Watchmen: tutto quello che sappiamo della nuova serie HBO
La serie TV targata HBO Watchmen è ormai in dirittura di arrivo, ma quando uscirà? Quale sarà la trama? Ecco tutto quello che c'è da sapere.
La leggendaria graphic novel del 1986 dello scrittore Alan Moore e dell’artista Dave Gibbons è ancora considerata la vetta massima raggiunta dalla narrativa a fumetti negli ultimi trent’anni. La sua oscura decostruzione dei supereroi ha influenzato pesantemente una generazione di autori di fumetti. In effetti, insieme all’epopea di Batman di Frank Miller, Watchmen è spesso considerato il punto in cui i fumetti supereroistici sono riusciti a guadagnare un’importanza letteraria tale da potersi rivolgere anche a lettori adulti oltre che ai ragazzi.
Alan Moore ha avuto un famigerato litigio con la DC Comics alla fine degli anni ’80 e ha pubblicamente bocciato qualsiasi tentativo di adattare il suo lavoro. Dopo varie false partenze di registi come Terry Gilliam, David Hayter e Darren Aronofsky, nel 2008 Watchmen è arrivato sul grande schermo con una versione diretta da Zack Snyder. Il film si è rivelato un modesto successo al botteghino e ha ottenuto recensioni tiepide, anche se il suo rilascio “Ultimate Cut”per il mercato homevideo ha guadagnato comunque un seguito significativo.
Con lo show televisivo Watchmen, previsto per il 2019, HBO è pronta a dare un’altra svolta alla storia che è stata definita “irrealizzabile” in più di un’occasione. Grazie soprattutto alla guida dallo scrittore di Lost e The Leftovers – Svaniti nel nulla, Damon Lindelof, i dettagli del progetto si sono rivelati difficili da trovare, ma alcune delle idee di base stanno iniziando a prendere finalmente forma, segnalando che questo show adotterà un punto di vista molto diverso rispetto alla storia classica di Watchmen.
La serie Watchmen di HBO sarà un sequel della storia a fumetti
Dopo l’uscita del film del 2008, Zack Snyder e HBO hanno discusso a lungo riguardo la decisione di portare Watchmen sul piccolo schermo e su come farlo. Nonostante i discorsi con il regista non abbiano portato a nulla di concreto, la serie ha trovato una guida in Lindelof, che ha comunque preso la decisione di non dare una continuità al film di Snyder. Infatti, mentre il film del 2008 si è distinto per la sua totale devozione al look e alla storia della graphic novel, ha cambiato alcuni aspetti cruciali della storia, incluso il finale, dove Adrian Veidt decide d’incolpare il Dottor Manhattan per la distruzione di New York City, piuttosto che scatenare il mostro lovecraftiano del fumetto.
Lindelof è rimasto cauto sull’esatta relazione che il suo show televisivo avrà con il materiale originale, preoccupandosi solo di smentire le voci che parlavano di reboot e sequel e di raccontare quanto profondo sia il suo amore per la leggendaria graphic novel, che lui e suo padre condividevano. Eppure emergono indizi che Watchmen della HBO sarà di fatto una continuazione della storia originale.
Sappiamo che lo show si svolgerà in un futuro alternativo in cui i supereroi sono stati messi fuori legge e anche che alcuni volti familiari giocheranno ancora una volta un ruolo importante.
Il cast della serie tv Watchmen
Nonostante le molte news riguardo lo serie televisiva, non è emerso praticamente nessun dettaglio riguardo i personaggi presenti.
Il cast dello show è strapieno di talenti: in testa c’è Regina King, che ha lavorato con Lindelof nella sua ultima serie HBO The Leftovers – Svaniti nel nulla. A seguire Don Johnson, Tim Blake Nelson e Yahya Abdul-Mateen II di Aquaman, tutti in ruoli ancora sconosciuti. Poi troveremo anche Jean Smart che si è unita all’ultimo, proprio nel momento in cui Legion (la serie tv in cui recita) sta per concludersi.
