Akira: Taika Waititi non sta ancora pensando al live-action
Taika Waititi sta dando spazio al suo Jojo Rabbit e non ha ancora iniziato a pensare ad Akira, versione live-action del popolare anime a sua volta tratto dal manga cyberpunk. Il regista di Thor: Ragnarok afferma di volersi rifare più all'opera cartacea che al film animato
Fra i tanti progetti offerti a Taika Waititi vi è il live-action hollywoodiano di Akira, ma il regista non ha ancora iniziato a pensare al suo adattamento
Manga di Katsuhiro Ōtomo, pubblicato dal 1982 al 1990, Akira è uno degli esempi più fulgidi della produzione cyberpunk giunta dal Giappone. Dopo un film animato di 30 anni fa che ha estasiato milioni di spettatori, Hollywood ha deciso di proporre, come per Ghost in the Shell, la propria versione live-action. Per dirigere tale progetto è stato chiamato Taika Waititi, regista di Thor: Ragnarok.
Dopo il successo del cinecomic con Chris Hemsworth, sono state tante le proposte rivolte al regista neozelandese, che al momento ha in cantiere Jojo Rabbit, film ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale con protagonista Scarlett Johansson. Akira è dunque ancora lontano dai suoi pensieri, come ha recentemente dichiarato a Dazed, sottolineando che la sua intenzione non è rifare l’anime del 1988:
“Non ho ancora iniziato a pensarci. Quello che volevo fare era un adattamento dei libro, perché un sacco di gente dice: ‘Non toccare quel film!’ E io rispondo: ‘Non farò il remake del film, voglio tornare al libro.’ Moltissime persone che hanno perso la testa non hanno nemmeno letto i libri e ci sono sei giganteschi libri a cui ispirarsi. È così ricco. Ma [l’anime] Akira è uno dei miei film preferiti. Mia madre mi portò a vederlo quando avevo 13 anni e mi cambiò la vita.”
Mentre attendiamo novità sul live-action di Taika Waititi, che si è anche espresso sul fenomeno white-washing, Akira ritornerà nelle sale con un nuovo doppiaggio in occasione del trentesimo anniversario.