Adam Sandler risponde a chi odia i suoi film: le sue parole semplici e dirette sono da applausi!
Adam Sandler replica ai feroci detrattori dei suoi film.
La prova di Adam Sandler in Hustle gli è valsa parecchi giudizi positivi a inizio anno. Eppure, nel corso della sua carriera l’attore è spesso finito nel mirino delle critiche. A fronte di opere come il già citato Hustle o Diamanti grezzi, parecchie pellicole sono state bocciate, e anche con toni piuttosto duri. In particolare, una frangia dei contestatori non gli “perdona” la partecipazione a commedie quali Murder Mystery, Hubie Halloween, Ridiculous 6, Insieme per forza e altre ancora.
Adam Sandler risponde per le rime agli hater
I più taglienti nei confronti di Adam Sandler sono, però, soprattutto i critici cinematografici, specialmente quando partecipa a opere leggere e disimpegnate. Di recente, il diretto interessato ha confidato in un’intervista ad AARP che talvolta i giudizi spietati sono fastidiosi. In lui scatta un “istinto di protezione” nei confronti delle persone con le quali lavora. Preferirebbe risparmiar loro certe recensioni. In ogni caso, non ne fa nemmeno una questione personale, qualora ciò capiti.
Adam Sandler ha aggiunto di tenere a mente un insegnamento del padre. Era un tipo tosto. Ha condotto una vita di alti e bassi, tipo non avere lavoro per uno o due anni e non dirlo. In un’occasione, Adam aveva deluso in palcoscenico o non aveva ottenuto una parte. Era arrabbiato e probabilmente imbarazzato. Così il genitore gli ha riservato una lezione: non si può essere sempre contenti. Non sempre si conquista il gradimento delle persone. Il fallimento capita.
Di rimando, Adam Sandler gli rispose di voler soltanto essere felice. Non intendeva provare quella sensazione. Allora il padre gli spiegò che per rendersi conto di essere felici era necessario passare attraverso quei momenti no. Una perla di saggezza mai dimenticata, utile persino oggi ad accettare le eventuali opinioni negative.