Amber Heard e la prima testimonianza al processo contro Johnny Depp: “Pensavo fosse l’amore della mia vita”
Amber Heard, per la prima volta, testimonia al processo per diffamazione intentato contro di lei dall'ex marito Johnny Depp
Mercoledì 4 maggio Amber Heard ha preso per la prima volta posizione al banco dei testimoni, raccontando ai giurati di tutte le volte in cui l’ex marito Johnny Depp – che le fa causa per diffamazione – l’avrebbe “ripetutamente colpita, preso a pugni i muri e spinto a terra”. Heard è stata chiamata a testimoniare il 14° giorno del processo per diffamazione, ancora in corso in Virginia. Depp l’ha citata in giudizio per 50 milioni di dollari, sostenendo che la donna, con le sue accuse di violenza domestica, gli avrebbe rovinato la carriera. L’attore sta cercando una seconda possibilità per riscattare la sua reputazione.
Amber Heard ha parlato per circa tre ore, descrivendo i primi anni della loro relazione. La sua testimonianza continuerà oggi, giovedì 5 maggio. La star di Aquaman ha detto alla giuria che Depp riusciva ad essere estremamente affettuoso, ma anche estremamente geloso e offensivo, specialmente quando beveva o faceva uso di droghe. “Pensavo fosse l’amore della mia vita, e lo era. Ma era anche qualcosa d’altro, una cosa terribile”.
All’inizio della sua testimonianza Heard ha chiarito che non voleva trovarsi lì, dicendo che il processo è tra le peggiori esperienze della sua vita. “È orribile per me stare qui seduta per settimane e rivivere tutto. Questa è la cosa più dolorosa e difficile che abbia mai vissuto”. Ha pianto sul banco dei testimoni, mentre cercava di spiegare perché è rimasta con Depp nonostante l’escalation di atti di violenza. Depp non ha stabilito un contatto visivo con lei e ha guardato in basso o di lato durante la sua testimonianza.
Durante un viaggio del maggio 2013 a Hicksville, un lussuoso parcheggio per roulotte vicino a Joshua Tree, in California, ha detto che Depp è diventato paranoico quando ha visto una donna seduta troppo vicino a Heard. Ha detto che Depp ha afferrato il polso della donna, torcendolo, e ha detto: “Ehi tu, pensi di toccare la mia fottuta ragazza?”. Secondo Heard, ha poi chiesto alla donna: “Sai quanti chili di pressione ci vogliono per rompere un polso umano?” Heard ha poi detto che, una volta da soli nella loro roulotte, Johnny Depp è andato su tutte le furie e ha iniziato a distruggere ogni cosa, accusandola di nascondere la cocaina. “Mi ha afferrato il seno, mi ha toccato le cosce. Mi ha strappato le mutande e ha iniziato a perquisirmi nella cavità”, racconta dolorosamente la donna, ricordando la sera quando l’ex marito, in preda alla furia, l’ha accusata di nascondere la sua cocaina nella vagina. Ci si aspetta che Heard parli ai giurati di molti altri casi di violenza sessuale durante la sua testimonianza, incluso un incidente in cui Depp l’avrebbe penetrata con una bottiglia.
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Heard ha detto alla giuria di aver incontrato Depp quando è stata scritturata in The Rum Diary e che hanno iniziato la loro relazione durante il tour stampa per il film, alla fine del 2011. “Quando ero con Johnny mi sentivo la persona più bella del mondo. Mi ha fatto sentire vista. Mi ha fatto sentire un milione di dollari”. Ma, all’inizio della relazione, ha detto che Depp è diventato possessivo e maniaco del controllo. L’attrice ha raccontato della prima volta che l’ha picchiata. Ha detto che era seduta sul divano e che ha gli chiesto di un tatuaggio sul suo braccio “Wino Forever” [quello che prima era “Winona Forever”, dedicato alla ex Winona Ryder ndr]. Heard ricorda di essersi messa a ridere e che, per ripicca, Depp l’avrebbe ripetutamente schiaffeggiata, fino a farla finire a terra. Depp ha negato questa storia.
“Sapevo che era sbagliato e che dovevo lasciarlo. Questo è ciò che mi ha spezzato il cuore. Non volevo lasciarlo“. Amber Heard ha poi testimoniato che Depp le avrebbe spesso fatto accuse infondate di infedeltà, accuse che si trasformavano in violenza. “Mi spingeva, mi spingeva giù. Mi alzavo. Mi spingeva indietro. Alla fine semplicemente mi colpiva”. A volte, ha detto, la teneva ferma e la prendeva a schiaffi. La testimonianza è poi virata sull’uso di droghe e alcol di Johnny Depp. L’attrice ha spiegato che era facile per lei indovinare che tipo avesse assunto, perché la sua personalità cambiava radicalmente. Il peggiore, spiega, era il mix cocaina e alcol perché lo rendeva violento. Ha detto che era turbata nel rendersi conto che nessuno intorno a Depp sembrava essere in grado di frenare il comportamento. Ha descritto un incidente in cui l’attore ha tenuto un cagnolino fuori dal finestrino di un’auto, mentre “ululava come un animale”. “Erano tutti congelati. Nessuno ha fatto niente, nemmeno io sapevo cosa avrei dovuto fare”. Ha inoltre detto che Depp a volte sveniva e che le persone intorno a lui non battevano ciglio. “Nessuno era onesto con lui”.