The Evil Within 2: ecco i parallelismi tra cinema e videogioco

The Evil Within 2 è stato sviluppato da Tango Gamenetworks pensando a una serie di pellicole cinematografiche, celebri e non, in modo da creare un fenomeno cross-mediale indimenticabile, ricco di adrenalina, paura e dramma.

The Evil Within 2: ecco i film che hanno ispirato il videogioco

The Mist, del 2007, diretto a Frank Darabont, che si basa sul racconto di Stephen King La nebbia (The Mist), è uscito nelle sale italiane il 10 ottobre 2008. La pellicola ruota attorno al giovane David Drayton (Thomas Jane), impegnato a realizzare un quadro, quando una forte tempesta si abbatte sul lago nei pressi del quale si trova la sua casa costringendolo a rifugiarsi in cantina con la sua famiglia. Il giorno dopo David, insieme al figlio Billy (Nathamn Gamble) e al vicino Brent Norton (Andre Braugher) si accorge, andando al supermercato, della densa nebbia che avvolge completamente la cittadina. Per tale motivo i tre decidono di rimanere nel supermercato, attendendo la scomparsa della nebbia, per scoprire poco dopo che in essa si nascondono creature mostruose e aggressive provenienti da un’altra dimensione e fuggite dalla vicina base militare dove si sta svolgendo un progetto militare segreto dal nome in codice Arrowhead.

Diretto da David Fincher, rientra tra i modelli a cui The Evil Within 2 si è ispirato anche Seven, thriller poliziesco con Brad Pitt, Morgan Freeman e Kevin. I protagonisti sono due detective: il saggio e anziano William Somerset (Morgan Freeman), in attesa della tanto agognata pensione, e il giovane e spavaldo David Mills (Brad Pitt). I due, che hanno il compito di indagare su una serie di delitti, accomunati dai sette vizi capitali, iniziano a collaborare dopo una prima fase di scontri, concentrando la loro attenzione su John Doe (Kevin Spacey), un uomo che continua a seminare cadaveri lasciando tracce inequivocabili.

Tra i film presi come punto di riferimento c’è anche Dark Water (Honogurai mizu no sokokara), ispirato all’omonimo racconto dello scrittore giapponese Kōji Suzuki. Si tratta di un film giapponese thriller/horror, che possiede anche un remake statunitense del 2005.
Protagonista è una giovane madre divorziata con qualche problema psichico di nome Yoshimi Matsubara (Hitomi Kuroki) che si trasferisce in una nuova casa con la figlia di sei anni Ikuko (Rio Kanno). Il nuovo appartamento, però, sembra nascondere delle inquietanti presenze e dal piano di sopra provengono degli strani rumori. Regista della pellicola è Hideo (Ring  del 1998 e Ring 2 del 1999).

Prisoners, di Denis Villeneuve, è un thriller/noir che s’incentra sulla Famiglia Dover, che vive in una piccola cittadina della Pennsylvania. La loro vita tranquilla subirà uno stravolgimento quando, durante i festeggiamenti per il Giorno del Ringraziamento, la loro ultimogenita Anna scompare misteriosamente insieme all’amichetta Joe Birch. Il padre di Anna, Keller Dover (Hugh Jackman), inizia a indagare per contro proprio insospettito da un camper presente nelle vicinanze fino al momento della scomparsa. Le indagini ufficiali vengono affidate al detective Loki (Jake Gyllenhaal) che rintraccia il camper al cui interno trova il giovane Alex Jones (Paul Dano), un ragazzo affetto da un ritardo mentale e per questo affidato all’anziana zia Holly (Melissa Leo). Il giovane, inizialmente, sembra non avere niente a che fare con il rapimento, per cui indagini si orientano su pedofili segnalati in zona e sugli altri casi di bambini scomparsi portando alla luce verità inquietanti.

Il surrealismo di The Evil Within 2 è stato tratto da altre due pellicole, The Cell e Paprika.

The Cell è un horror fantascientifico diretto da Tarsem Singh ambientato nel futuro dove, grazie a una particolare tecnologia, medici o addetti specializzati possono essere proiettati nelle menti di pazienti con gravi patologie per tentare di curarli. Paprika, di Satoshi Kon, Paprika è un originale psyco-thriller animato ispirato al maestro della letteratura fantascientifica giapponese Yasutaka Tsutsui. Il film ruota attorno a Atsuko Chiba, uno psicoterapeuta che cura i traumi dei suoi pazienti con un metodo innovativo e interagendo direttamente col loro mondo onirico. La terapia sperimentata permette di penetrare i sogni e di esplorare l’inconscio mediante il DC-Mini, un dispositivo che apre incredibili prospettive nel trattamento dei disturbi psichici. Prima ancora di essere brevettato, il congegno rivoluzionario viene però rubato e il Dottor Shima, direttore e mentore di Atsuko, viene imprigionato nel sogno dissennato e delirante di un folle. Il misterioso nemico ha come obiettivo quello d’interferire coi sogni degli uomini, manipolarli e governare sul mondo sognato e su quello reale.