Alita: Angelo della battaglia – Guido Meda è tra le voci italiane del film
Il film prodotto da James Cameron e diretto da Robert Rodriguez, Alita: Angelo della battaglia, avrà tra le voci italiane quella del giornalista e commentatore sportivo Guido Meda-
Il film di Robert Rodriguez, Alita: Angelo della battaglia, avrà tra le voci italiane quella del giornalista sportivo Guido Meda
Guido Meda, uno dei giornalisti sportivi italiani più riconosciuti e riconoscibili presterà la sua voce al film Alita: Angelo della battaglia. Grazie alla nuova pellicola diretta dal regista Robert Rodriguez, il giornalista italiano che commenta i principali eventi di motociclismo, passerà per la prima volta dal piccolo al grande schermo. Nel film, che è la trasposizione cinematografica dall’omonimo manga di Yukito Kishiro e prodotto da James Cameron (Titanic, Avatar), Guido Meda è il doppiatore ufficiale del commentatore delle gare di Motorball. Il Direttore Marketing di 20th Century Fox Italia, Andrea Cuneo, ha dichiarato quanto segue:
Siamo sempre alla ricerca di nuovi spunti per innovare le nostre strategie di comunicazione. Questa nuova collaborazione è una delle occasioni migliori che permetterà di sperimentare una nuova forma di commistione nel mondo dell’entertainment, intrecciando il cinema e lo sport. E nella voce di Guido Meda abbiamo trovato lo strumento migliore per raccontare – sul grande schermo – un momento sportivo coinvolgente ed entusiasmante.
Il film Alita: Angelo della battaglia, che uscirà nelle sale il 14 febbraio 2019, porta il motociclismo verso una dimensione nuova. Il Motorball è infatti una disciplina sportiva frenetica e veloce. Basata su una gara tra cyborg, dotati di speciali armi e armature protettive, che devono contendersi il possesso di una pesante sfera metallica. L’obiettivo dei partecipanti del Motorball è quello di guidare la sfera lungo dei complessi tracciati, portandola fino alla fine. Nel film, Alita, la giovane protagonista, affronterà una gara di Motorball all’ultimo secondo. La scena promette di tenere gli spettatori col fiato sospeso, grazie anche alla sensazionale realizzazione visiva. Guido Meda a proposito della sua nuova esperienza come doppiatore ha dichiarato che
Quella del doppiaggio è stata un’esperienza bellissima. Anche perché non si trattava di un doppiaggio normale. Dare un pochino della propria voce al lavoro prodotto da James Cameron è una medaglia e per quello che ho visto il film è un altro capolavoro. Anzi, lo vedrete, è qualcosa di impressionante. Per me un onore gigantesco. L’aspetto curioso è quello di aver interpretato un me stesso del futuro! Praticamente un Guido Meda del 2530. Poi c’è l’aspetto tecnico, perché lavorare con la voce è un conto, ma fare un doppiaggio è tutta un’altra cosa. Ero nelle mani di Fiamma Izzo che mi ha diretto, il che equivale un po’ al fatto di avere Valentino Rossi che ti insegna a guidare la moto in pista! Infine c’è l’aspetto sentimentale che riguarda Alita. Lei è un’icona, un personaggio di cui ti innamori, a prima vista come è successo a me. E’ forte, in gamba, tenera, dolce, carina, combattente, è…Alita.
Alita: Angelo della battaglia, distribuito dalla 20th Century Fox Italia promette di incantare il pubblico grazie alla trama e al sapiente uso degli effetti speciali.
Ambientato nel 26° secolo, Alita (Rosa Salazar) è una cyborg che viene scoperta in un deposito di rottami dal dottor Daisuke Ido (Christoph Waltz). Senza alcun ricordo della sua vita precedente, fatta eccezione per l’incredibile addestramento nelle arti marziali memorizzato dal suo corpo, Alita diventa una spietata cacciatrice di taglie, sulle tracce dei peggiori criminali del mondo. Nel cast anche Michelle Rodriguez e i premi Oscar Mahershala Ali e Jennifer Connelly. In veste di produttori, invece, i colossi James Cameron e Jon Landau, che dopo successi planetari del calibro di Titanic e Avatar, raccolgono con Alita: Angelo della Battaglia la nuova scommessa della tecnologia più avanzata applicata alla produzione cinematografica.