Westworld 3: la spiegazione della scena post-credits del primo episodio
La scena post credits della premiere della terza stagione di Westworld rivela il ritorno di un personaggio. Chi è stato a risvegliarlo e cosa c'è in serbo per lui?
Andata in onda su Sky Atlantic tra il 15 e il 16 marzo, sia in versione originale sottotitolata che in italiano, la terza stagione di Westworld riserva qualche interrogativo già al termine della prima puntata. Cercando di sciogliere i dubbi, vi invitiamo a non continuare la lettura se non avete ancora visto il primo episodio della serie HBO, onde evitare di incorrere in indesiderati spoiler.
Maeve Millay ritorna nella scena post-credits della premiere della terza stagione di Westworld, ma la vera domanda è: dove si trova e chi è stato a risvegliarla? L’ultima volta che il personaggio interpretato da Thandie Newton è apparso nella serie è stato quando stava tentando di salvare sua figlia e Akecheta (Zahn McClaron) scappando nel luogo chiamato Valley Beyond. Un mondo virtuale dove gli androidi sono separati dai loro corpi ed esistono solo in forma digitale, liberi dalla schiavitù e dai tormenti che gli esseri umani possono infliggerli. Maeve però non riesce ad arrivare in questo nuovo mondo e viene abbattuta dagli agenti di sicurezza Delos.
La premiere dell’attesa terza stagione di Westworld, Parce Domine, si è concentrata principalmente sul personaggio di Aaron Paul, Caleb, e sulla vita di Dolores nel mondo esterno mentre inizia a mettere in atto il suo piano. Maeve nella premiere non appare fino alla scena post-credits della puntata, quando la si vede svegliarsi in un appartamento in stile anni ’40 con indosso abiti dello stesso periodo. Sul pavimento accanto al suo letto c’è un uomo gravemente ferito. È ancora legato ad una sedie dove è stato immobilizzato e brutalmente picchiato. Maeve guarda le nocche della sua mano ferite, rendendosi così conto che, probabilmente è stata lei a ridurre in quelle condizioni l’uomo.
Maeve non appare nel primo episodio di Westworld 3 fino alla scena scena post-credits
Ma la scena non finisce di certo qui. Mentre Maeve rimuove il bavaglio dell’uomo che ha catturato e scopre che parla tedesco, si avvicina così alla finestra capendo dove si trova: una città della Germania occupata dai nazisti durante la seconda Guerra Mondiale. Sembra essere in realtà, però, un altro parco a tema, vicino a quello precedente, dove Maeve è stata rimessa a lavoro dopo esser stata catturata da Delos.
In Westworld non è sicuramente la prima volta che le cose non sono come sembrano, anche l’idea di riportare “in vita” un androide così pericoloso, piuttosto che distruggerlo, non pare una mossa tanto saggia da parte di Delos. Questo indica però una novità interessante e cioè che a risvegliarla sia stato qualcun altro, forse con l’obiettivo di liberarla.
Uno degli interessati potrebbe essere Ashley Stubbs (Luke Hemsworth): l’ultima volta che è stata visto nella serie era a Westworld e si era reso conto di essere un host. In questo caso Maeve per Stubbs potrebbe essere un’alleata.
Un altro possibile personaggio ad averla risvegliata è Bernard (Jeffrey Wright), che si vede tornare a Westworld alla fine della premiere della terza stagione. Nel finale del secondo capitolo della serie, Bernard dice a Dolores che non poteva permetterle di distruggere la razza umana, accettando quindi di diventare nemici piuttosto che alleati. E dato che i trailer della terza stagione di Westworld posizionano Maeve dalla parte dell’ex capo della programmazione di Westworld, potrebbe essere lui ad aver risvegliato Maeve.
O forse c’è anche la possibilità che Maeve sia stata svegliata da un personaggio che non si è ancora visto e che gli spettatori devono ancora conoscere, come ad esempio il misterioso Serac, interpretato da Vincent Cassel. Sperando che queste domande avranno presto risposta, non resta altro che aspettare il secondo episodio.