The Mandalorian 2: spiegazione e analisi del finale di stagione
La seconda stagione della serie creata da Jon Favreau si chiude con un atto conclusivo inaspettato e inaudito: Grogu è entrato in connessione con un potente e amato Jedi, che lo addestrerà per le vie della Forza. La missione di Mando è, dunque, compiuta.
L’episodio conclusivo della seconda stagione di The Mandalorian, intitolato significativamente Il salvataggio, riannoda tutti gli elementi e gli indizi sparsi lungo i sette precedenti capitoli, costituendo di fatto la chiusura dell’arco narrativo iniziato con il ritrovamento di Grogu (ex Baby Yoda) da parte del Mandaloriano protagonista, Din Djarin. Dopo l’incontro con la Jedi Ahsoka Tano, l’anomalo duo è andato incontro a una atroce beffa, una tragedia: il rapimento del piccolo da parte dell’armata di Moff Gideon, non prima tuttavia di aver creato una potente connessione “stellare” con un altro Jedi e, in generale, con la Forza.
Il desiderio di Gideon e del dottor Pershing è quello di sfruttare il sangue del bambino, preziosissimo e in grado, da solo, di modificare le sorti dell’universo. Un incarico oscuro e mostruoso, che porta il Mandaloriano a solcare nuovamente la galassia a caccia di alleati per affrontare al meglio quella che sembra una missione suicida: affrontare Moff e i suoi terrificanti Soldati Oscuri, e in qualche modo portare in salvo Grogu prima che sia troppo tardi. Tra Din Djarin e l’essere della stirpe di Yoda, del resto, si è instaurato ormai un legame indissolubile, che ha reso The Baby più fragile e, per questo, più vulnerabile.
The Mandalorian 2: ancora una volta, una nuova speranza
All’inizio dell’episodio troviamo Mando, Cara Dune, Boba Fett e Fennec intenti a sequestrare la navicella di Pershing, il tecnico incaricato di analizzare e studiare il sangue di Grogu. Manca però ancora un fondamentale alleato: è Bo-Katan Kryze (conosciuta in The Clone Wars, al pari di Ahsoka), che viena convinta con una promessa. Al termine della battaglia, infatti, la famigerata Spada Oscura di Moff Gideon passerà nelle sue mani, e con essa potrà tentare la riconquista di Mandalore. Con un abbordaggio di fortuna il gruppo riesce quindi a raggiungere l’incrociatore di Gideon. Ma la guerra è appena iniziata.
Moff scatena infatti gli indistruttibili Soldati Oscuri contro Mando e soci, mentre lui tiene in ostaggio Grogu sotto la minaccia della sua spada. La sfida, per quanto estenuante, verte a favore di Din Djarin, che riesce a disarmare anche il perfido Moff e a consegnarlo come promesso a Bo-Katan. Qualcosa però va storto: il fatto che a compiere questo gesto sia stato il Mandaloriano lo rende immediatamente il nuovo proprietario della spada. Bo-Katan non può nulla, la riconquista potrebbe avvenire solo con un regolare duello tra i due (rimandato forse, chissà, alla terza stagione della serie).
Il clamoroso ritorno dello Jedi
Rinchiuso nella plancia della nave, il gruppo a questo punto assiste a qualcosa di eccezionale: l’arrivo sulla navicella di un X-wing della Ribellione; è un Jedi, lo stesso che aveva captato la Forza presente in Grogu prima che venisse rapito. A capo coperto il cavaliere stermina tutti i Soldati Oscuri rimasti, e si mostra finalmente alla compagine stremata e sbalordita dall’accaduto: si tratta di Luke Skywalker. Superata l’iniziale diffidenza, Mando consegna il piccolo al Jedi, non prima di essersi tolto l’elmo per mostrarsi proprio a Grogu (e contravvenendo così ad una delle regole fondamentali dei Mandaloriani). Sarà Luke a prendersi cura del bimbo, addestrandolo per le vie della Forza.
La sensazione, tuttavia, è che le vie di Din Djarin e di Grogu siano destinate prima o poi a incrociarsi nuovamente: c’è ancora infatti molto da conoscere per arrivare allo stato delle cose rappresentato nell’Episodio VII, Il Risveglio della Forza: perché Luke si ritira in eremitaggio? Che fine hanno fatto i Jedi, prima della comparsa di Rey? Come ha fatto L’Impero Galattico a rinascere e a sottomettere nuovamente la galassia? Domande alle quali tenterà di dare una risposta sia la terza stagione di The Mandalorian che gli svariati progetti (10!) annunciati da Disney, da qui al 2023. Compreso The Book of Boba, dedicato ovviamente a Boba Fett, di cui vediamo un assaggio dopo i titoli di coda dell’episodio conclusivo di The Mandalorian. Che la Forza sia con noi.