Anna gratis al cinema con Cinematographe: come ottenere i biglietti del film di Marco Amenta

Cinematographe.it torna a regalarvi il cinema con Anna di Marco Amenta, ispirato a una storia vera e presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.

Cinematographe.it torna a regalarvi il cinema e questa volta lo fa con Anna di Marco Amenta (Tra le onde), ispirato a una storia vera e presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2023, oltre che a numerosi altri festival. Sarete tra i fortunati che lo vedranno gratis sul grande schermo? Cinematographe.it vi offre la possibilità di vederlo gratuitamente, mettendo in palio dei biglietti validi per dei cinema a Roma, Torino, Bologna e Firenze. Ecco come fare per ottenerli!

Cinematographe.it mette a disposizione dei suoi lettori 10 biglietti, validi esclusivamente per gli spettacoli di giovedì 13 giugno 2024. Di seguito potete trovare i cinema aderenti all’iniziativa. I biglietti disponibili sono validi per qualsiasi proiezione in programma nel cinema selezionato, nelle date riportate. Gli orari degli spettacoli saranno consultabili esclusivamente e direttamente sul sito dei cinema.

  • Roma – Cinema Mignon
  • Torino – Cinema Massimo
  • Bologna – Cinema Odeon
  • Firenze – Cinema Flora

Come fare per richiedere i biglietti? I biglietti potranno essere richiesti inviando una email a info@blublunetwork.com. Sarà necessario indicare il proprio nome e cognome, nonché scegliere la sala e il giorno in cui si richiedono i biglietti. È indispensabile citare CINEMATOGRAPHE nella email di richiesta biglietti (non saranno prese in considerazione le email che non lo riporteranno). La conferma di assegnazione dei biglietti verrà data attraverso email. Una volta ricevuta la conferma, non sarà più possibile modificare la data di validità dei biglietti.

Di cosa parla Anna

Anna Marco Amenta cinematographe.it

Bella, selvaggia e magnetica come la natura incontaminata della sua Sardegna, Anna vive al ritmo del respiro della terra, una terra che cura le sue ferite e nutre la sua anima. Le esperienze difficili che ha attraversato l’hanno segnata, ma non piegata e oggi Anna è una donna libera che non vuole più avere paura. Nell’angolo remoto dell’isola dove gestisce la piccola fattoria che era del padre, il tempo sembra essersi fermato e la presenza di Anna con la sua energia erotica e il suo coraggioso rifiuto delle convenzioni ha la potenza di una mina pronta a esplodere. Quella terra aspra la protegge, fino al giorno in cui sarà lei a doverla proteggere dai mostri meccanici che vogliono violentarla. Salvare la bellezza e preservare la sua libertà si fondono nella battaglia di Anna, imponendole scelte difficili e rinunce dolorose. Perché niente può comprare il rispetto di sé stessi e delle proprie convinzioni.

Ispirato a una storia vera accaduta in Sardegna qualche anno fa, Anna è una storia di resistenza contro il potere. “Il potere spregiudicato di un capitalismo cieco pronto a distruggere tutto si rispecchia nel potere di una società maschilista e prevaricatrice e combattendo l’una la protagonista combatte anche l’altra”, racconta il regista Marco Amenta. “La lotta per la sua salvezza personale diventa malgrado lei, e senza alcuna ideologia, una battaglia per la difesa dell’ambiente e una feroce resistenza alla violenza e al maschilismo. Anna è una donna che non vuole abbassare la testa e combatte per non essere schiacciata, non vuole essere una vittima ma non è nemmeno un’eroina; per me era importante tratteggiare il ritratto di una donna reale, piena di difetti e fragilità lontano da ogni stereotipo.”