The Last of Us 2 – 6 curiosità da sapere sulla nuova stagione
Tutto quello che (forse) non sai sulla serie HBO più attesa del 2025
Dopo il successo travolgente della prima stagione, arriva su HBO (e in Italia su Sky Atlantic e in streaming su NOW dal 14 aprile 2025) The Last of Us 2, che promette di essere ancora più intensa, cupa e controversa. Basata sull’omonimo videogioco cult di Naughty Dog, la nuova stagione entrerà nel cuore di uno dei racconti più divisivi della storia videoludica. Ecco alcune curiosità su The Last of Us – stagione 2 che ogni fan dovrebbe conoscere.
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1. Bella Ramsey e la sua trasformazione fisica

Per interpretare il personaggio di Ellie in veste più adulta, rabbiosa e assetata di vendetta, Bella Ramsey ha seguito un addestramento intensivo: parkour, combattimento corpo a corpo, tiro con l’arco e persino mimica facciale per rendere credibile l’evoluzione del personaggio.
2. Nuovo personaggio LGBTQ+ in The Last of Us 2
Nella seconda stagione di The Last of Us è introdotto Lev, personaggio trans e, offrendo così alla serie la possibilità di approfondire la discriminazione nel mondo post-apocalittico, parallela a quella del nostro. Lev è un giovane membro della setta dei Serafiti (Seraphites), una comunità religiosa che gioca un ruolo centrale nella seconda parte del gioco, ed è uno dei personaggi più complessi e affascinanti della trama.
3. Gli effetti speciali e il trucco per i clicker in The Last of Us 2

I clicker, una delle creature più iconiche e terrorizzanti della saga di The Last of Us, torneranno nella seconda stagione. La produzione ha lavorato duramente per perfezionare l’aspetto e il comportamento di queste creature. L’uso di effetti speciali pratici e il trucco prostetico, piuttosto che affidarsi solo a CGI, sono stati scelti per dare un tocco più autentico e inquietante. I clicker sono essenziali per mantenere alta la tensione, e la produzione si è concentrata nel fare in modo che i mostri siano realistici, ma anche disturbanti dal punto di vista psicologico.
4. The Last of Us 2 – La musica e la colonna sonora
La colonna sonora di Gustavo Santaolalla, che ha già contribuito al successo della prima stagione, tornerà per la seconda, creando un’atmosfera emotivamente carica. Le melodie sottili e struggenti accompagneranno i momenti più intimi della trama, mentre la tensione sarà enfatizzata da scelte musicali che accentueranno la violenza e l’inquietudine. La musica diventa così un elemento fondamentale per immergere lo spettatore nelle emozioni dei protagonisti, proprio come accade nel videogioco.
5. Il ritorno di Ellie e Joel, ma con nuove dinamiche

La seconda stagione di The Last of Us esplora in profondità l’evoluzione della relazione tra Ellie e Joel, che, sebbene appaiano come i protagonisti centrali, affrontano sfide diverse rispetto alla prima stagione. La fiducia che li univa viene messa alla prova, mentre Ellie diventa sempre più consapevole della crudeltà del mondo che la circonda. Joel, d’altra parte, si trova a confrontarsi con le conseguenze delle sue azioni, soprattutto dopo gli eventi del primo gioco. Questo crea un’opportunità per esaminare i legami e i conflitti interpersonali sotto una nuova luce.
6. Una stagione con un tono ancora più cupo e violento
Come nel videogioco, la seconda stagione della serie TV The Last of Us non farà sconti al suo pubblico, mostrando un mondo post-apocalittico dove la violenza è all’ordine del giorno e le azioni dei protagonisti spesso portano a conseguenze devastanti. La serie esplorerà con maggiore intensità il tema della vendetta e come essa trasforma le persone, con scene che potrebbero essere ancora più inquietanti di quelle della prima stagione. La natura cruda di questi temi si rifletterà anche nelle scelte narrative, con momenti di grande sofferenza e perdita.
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