Angelina Jolie e la commovente lettera di una giovane donna afgana: “Aiutateci a non dimenticarle”
Angelina Jolie chiede ai suoi fan di essere consapevoli delle atrocità che stanno avvenendo in Afghanistan.
“Per favore, informatevi su ciò che sta accadendo in Afghanistan”, ha scritto Angelina Jolie in un appassionato appello sui social
Angelina Jolie chiede ai suoi follower su Instagram di essere consapevoli delle atrocità che stanno avvenendo in Afghanistan. L’attrice, 46enne, ha condiviso sui social una lettera personale che ha ricevuto da una giovane donna afgana, parti della quale sono state offuscate per non rivelarne l’identità. “Una giovane donna in #Afghanistan mi ha inviato questa lettera”, ha scritto la Jolie nella didascalia del suo post. “Sto proteggendo la sua identità, ma non ha potuto tornare a scuola da quando i talebani hanno preso il potere”.
L’attrice fa sapere che le donne in Afghanistan vengono “arrestate semplicemente per aver preso parte a proteste pacifiche”. La star di Eternals ha riportato che la ragazza ha scritto: “Potrei non essere mai più in grado di uscire o anche solo di parlare dato che sono una donna”. Angelina Jolie ha poi condiviso un altro estratto dalla lettera della giovane donna: “Le donne non hanno alcun diritto di parlare o di esprimere la loro opinione. I diritti della donna vengono sottratti e non possono fare nulla nel Paese”. La donna che ha scritto la lettera alla Jolie ha poi dettagliato un caso avvenuto “poche settimane fa, quando i talebani hanno arrestato due delle donne che hanno alzato la voce per chiedere diritti e libertà”, scrivendo che l’istanza l’ha lasciata scioccata e costernata, la donna ha detto: “Pensavo che questa fosse la fine”.
La Jolie ha chiuso il suo post con un appassionato appello: “Per favore, informatevi su ciò che sta accadendo in Afghanistan, dove le giovani donne vengono portate via dalle loro case di notte sotto la minaccia delle armi e scompaiono, mentre nuove restrizioni vengono imposte alla libertà di donne e ragazze, giorno dopo giorno. Per favore, aiutateci a non dimenticarle”. Il post mette in risalto alcuni nomi di attiviste “misteriosamente” scomparse in Afghanistan, tra cui Alia Azizi, Parwana Ibrahimkhel, Mursal Ayar e Zahra Mohammadi, oltre a Tamana Zaryab Paryani e le sue tre sorelle.
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