A Most Violent Year: Jessica Chastain conferma il sequel?
L'attrice ha twittato per suggerire che forse sta ripensando al suo personaggio del film poliziesco di J.C. Chandor del 2014.
L’attrice di A Most Violent Year su Twitter sembra aver suggerito la possibilità di un suo ritorno nei panni della protagonista del film.
Ci sarà un seguito di A Most Violent Year? È quello che l’attrice Jessica Chastain ha suggerito il giorno di Capodanno via Twitter con una serie di messaggi criptici sul suo profilo. Il film originale, noto anche con il titolo di 1981: Indagine a New York, uscito nel 2014 e diretto da J.C. Chandor, è un thriller poliziesco ambientato negli anni Ottanta con Oscar Isaac nei panni di un fornitore di carburante immigrato invischiato in un dilemma morale in mezzo alla corruzione del suo impero petrolifero. Jessica Chastain è òa co-protagonista di A Most Violent Year nel ruolo della moglie del protagonista, Anna. “Indovinate chi potrebbe visitare di nuovo questi personaggi?”, ha detto su Twitter.
I actually love him more ❤️
(Shhhhh guess who may be visiting these characters again soon?…) https://t.co/jxLmGRiuXZ— Jessica Chastain (@jes_chastain) January 1, 2020
Quale forma assumerà un simile sequel rimane una questione aperta. Un lungometraggio? Una serie limitata? Il film originale A Most Violent Year, realizzato con un budget di 20 milioni di dollari, ha fruttato 12 milioni di dollari in tutto il mondo, penetrando a malapena la coscienza globale ma impressionando la critica con la sua resa visiva e narrativa della New York del 1981. La Chastain si è guadagnata un elogio particolare per il suo ruolo di Anna Morales. L’attrice ha ricevuto una nomination ai Golden Globe 2015 per la miglior interpretazione di un’attrice in un ruolo non protagonista e ha vinto il premio come miglior attrice non protagonista della National Board of Review, che l’ha anche incoronata nel 2014 come miglior film e Oscar Isaac come miglior attore proprio per A Most Violent Year.