Ad Astra – James Gray ha chiamato David Fincher per dei consigli
Di recente James Gray ha rivelato di aver chiamato David Fincher prima della produzione per sapere com'è lavorare con Brad Pitt.
James Gray ha chiamato David Fincher per dei consigli su come dirigere Brad Pitt in Ad Astra – Missione Classificata
Dopo un lungo processo di post-produzione e un paio di cambi alla data d’uscita, Ad Astra di James Gray sarà finalmente presentato al Festival di Venezia, prima della sua uscita nelle sale il prossimo mese. Di recente Gray ha rilasciato un’intervista al Los Angeles Times e ha rivelato di aver chiamato David Fincher prima della produzione per sapere com’è lavorare con Brad Pitt. Il film vede infatti Pitt interpretare Roy McBride, un ingegnere dell’esercito che decide di imbarcarsi in una missione spaziale per scoprire cosa è accaduto a suo padre, sparito durante un viaggio verso Nettuno alla ricerca di forme di vita aliena.
Pitt e Gray si conoscevano bene prima di fare Ad Astra, dato che Pitt e la sua società di produzione, la Plan B, hanno prodotto un’opera precedente del regista, The Lost City of Z, ma l’attore non aveva mia recitato per lui. Gray sapeva che Fincher era la persona giusta da chiamare per avere consigli su come dirigere Brad Pitt. L’attore ha lavorato con Fincher in ben tre film: Seven, Fight Club e Il curioso caso di Benjamin Button.
Gray non ha però divulgato il consiglio di Fincher, ma la loro conversazione sembra essere stata il primo passo per comprendere che Pitt è un attore molto più profondo di quanto la sua immagine da star hollywoodiana suggerisca. “È un attore incredibilmente delicato, in un modo che non avevo nemmeno previsto”, ha detto Gray. “Ed è estremamente intelligente, molto scaltro, capisce molto bene il comportamento umano. In un certo senso, e non riesco a credere che lo sto per dire, ma Pitt è una un attore sottovalutato. A livello tecnico, sottovalutato. Ed è un piacere lavorare con qualcuno del genere.”