Il nostro primo, e finora unico, collegamento diretto al materiale originale è Jeremy Irons, scelto per interpretare Ozymandias, Adrian Veidt. Irons (non estraneo ai fan dei fumetti, dopo aver interpretato Alfred Pennyworth in Batman v. Superman: Dawn of Justice e Justice League) è significativamente più vecchio del Veidt della storia originale, in linea con l’indicazione temporale sopra espressa, e probabilmente il suo piano spietato per unire l’umanità servirà da catalizzatore per la storia dello show.
Finora, nessun altro ritorno celebre è stato confermato, anche se sembra certo che il Dottor Manhattan avrà un ruolo.
Quando uscirà la serie Watchmen?
Non c’è ancora una data di uscita certa per Watchmen. La produzione del pilot è iniziata nel giugno 2018 e la produzione della serie vera e propria è iniziata nell’ottobre 2018.
Certo è che Watchmen sarà un prodotto con un ampio lavoro di effetti di natura digitale ed è quindi plausibile ipotizzare dei tempi di attesa simili a Il Trono di Spade e Westworld – Dove tutto è concesso. Una premiere nel 2019 è comunque più che probabile, visto che la HBO rimarrà a breve orfana della serie tratta dai romanzi di George R.R. Martin e avrà bisogno di un altro gigante del piccolo schermo.
La trama della serie tv di Watchmen
I dettagli riguardo gli eventi narrati in Watchmen sono ancora scarsi, ma si sà che avranno luogo decenni dopo la storia originale e presenteranno almeno il ritorno del personaggio di Adrian Veidt.
Lindelof è famoso per confondere le idee ai fan con false informazioni (lo ha fatto spesso da co-showrunner di Lost) e per non rivelare fino all’ultimo dettagli sulla trama dei suoi lavori (era un sostenitore del segreto sulla vera identità del Khan di Benedict Cumberbatch in Star Trek – Into Darkness, che ha co-scritto, fino a dopo la prima proiezione del film). È quindi assolutamente possibile che non si potrà conoscere la vera storia della serie televisiva HBO finché non ci si metta seduti a guardarla.
Watchmen della HBO non sarà collegato a Doomsday Clock della DC
La DC Comics ha annunciato pubblicamente al New York Comic Con Doomsday Clock, l’ambizioso e discusso sequel di Watchmen, scritto da Geoff Johns e disegnato da Gary Frank, che vedrà i principali supereroi DC incrociare le strade con i vigilanti di Moore.
Doomsday Clock promette di essere una sorta di meta sequel dell’originale, oscuro e controverso, già messo sotto pressione dalla critica, che invoca attinenza e rispetto nei riguardi del materiale originale. E, anche se possono condividere alcune somiglianze estetiche, la serie televisiva della HBO sarà completamente estranea al progetto DC, della quale non utilizzerà assolutamente i supereroi. Forse per fortuna.
Watchmen promette di essere una serie incentrata sull’introspezione
Lindelof è famoso soprattutto per il suo lavoro in Lost, ma il suo magnum opus è senza dubbio The Leftovers – Svaniti nel nulla. La serie HBO, acclamata dalla critica e poco apprezzata dal pubblico, ha funzionato per tre stagioni, raccontando una storia in cui il 2% della popolazione mondiale semplicemente scompare senza spiegazioni, concentrandosi sulle conseguenze pratiche e psicologiche dell’evento. Cupo, surreale, sexy ed esilarante, lo show si è alla fine dimostrato un racconto sul dolore nella visione più ampia del termine, parlando di come le persone riescano ad affrontare una perdita inspiegabile senza impazzire.
Watchmen promette di mantenere più di un qualcosa dell’ultimo show tv di Lindelof, il quale vuole portare nel suo nuovo lavoro un’introspezione e una profondità di analisi dei personaggi che ha già padroneggiato abilmente e che ha fatto le fortune dei suoi lavori recenti.