti di Misfits. Un cast così giovane e frizzante promette bene, anche se alle prese con un’ambientazione già molto utilizzata in moltissime occasioni.
The Good Doctor e la sindrome del Savant
Il fulcro della narrazione di The Good Doctor è il personaggio di Shaun, un bambino prodigio, un ragazzo affetto da autismo con la Sindrome del Savant, che lo porta a brillare in ogni disciplina decida di studiare. Negli ultimi anni si è assistito a una certa proliferazione di produzioni, soprattutto seriali, che esplorano in modo diverso e a livelli diversi il mondo dei ritardi mentali e dell’autismo. Giusto per citarne alcuni, possiamo ricordare The Alienist viraggio cupo e dalla prospettiva ribaltata sul supporto a certe problematiche, ma soprattutto Atypical, pungente commedia disponibile anch’essa su Netflix incentrata su una famiglia la cui quotidianità è scandita dalle necessità del primogenito autistico. Ma anche, per rimanere in casa Rai, Tutto può succedere che vede protagonista una famiglia e il suo figlio con sindrome di Asperger, altra declinazione dell’autismo.
The Good Doctor arriva in Italia su Rai 1
Una scena della serie
Se di solito le serie tv straniere e americane in particolare ci mettono anni ad arrivare in chiaro, in questo caso solo una manciata di mesi divide la messa in onda italiana da quella in patria, avvenuta a settembre 2017. E il debutto sugli schermi nostrani lo fa niente di meno che su Rai 1, la rete madre della tv italiana. Se l’accoglienza e la scommessa della rete è così netta, l’asticella delle aspettative si alza decisamente.
The Good Doctor: la creatura di David Shore
The Good Doctor è ideata e scritta da David Shore. Se il nome vi suona nuovo, non si puà certo dire altrettanto delle sue creazioni: a lui dobbiamo anche NYPD – New York Police Department e Law & Order, fino a Dr. House – Medical Division. Lo sceneggiatore dalla penna d’oro, anche se non troppo prolifica, si cimenta nuovamente con le corsie di un ospedale ripetendo in parte lo schema del medico cinico e fortemente disagiato da un punto di vista sociale, percorrendo tutta la narrazione e le situazioni con una vena di sardonica ironia. In questo caso, però, si unisce il genere medicale con il teen drama: pur negandolo già dai presupposti che presentano un giovane protagonista decisamente più adulto del dovuto, le dinamiche che lo mettono a confronto con colleghi e pazienti giocano anche con il linguaggio seriale adolescenziale.
Origini e futuro di The Good Doctor, la serie in 18 episodi
The Good Doctor nasce come remake di una serie sudcoreana, omonima, formata da 20 episodi andati in onda nel 2013. La nuova versione statunitense è già stata rinnovata per la seconda stagione, pronta a uscire nell’autunno 2018. La ricezione della critica ha accolto molto positivamente la serie, tanto da contribuire anche alla lista di premi a cui The Good Doctor partecipa: nominata ai Golden Globe 2018, è in lizza anche per i Teen Choice Awards, mentre ha già vinto un Humanitas Prize, un ASCAP Screen Music Awards e un Banff Rockie Awards.
Insomma, le carte in gioco per segnare il successo della serie anche in campo della tv generalista italiana ci sono tutte. Quindi, perché non provare?
The Good Doctor è composta da 18 episodi: Burnt Food – Un genio silenzioso, Mount Rushmore – Un lavoro sporco, Oliver – Il dono di Oliver, Pipes – Scelte difficili, Point Three Percent – Soltanto la verità, Not Fake – Incidenti di percorso, 22 Steps, Apple, Intangibles, Sacrifice, Islands Part One, Islands Part Two, Seven Reasons,
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