Ana Obregón e la maternità surrogata a 68 anni: i dettagli del lieto evento dopo la tragica morte del primo figlio a soli 27 anni [FOTO]
L'attrice spagnola ha scelto il Memorial Regional Hospital a Miami, in Florida, per far nascere sua figlia.
Ana Obregón (nome completo, Ana Victoria García Obregón) è un’attrice, conduttrice televisiva e sceneggiatrice spagnola classe 1955 che è maggiormente nota non solo nel suo paese natale ovvero la Spagna, ma anche in Italia, Francia e Stati Uniti. È inoltre anche produttrice televisiva, biologa, cantante e ballerina. Insomma, una carriera decisamente molto ricca e variegata, iniziata nel lontano 1981 con Car Crash di Antonio Margheriti, per poi apparire anche ne Il tesoro delle 4 corone (1983), Macchina per uccidere 2 (1984), Bolero Extasy (1984), L’ombra nera del Vesuvio (1987) e molti altri progetti. Detto questo, la star, ultimamente, è stata colpita da un grave lutto che gli ha cambiato totalmente la vita.
Ana Obregón si sente rinata
Nel maggio 2020, infatti, Ana Obregón ha perso suo figlio, a 27 anni, a causa di un tumore. Una morte implacabile che, a quanto pare, ha spinto l’artista a richiedere una maternità surrogata, come riporta TGCOM24. Secondo la rivista spagnola ¡Hola!, l’attrice spagnola ha scelto il Memorial Regional Hospital a Miami, in Florida, per far nascere sua figlia. La donna è rimasta nella città americana per qualche giorno in attesa del parto e ha recentemente commentato l’evento sul suo profilo personale Instagram, dicendo: “Una luce piena d’amore è arrivata nella mia oscurità. Non sarò mai più sola. Sono tornata a vivere”.
La maternità surrogata di Ana Obregón, in particolare, ha riacceso il dibattito della maternità surrogata in Spagna, con il governo che si è sempre opposto a tale pratica. Le ministre della Parità, Irene Montero, di Podemos, e del Tesoro, María Jesús Montero, del PSOE hanno spiegato che “È una forma di violenza contro le donne”. Un atteggiamento decisamente molto duro, anche se non sappiamo, effettivamente, qual è stata la loro reazione alla notizia del percorso che ha scelto la diva nativa di Madrid, che comunque, dopo il terribile lutto, si sente rinata, nel corpo e nello spirito.