Addio Alain Delon, la grande icona del cinema francese è morta a 88 anni

Morto il leggendario e affascinante attore francese, grande volto de Il Gattopardo di Visconti.

Da Olga Nistorica - 18 Agosto 2024 10:54

È morto il grande attore francese Alain Delon. Icona del cinema francese e mondiale, l’artista aveva 88 anni. A dare la notizia sono stati i tre figli. Celebre per film quali Il Gattopardo (1963) e Rocco e i suoi fratelli (1960), ma anche per la sua collaborazione con i grandi maestri del cinema come Luchino Visconti, Jean-Pierre Melville, Michelangelo Antonioni e René Clément.

Muore il leggendario Alain Delon, il Tancredi Falconeri di Luchino Visconti

Considerato come uno degli attori più belli e affascinanti di sempre, chiamato anche “la versione maschile di Brigitte Bardot”, Delon vanta una lunghissima e singolare carriera. Nato nel nord della Francia, a Sceaux, l’8 novembre 1935, a 17 anni Delon si arruolò nella marina militare francese per poi essere congedato nel 1956. Trasferitosi a Parigi iniziò a frequentare l’ambiente dello spettacolo e a recitare in teatro, finché il suo fascino e la sua bellezza vennero notate da alcuni produttori cinematografici. Il suo primo grande lavoro si deve a René Clément che lo scelse per Delitto in pieno sole (1960). Vincitore di un premio César e del David di Donatello, l’attore ha portato sullo schermo un vasta ed eterogeneo mix di personaggi, tra cui il cupo Rocco nel film di Visconti, Tancredi ne Il Gattopardo, il killer Jeff in Frank Costello faccia d’angelo (1967) nel noi di Melville; ma anche Rogert Starte ne Il Clan dei siciliani (1969), Zorro nell’omonimo film di Duccio Tessari. Dagli anni Settanta, Delon ha iniziato anche a produrre svariati film tramite la sua casa di produzione Adel Productions. L’ultima apparizione sul grande schermo risale al 2018 nella pellicola Asterix alle Olimpiadi.

L’artista da tempo soffriva di problemi di salute, soprattutto dopo aver essere stato colpito da un ictus nel 2019. In un annuncio rilasciato alle agenzie di stampa la famiglia ha detto: “Alain Fabien, Anouchka, Anthony, e anche Loubo (il suo cane) sono profondamente tristi nell’annunciare la morte del loro padre. È venuto a mancare in pace nella sua casa a Douchy, circondato dai suoi tre figli e dalla sua famiglia“.