10 migliori remake horror da I Spit on your Grave a La Casa
Oggi parliamo del tema remake, un argomento in grado di far sbavare (o viceversa far incarognire) i fan dell’horror mondiale. Il panorama è decisamente variegato e va da beceri flop nati morti a film più che degni di reinterpretare un cult se non, a volte, superarlo.
Chiamiamo in causa (nel bene e nel male) 10 remake di film horror cult più o meno noti al grande pubblico amante del sangue versato.
I Spit on your Grave (2010) diretto da Steven R. Monroe
Originale: I Spit on your grave (1978) diretto da Meir Zarchi.
Tempo trascorso tra i due film: 32 anni.
Motivi per cui il remake ha funzionato: le scene violente soddisfano per la loro brutalità.
I Tredici Spettri (2001) diretto da Steve Beck
Originale: I 13 Fantasmi (1960) diretto da William Castle.
Tempo trascorso tra i due film: 41 anni.
Motivi per cui il remake ha funzionato: l’interessante mitologia dello “Zodiaco Nero”al quale appartengono gli spiriti, del tutto inventata e non presente nel film originale
La maschera di cera (2005) diretto da Jaume Collet-Serra
Originale: La maschera di cera (1953) di Andrè De Toth, a sua volta remake de La maschera di cera di Michael Curtiz (1933)
Tempo trascorso tra i due film: 52 anni
Motivi per cui il remake ha funzionato: Chi non ha mai sognato vederla morire male tra atroci sofferenze? La sequenza dedicata alla morte dell’oca giuliva Paris Hilton è il motivo (forse l’unico) più valido
San Valentino di sangue 3D (2009) diretto da Patrick Lussier
Originale: My bloody Valentine (1981) slasher diretto da George Mihalka
Tempo trascorso tra i due film: 28 anni
Motivi per cui il remake ha funzionato: la sequenza di nudo integrale di Betsy Rue (coniglietta di Playboy) culminate con il suo sventramento nella vasca a forma di cuore.
La città che aveva paura (2014) diretto da Alfonso Gomez-Rejon
Originale: La città che aveva paura (1976) diretto da Charles B. Pierce
Tempo trascorso tra i due film: 38 anni
Motivi per cui il remake ha funzionato: l’approccio innovativo e piacevolmente maniaco del regista.
Patto di sangue (2009) diretto da Stewart Hendler
Originale: Non entrate in quel collegio (1983) diretto da Mark Rosman
Tempo trascorso tra i due film: 26 anni
Motivi per cui il remake ha funzionato: un bel mucchio di attricette super teen, super sexy.
La casa dei massacri (2004) diretto da Jace Anderson
Originale: Lo squartatore di Los Angeles (1978) diretto da Dennis Donnelly
Tempo trascorso tra i due film: 26 anni
Motivi per cui il remake ha funzionato: all’interno possiamo vedere, in una piccola parte, Sheri Moon
Non aprite quella porta (2003) diretto da Marcus Nispel
Originale: The Texas Chainsaw Massacre (1974) diretto da Tobe Hooper
Tempo trascorso tra I due film: 29 anni
Motivi per cui il remake ha funzionato: un cast simpatico con Jessica Biel.
L’alba dei morti viventi (2004) diretto da Zack Snider
Originale: Zombi (Down of the dead) (1978) diretto da George A. Romero
Tempo trascorso tra I due film: 26 anni
Motivi per cui il remake ha funzionato: Rispetto all’originale ha introdotto qualcosa di diverso, dove Romero faceva satira sociale Snyder crea l’azione inesorabile.
La Casa (2013) diretto da Fede Alvarez
Originale: La Casa ( 1981) diretto da Sam Raimi
Tempo trascorso tra i due film: 32 anni
Motivi per cui il remake ha funzionato: interessante la variazione della trama che verte sulla tossicodipendenza della protagonista. Anche gli ettolitri di sangue utilizzati per le scene super gore non sono niente male!