Aladdin: sceneggiatori dell’originale contro il remake della Disney
Gli sceneggiatori rimpiangono di non aver saputo prevedere il remake
Non tutti sono rimasti entusiasti del remake live-action di Aladdin con Will Smith
Chi ha visto il nuovo teaser trailer di Aladdin avrà sicuramente riconosciuto le atmosfere familiari e le musiche dell’originale film d’animazione Disney con cui molti sono cresciuti. Questo, in realtà, è proprio uno dei problemi per gli sceneggiatori Terry Rossio e Ted Elliot che si sono rivolti ai social per dare la loro opinione sul remake.
Nel dettaglio, Terry Rosio, scrive su Twitter che la Disney ha utilizzato una battuta che lui e il collega avevano scritto per l’originale, senza però venire ricompensati. “Così strano che letteralmente le uniche parole pronunciate nel nuovo trailer di Aladdin sono una filastrocca che il mio compagno di scrittura e io abbiamo scritto, e la Disney offre zero compensi per noi (o per qualsiasi sceneggiatore su nessuna di queste riprese live-action) nemmeno una maglietta o un pass per il parco”, scrisse Rossio.
So strange that literally the only words spoken in the new Aladdin trailer happens to be a rhyme that my writing partner and I wrote, and Disney offers zero compensation to us (or to any screenwriters on any of these live-action re-makes) not even a t-shirt or a pass to the park.
— Terry Rossio (@TerryRossio) 12 ottobre 2018
Aladdin: il teaser trailer del live action Disney!
Per quanto riguarda ciò che è possibile, tutto si riduce a lungimiranza e contratti. Come spiega Terry Rossio in un successivo tweet, all’epoca in cui è stato realizzato il film d’animazione originale, nessuno ha previsto la tendenza dei remake live-action. Di conseguenza, non si trova da nessuna parte nei contratti originali. “Lo studio possiede il contenuto di un film d’animazione.Quando i film sono stati realizzati, nessuno ha previsto un remake live-action quindi niente è stato scritto nel contratto. Disney è stata contattata molte volte per una sorta di compenso (ho chiesto un pass Disney) ma hanno risposto no”, scrisse Rossio.