Alien: Romulus, cosa ne pensa la critica del nuovo capitolo della saga?
Le prime reazioni della critica dopo la première a Los Angeles.
L’attesissimo Alien: Romulus di Fede Álvarez è stato finalmente presentato al pubblico lunedì sera. Il nuovo film della 20th Century Studios ha tenuto la sua première mondiale a Los Angeles, e le prime reazioni hanno già raggiunto i social media.
Alien: Romulus è ambientato tra gli eventi di Alien del 1979 e il sequel del 1986
L’ottavo capitolo della longeva saga di Alien è ambientato tra gli eventi di Alien di Ridley Scott del 1979 e il sequel Aliens di James Cameron del 1986. Alien: Romulus segue un gruppo di giovani coloni che si imbattono in una stazione spaziale abbandonata e incontrano la terribile creatura aliena, star incontrastata della saga. Il film è interpretato da Cailee Spaeny, David Jonsson, Archie Renaux, Isabela Merced e Spike Fearn.
Il film uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 14 agosto (il 16 per gli States). Anche se le recensioni complete saranno pubblicate solamente domani, qui sotto potete scoprire alcune delle prime reazioni al film dopo la première di lunedì sera tenutasi nella bellissima cornice del Chinese Theatre di Hollywood.
Il nuovo Alien conquista il favore del pubblico e dei fan di lunga data
Borys Kit per THR scrive: “Alien: Romulus ha tutti i grandi tratti distintivi di ciò che ci si aspetterebbe da un film di Alien, ma non sembra mai assecondare la nostalgia o il fan service… e addirittura prende una nuova e folle direzione. Fede Alvarez e il cast hanno appena dato alla luce il miglior film dell’estate.”
Il giornalista Eric Vespe descrive il film come “assolutamente meraviglioso” e dice che rende onore “a ogni singolo film precedente”. “Cailee Spaeny e David Jonsson sono grandi protagonisti e gli effetti alieni sono così soddisfacenti. Il finale sarà divisivo, ma l’ho adorato. Sono un grande fan.”
Il celebre conduttore e giornalista “nerd” Brandon Davis è decisamente entusiasta della pellicola. “Alien: Romulus è incredibilmente bello. Questo film è così creativo con l’orrore, i brividi e le immagini, senza mai sconfinare nel sangue o nel gore gratuiti. Emula così bene i film originali di Alien. Ho dovuto raccogliere la mascella da terra nel terzo atto. È stato pazzesco. Wow.”
Il giornalista Matt Neglia è stato un po’ più critico nel raccontare la sua esperienza alla premiere: “Romulus si appoggia pesantemente alle sue origini horror per creare un’implacabile e viscerale corsa da brivido che inizia lentamente e aumenta di intensità fino a lasciarti senza fiato alla fine. Privo di qualsiasi profondità tematica, incorpora così tante citazioni e momenti di fan service che spesso sembra più un album greatest hits che un film che cerca di fornire qualcosa di nuovo o profondo. Tuttavia, le performance di Cailee Spaeny e David Jonsson forniscono abbastanza peso emotivo per mantenere il pubblico coinvolto durante il massacro. Sicuramente il più diretto del franchise.”