Alessio Boni e la sconvolgente rivelazione: “Sono stato molestato da un produttore americano”
Il fatto risale agli inizi degli anni novanta, quando Alessio Boni aveva 24 anni ed era agli inizi della sua carriera.
Protagonista di tante fiction di successo (Caravaggio, La strada di casa, La Compagnia del Cigno e Il nome della rosa, solo per citarne alcune), Alessio Boni è uno dei volti più amati e apprezzati dello spettacolo italiano. Interprete anche in teatro – ha collaborato con registi del calibro di Luca Ronconi e Giorgio Strehler – e sul grande schermo – basti pensare alla sua interpretazione in La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana – l’attore bergamasco ha rivelato uno sconvolgente retroscena sulla sua carriera che risale agli inizi degli anni novanta.
Alessio Boni e la molestia subita da un produttore americano
Durante un’intervista rilasciata al Il Corriere della Sera, Alessio Boni ha rivelato di essere stato molestato da un produttore americano. “Avevo 24 anni, frequentavo ancora l’Accademia e la mia agenzia mandava in giro il mio curriculum per propormi a qualche produttore. Vengo contattato per un incontro in un mega hotel a Piazza di Spagna, dove un produttore americano stava cercando giovani attori per un nuovo progetto. Vengo accolto in una suite imperiale. Non mi esprimevo in un eccellente inglese, ma abbastanza buono e mi scelgono. Mi puzzava un po’ questa scelta: com’era possibile che prendessero proprio me?“, ha raccontato l’attore.
Nonostante alcune perplessità, Alessio Boni ha preso un aereo ed è partito alla volta dell’America. Una volta atterrato, il produttore lo ha invitato a cena in un meraviglioso hotel situato vicino a Central Park. “Mi spiega che intendeva fare di me un nuovo divo di Hollywood, però poi… inizia con le avances, dicendomi semplicemente: se diventi il mio amante, diventerai una star. Lo guardai scioccato. Ciò che mi aveva ingannato era che lo sapevo sposato e con un figlio, quindi non mi passava per l’anticamera del cervello la possibilità di una sua proposta sessuale. Riprendo l’aereo e ritorno all’Accademia“, ha concluso l’attore.