Alien: Covenant – Gli incassi mettono a rischio i sequel di Ridley Scott?
Dopo una buona partenza, Alien: Covenant ha perso rapidamente quota al botteghino e il parziale insuccesso potrebbe compromettere il futuro della saga.
Alien: Covenant ha diviso i fan di tutto il mondo ma la certezza di un nuovo sequel diretto da Ridley Scott non è mai stato messo in discussione.
Nelle settimane successive al debutto, tuttavia, il film ha subìto un pesante calo al botteghino. Sul mercato sono arrivati Baywatch e Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, che hanno letteralmente polverizzato Alien: Covenant. E questo tracollo potrebbe mettere a rischio i sequel finora in cantiere.
Secondo Deadline, “incassando altri $10.8 milioni da 77 mercati, Alien: Covenant ha superato appena i 100 milioni di dollari.” È vero, il film di Ridley Scott deve ancora uscire in Cina e Giappone, ma ora come ora, il sequel non si sta rivelando un investimento proficuo per la Fox.
Ridley Scott e lo studio vorrebbero distribuire Alien: Covenant 2 entro i prossimi 24 mesi, iniziando le riprese fra circa un anno. La sceneggiatura è stata scritta mentre erano in corso le riprese del film ora nelle sale. Con le cifre sempre più risicate al Box Office, possibile che il destino della saga sugli xenomorfi si faccia improvvisamente fosca?
Alien: Covenant – Gli incassi mettono a rischio i sequel di Ridley Scott?
Alien: Covenant vede nel cast Michael Fassbender, Katherine Waterston, Danny McBride, Noomi Rapace, Demian Bichir, Jussie Smollett, Carmen Ejogo, Billy Crudup e Amy Seimetz.
La pellicola, dal punto di vista temporale, è ambientata dopo Prometheus e prima di Alien. Sono state diffuse numerose clip che ci hanno permesso di dare uno sguardo al mondo del sequel, per es. ieri l’HBO ha rilasciato un video in cui veniva mostrato il set, oppure varie clip con protagonisti assoluti gli Xenomorfi, e le loro varianti, noti come Neomorfi. Forse, sarà la volta buona per scoprire da dove provengono queste creature.
Trama del film:
A bordo dell’astronave Covenant tutto è tranquillo; l’equipaggio e le altre 2.000 anime sul vascello d’esplorazione sono profondamente addormentate nell’iper-sonno, lasciando che Walter, l’organismo sintetico a bordo, cammini da solo per i corridoi. La nave è in viaggio verso il lontano pianeta Origae-6, sul fianco estremo della galassia, dove i coloni sperano di stabilire un nuovo avamposto per l’umanità. La pacifica tranquillità del viaggio viene interrotta quando una vicina esplosione stellare distrugge le vele di raccolta di energia della Covenant, provocando decine di vittime e facendo deragliare la missione.