Animali fantastici: secondo il regista il franchise è “parcheggiato”

Animali Fantastici e dove trovarli nasce in particolare come libro di J.K. Rowling, uscito in particolare nel 2001, una sorta di saggio dedicato alle varie creature magiche presenti all’interno del mondo di Harry Potter. Nel 2016, però, tale romanzo è stato adattato sotto forma di nuovo franchise cinematografico, diventando di fatto un prequel vero e proprio della saga cinematografica del maghetto occhialuto con protagonista Newt Scamander (che ha il volto di Eddie Redmayne) che piano piano, specialmente con il secondo e terzo capitolo, è diventata una saga decisamente più ampia, dove l’attenzione è stata spostata sul conflitto tra Albus Silente e Grindelwald, interpretati rispettivamente da Jude Law e da Johnny Depp (poi sostituito da Mads Mikkelsen).

Animali Fantastici ha esordito al cinema nel 2016

Ebbene, dopo l’accoglienza fredda del terzo capitolo della saga, ovvero Animali fantastici: I segreti di Silente, arrivato nelle sale nel 2022, ecco che in realtà si vocifera che Warner Bros. vuole assolutamente tagliare i ponti con questo franchise che inizialmente doveva prevedere la presenza di ben cinque capitoli ambientati tutti in diverse città europee. In una recente intervista con Total Film (via GamesRadar), il regista David Yates (anche dietro la cinepresa di diversi film di Harry Potter) ha spiegato che in realtà la saga è solo “congelata”:

“Con Animali fantastici, è tutto parcheggiato. Abbiamo realizzato quei tre film, l’ultimo durante una pandemia, ed è stato molto divertente ma è stata dura. In realtà stavamo girando quando non c’era un vaccino. Per fortuna, nessuno si è ammalato., ma disponevamo dei protocolli più dettagliati. Siamo tutti così orgogliosi di [Animali Fantastici: I Segreti di Silente] e quando è uscito nel mondo, avevamo solo bisogno di fermarci, fare una pausa e prendercela comoda. L’idea che ce ne sarebbero stati cinque film è stata una sorpresa per la maggior parte di noi, Jo ne ha parlato spontaneamente una volta, durante una proiezione per la stampa, nessuno ci aveva detto che sarebbero stati cinque, ci eravamo impegnati per il primo. Sono sicuro che ad un certo punto torneremo. Ma sì, non ho parlato con Jo, non ho parlato con [il produttore] David Heyman, non ho parlato con Warner Bros; siamo sto solo prendendo una pausa. È piuttosto carino.”

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