The Stranded: spiegazione del finale della prima stagione

The Stranded, nuova serie thailandese uscita su Netflix il 14 novembre, ci ha tenuto sulle spine con una buona storia di sopravvivenza su un’isola deserta e conflitti personali. Ci ha tuttavia lasciati con molti interrogativi ancora irrisolti e dubbi suscitati dal finale di stagione.
Vediamo cos’è successo nell’ultima puntata di The Stranded!

The Stranded: recensione della serie thailandese di Netflix

The Stranded: cos’è successo nel finale di stagione?

Dopo il consolidarsi della relazione clandestina tra il protagonista, Kraam (Papangkorn Lerkchaleampote) e May (Chayanit Chansangavej), la ragazza ha scoperto di essere rimasta incinta. La situazione degenera quando il fidanzato di lei, Anan (Chutawut Phatrakampol), scopre l’accaduto. Sentendosi tradito dalla ragazza che amava e minacciato dal rivale, Anan decide di boicottare la richiesta di soccorsi da parte del gruppetto di sorteggiati (tra cui Kraam).

Nel cuore della notte ruba la barca rimessa in sesto per la fuga dall’isola e decide di scappare assieme a May e a un gruppetto di fedeli. Kraam e il resto del gruppo cercano però di fermarli, ma a porre fine alla missione di Anan è una misteriosa pioggia di palle di fuoco, emerse dal mare e dirette alla spiaggia. La barca viene distrutta, così come il precario equilibrio del gruppo. La pioggia di fuoco sembra in qualche modo essere legata allo stesso Kraam, sebbene nessuno capisca come il giovane possa essere coinvolto.

Nel frattempo nel cuore della giungla Arisa (Chaleeda Gilbert) e due compagni trovano la Professoressa Lin (Sinjai Plengpanich) priva di sensi. Capiscono dunque che la donna identica alla professoressa, che è rimasta con loro negli ultimi giorni, non è affatto lei. Messo di fronte a questa verità, il gruppo è intenzionato a scontrarsi con l’impostora, ma Kraam interviene per difenderla, diventando lui stesso un bersaglio degli studenti alleati con Anan.

Uno scontro tra quest’ultimo e Anan che termina con la fuga del protagonista nella giungla, dove incontra nuovamente la “falsa Lin”. La donna, che sembra essere in possesso della verità, gli mostra la grotta dove un tempo la madre di Kraam lo ha abbandonato, perdendo apparentemente la vita nel tentativo di condurlo oltre un tunnel subacqueo. Le visioni ci mostrano che Kraam è sopravvissuto più volte all’acqua: la prima quando era solo un neonato, la seconda durante lo tsunami in cui, misteriosamente, non è annegato.

Verso le battute finali di The Stranded Kraam si avventura attraverso il tunnel, colto da visioni della madre e del padre adottivo. Riesce a raggiungere un’enorme porta, che lo conduce a una parte sconosciuta dell’isola, dove incontra altri sopravvissuti.
Tra loro c’è Joey (Oabnithi Wiwattanawarang), l’amico che Kraam ha perso nelle prime puntate della stagione a causa di una terribile caduta. Senza donarci altre spiegazioni, la serie ci fa sospettare che ci siano più copie dello stesso individuo, come se sull’isola coesistessero diverse realtà parallele. Quest’ipotesi non viene confermata e non spiega molti altri misteriosi fenomeni legati a Kraam e al suo passato, ma potrebbe spiegare l’esistenza di due Professoresse Lin.

The Stranded: ci sarà una seconda stagione?

Il finale di The Stranded ci lascia con molti interrogativi, a cui solo una seconda stagione potrebbe dare risposta.
Ufficialmente non è ancora stato annunciato un rinnovo della serie, ma il finale aperto e i misteri che la prima stagione ancora non ha svelato, fanno ben sperare.
In attesa di una conferma ufficiale, non ci resta che arrovellarci su ciò che ancora non abbiamo capito della serie e magari farci un’idea di come siano andate davvero le cose.