The Mandalorian 3: cosa vede Grogu nel primo episodio? La spiegazione
Una scena dell'episodio sembra collegare The Mandalorian a Star Wars Rebels e alla futura serie su Ahsoka
Le avventure del mandaloriano e di Grogu ritornano su Disney+ con la terza stagione. Il primo episodio, disponibile dal 1 marzo, prosegue laddove avevamo lasciato i protagonisti alla fine di The Book of Boba Fett. Din e il piccolo Jedi sono diretti a Mandalore, pianeta natale e ora in rovina del popolo di Mando. La puntata, per quanto fiacca, porta in scena vecchie e nuove conoscenze, delineando così le varie sottotrame che andremo a vedere nel corso della nuova stagione di The Mandalorian. Più che l’inizio di un nuovo percorso, L’apostata (questo il titolo) sembra più un episodio di transizione, ed è un vero peccato.
Detto ciò, una scena nel particolare ci ha lasciato sorpresi e incuriositi. Ci riferiamo ad un momento con protagonista Grogu che, nell’iperspazio, sembra vedere qualcosa di maestoso quanto interessante. Questo perché sarebbe un elemento di giunzione con altri prodotti targati Star Wars, nel particolare a Rebels e ad Ahsoka; serie di prossima uscita. Ed è quindi senza troppi indugi che ci accingiamo ad analizzare la scena nel particolare. È inutile dire che l’articolo contiene spoiler sulla trama e sene consiglia quindi la lettura post visione.
The Mandalorian e il collegamento con Rebels e Ahsoka
Nel corso della puntata Mando e Grogu sembrano girovagare nella galassia alla ricerca di mezzi e informazioni per la loro missione: arrivare su Mandalore. Qui il protagonista interpretato da Pedro Pascal potrà trovare la propria redenzione, in quanto ora considerato un apostata dal proprio culto. Questi infatti ha violato un importante tabù, ossia rimuoversi l’elmo difronte ad una persona. Soltanto nelle acque viventi situate nel cuore del pianeta potrà ritornare ad essere un vero e proprio mandaloriano.
Conclusasi la quest riguardante la natura Jedi di Grogu, The Mandalorian si accinge alla costruzione della mitologia mandaloriana. Al di là di ciò, in uno dei viaggi nell’iperspazio il piccolo sembra intravedere qualcosa che lo lascia a bocca aperta: delle mastodontiche creature viaggio nella galassia come una vera e propria nave spaziale. I fan di Star Wars sanno bene di che si tratta e sì i vostri occhi non mentono, si tratta proprio dei Purrgil.
Introdotti per la prima volta in Star Wars Rebels, i Purrgil sono una specie semi-senziente con le fattezze di enormi balene verde-bluastre. Si narra che la loro abilità di viaggiare nell’iperspazio abbia ispirato le razze della galassia, consentendogli così di creare l’iperguida. Si muovono in gruppi, solcando lo spazio profondo in un fantastico gioco di colori. Il loro incontro con il jedi Ezra Bridger ha dato vita al finale della serie animata Rebels e al cliffhanger ancora aperto che n’è conseguito. Il destino del personaggio è ancora avvolto nel mistero e potrebbe trovare risposta in Ahsoka.
Ecco i Purrgil, le gigantesche balene spaziali di Star Wars
Come dicevamo, gli studi dei primi navigatori spaziali sui Purrgil ha rilevato come il carburante coassiale potesse trovarsi in luoghi soggetti ad un forte energia interstellare. Ne è un esempio il pianeta Kessel, si proprio quella della rotta di Han Solo. Prima di The Mandalorian, le balene spaziali hanno fatto la loro prima comparsa nel quindicesimo episodio della seconda stagione di Rebels. Qui Ezra salva i Purrgil dalla gilda mineraria, stringendo con lo un forte legame. Il padawan, infatti, attraverso la forza riuscì a collegarsi mentalmente con le creature e apprendendo così la loro natura.
Successivamente a questi fatti i Purrgil torneranno un’ultima volta nella stagione finale della serie. Durante la liberazione del pianeta Lothal, i personaggi inviarono un segnale nello spazio in cerca dell’aiuto delle creature. Il loro scopo era quello di contrastare l’impero e il loro controllo sulla galassia. In risposta arrivarono un gruppo di Purrgil ultra (una specie più grande). Questi spazzerono via il blocco sul pianeta e della Settima flotta del Grande Ammiraglio Imperiale Thrawn. Vengo così distrutti tre Star Destroyer e l’ammiraglia di Thrawn. Pur di sconfiggere il proprio nemico, Ezra userà la forza per controllare i tre Purrgil Ultra, che avvolgeranno l’ammiraglia con all’interno Thrawn. Successivamente si lanceranno nell’iperspazio, ma portando con sé il jedi sacrificatosi per un bene superiore.
Nel finale di Rebels vediamo Sabine Wren – una mandaloriana – unirsi ad Ashoka per andare probabilmente alla ricerca di Ezra. L’ex padawan di Anakin Skywalker ha fatto la sua prima apparizione live action nella seconda stagione di The Mandalorian, per poi tornare brevemente in un episodio di The Book of Boba Fett. Ashoka avrà una serie tutta sua e come sappiamo la produzione sembra aver trovato la sua Sabine in Natasha Liu Bordizzo. È giusto pensare che vedremo anche una versione live action di Ezra, di cui scopriremo finalmente il destino.
Non sappiamo se questa storyline troverà posto nella terza stagione di The Mandalorian, ma nel frattempo lo show sembra aver gettato solide basi per il futuro. Rivedremo i Purrgil nei prossimi episodi? È molto probabile, o la scena presa qui in analisi sarebbe fine a sé stessa. Quando si parla di universo espanso tutto è possibile, questa è la via.