The Mandalorian 3 e il collegamento con Star Wars: Rebels nell’episodio 5

Su Disney+ è disponibile l’adrenalinico quinto episodio della terza stagione di The Mandalorian. Intitolato Il pirata, il capitolo inizia ad unire i fili delle varie storyline sotto un’unica bandiera, quella dell’ombra dell’impero. Questi non è mai stato distrutto veramente, gruppi sono rimasti nascosti nell’orlo esterno e all’interno della Nuova Repubblica. I piani dell’imperatore Palpatine non si sono arrestati con la caduta della seconda Morte Nera, ma hanno perdurato nell’oscurità, tenuti in vita da scienza proibita e magia.

Ma non è questo l’aspetto più interessante della puntata, in quanto lo show si collega a stretto filo con Star Wars: Rebels. Lo fa in modo inaspettato, veloce, quasi senza il pathos che accompagna ogni fan service. Ebbene sì, The Mandalorian getta le basi per ciò che andremo a vedere probabilmente nella futura serie su Ahsoka Tano e non solo. Entriamo quindi nel vivo dell’episodio e, come sempre, vi consigliamo la lettura post visione, in quanto l’articolo contiene spoiler sulla quinta puntata.

Grandi ritorni prima di una difficile missione

Veniamo ora al centro nevralgico della puntata, a quella scena in grado di eclissare completamente la battaglia su Nevarro tra i mandaloriani e i pirati di Gorian Shard. Questi conquista il piccolo pianeta, scacciando il popolo dalla città. Greef Karga non ha le forze di opporsi al Davy Jones di Star Wars e chiede così aiuto a Carson Teva e quindi alla Nuova Repubblica. Nel bar in cui si trova il personaggio di avvicina un alieno conosciuto da tutti i fan della saga e in gran modo da quelli di Star Wars: Rebels.

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Ebbene sì, quello non è Lasat qualsiasi, ma Garazeb “Zeb” Orrelios, unitosi ai piloti della Nuova Repubblica dopo la Guerra Civile Galattica. Ex membro della Ghost Crew insieme ad Ezra, Kanan, Sabine e gli altri è il primo ad avere un’apparizione in live action. Eppure, la voce è sempre quella di Steven Blum, che ha doppiato il personaggio anche nella serie animata; confermato nei titoli di coda dell’episodio di The Mandalorian.

Non è escluso che altri personaggi possano fare capolino nella terza stagione di The Mandalorian e la più accreditata è Sabine Wren, per l’appunto una mandaloriana. Come sappiamo il personaggio farà il suo debutto in Ahsoka e verrà interpretata da Natasha Liu Bordizzo. Non solo, Eman Esfandi vestirà i panni di Ezra Miller, sperduto nella galassia insieme a Thrawn. La serie di John Favreau stuzzica l’appetito del pubblico che adesso chiederà a gran voce il ritorno di Zeb sul piccolo schermo. Dobbiamo dirlo, è bastato un orecchio per riconoscerlo e la sua realizzazione grafica è realistica e di notevole impatto.

Cos’altro succede ne Il pirata? Ecco il futuro dei mandaloriani

Proseguendo, nel quinto episodio della terza stagione di The Mandalorian la richiesta di aiuto da parte di Greef Carga non viene accolta dalla Nuova Repubblica che pensiamo essere già corrotta dal futuro Nuovo Ordine. La presenza di Elia Kane sembra confermalo come nel terzo episodio. Carson Teva raggiunge allora il covo dei mandaloriani a cui affida la patata bollente. Questi accettano, anche in virtù della proposta di Carga di donare a Din Djarin un grosso appezzamento di terra su Nevarro, dove il popolo guerriero potrà vivere.

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Detto, fatto. I mandaloriani arrivano sul pianeta in netta minoranza, ma il loro talento in battaglia non ha eguali e sconfigge con facilità i pirati. L’ordine è stato ristabilito e finalmente possano vivere alla luce del sole in luogo che possono chiamare casa, almeno temporaneamente. L’armaiola chiede a Bo-Katan Kryze di rimuoversi l’elmo e andare alla ricerca dei mandaloriani sparsi nella galassia, così da poter riunire i vari clan prima della riconquista di Mandalore. La leader della fazione riconosce in Bo-Katan il centro della rinascita del suo popolo e le affida una missione di vitale importanza, mentre Din Djarin e Grogu rimangono sul pianeta.

Ma non è finita qui. Sulla via di ritorno per Coruscant, Carson Teva intercetta una navetta per il trasporto dei prigionieri alla deriva nello spazio. Dopo un’analisi l’uomo ha la conferma che si tratta della nave trasporto di Moff Gideon e che questi è stato aiutato nella fuga e non ha mai subito un processo per i suoi crimini. La Nuova Repubblica ha insabbiato il tutto, condannandosi al futuro declino che vedremo nella trilogia sequel. Insomma, la terza stagione di The Mandalorian è carica di eventi, di cui la gran parte collegati agli eventi dei prodotti.

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