Addio a Remo Remotti, poeta e attore della Roma Moderna
Nella serata di ieri sera si è spento all’età di 90 anni Remo Remotti, famoso cantore della Roma Moderna la cui ideologia trovava spesso e volentieri pareri contrastanti. Poeta e attore italiano di grande fama ma anche pittore, scultore, drammaturgo e cantate ma gli elementi che lo caratterizzavano di più erano la sua barba canuta e la tendenza a provocare gli altri, con quel suo modo di fare tipicamente alla romana.
Remotti nacque il 16 novembre 1924 e aveva iniziato la sua carriera nel cinema degli anni 60. Dopo un periodo passato in Perù e in Germania, ha iniziato ad interessarsi alla pittura e ha lavorato anche insieme a personaggi del calibro di Francis Ford Coppola, Nanni Moretti, Carlo Mazzacurati, Antonello Salis e Carlo Verdone.
Ha anche scritto alcuni pezzi teatrali di prestigio e dal 2000 è comparso in parecchie serie TV come Famiglia, Quei due sopra il Varano, I Cesaroni, Il Papa buono, Un medico in famiglia, ecc. E’ comparso anche nella rappresentazione di alcuni spettacoli comici. Due volte vincitore del premio come miglior attore, con il regista Claudio Proietti e al XV festival di Trevignano.
In occasione dei suoi 90 anni, ha esposto molti dei suoi quadri e parecchie sculture nella mostra “Ho rubato la marmellata” nella galleria De Crescenzo e Viesti di Roma. L’ultimo film in cui è comparso e che l’ha visto protagonista è stato Viva l’Italia! di Massimiliano Bruno, nel 2012. Un figura eccezionale quella di Remo Remotti il cui talento si è diffuso a modi macchia d’olio in ogni settore dell’arte, e la cui fama non verrà mai dimenticata.
Fonte: Ansa