Ant-Man and The Wasp: Quantumania: Marvel conferma una fan theory della Fase 3

Manca davvero pochissimo all’uscita al cinema di Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il prossimo ambizioso blockbuster targato Marvel. In Italia, infatti, il film arriverà tra pochissimo: il 15 febbraio 2023 i fan potranno scoprire quali sono le reali intenzioni di Kang il Conquistatore, interpretato da Jonahan Majors. Quali saranno le consegenze per il nostro eroe e chi sarà – se ci sarà qualcuno – a tirare le cuoia durante il film? I fan sperano sempre in tanta azione ma di non dover dire addio a nessuno dei personaggi tanti amati e costruiti nel tempo con una lunga saga.

Scott Lang, diventato membro effettivo degli Avengers dopo Civil War ma essenziale nella battaglia contro Thanos, è uno dei personaggi sulla cui morte si scommette di più. Ma sono davvero tanti i personaggi che potrebbero venire a contatto con Kang ed essere fatalmente colpiti dalla sua furia genialoide e cieca. Una popolare teoria dei fan – avanzata durante la Fase 3 della Saga dell’Infinito – trova ora conferma dalla voce autorevole della Marvel stessa.

Marvel conferma una teoria molto popolare avanzata dai fan durante la Fase 3: ecco di cosa si tratta

In una intervista con Inverse, il produttore Stephen Broussard conferma la presenza di una piccola easter egg presente in un vecchio film della Fase 3, individuata dai fan più attenti, che precede e indica l’arrivo di Kang il Conquistatore. Molti l’avevano notata nella pellicola del 2018, durante il viaggio nel regno quantico di Scott e Hank per recuperare la madre di Hope, Janet Van Dyne, e salvarle la vita. Ant-Man and The Wasp aveva steso le basi per poter introdurre il mondo quantico, una vera realtà subatomica in cui esistono intere popolazioni e specie quasi aliene, mostrando un piccolo agglomerato cittadino. Sì, si trattava proprio della città che Kang ha fondato nel suo regno, quello quantico, durante il suo periodo di conquista: Quantumania.

Broussard conferma questa acuta osservazione, confermando con parole piuttosto decise che si trattava di un’allusione al futuro del franchise: “C’è un momento in cui tutti i racconti di Janet su altre popolazioni che abitano il mondo quantico in cui la cosa prende davvero forma. Se si fa un fermo immagine sulla scena in cui i Pym tornano dal regno quantico alla realtà come lo conosciamo, possiamo vedere un piccolo insieme di luci e ci domandiamo: “Cosa ho appena visto? Che siano architetture? Che si tratti di una città?” Quindi sì, abbiamo voluto inserire un po’ di dettagli qui e li per alludere all’arrivo di Kang e del mondo quantico“.