Ant-Man and The Wasp: la scena post-crediti si apre ad Avengers 4

Dopo gli eventi di Avengers: Infinity War, i fan sono stati lasciati alla ricerca di dettagli sul futuro del Marvel Cinematic Universe, e avevano speranze che Ant-Man and The Wasp avrebbe fornito risposte

ATTENZIONE: seguono SPOILER!

Sfortunatamente, il film di Peyton Reed non ha rivelato molto di più sullo stato della MCU dopo lo schiocco di dita di Thanos, ma ha avuto un enorme legame con il grande evento crossover e ha lasciato Scott Lang in una situazione difficile. Il regista Peyton Reed ha finalmente parlato della scena post-crediti di Ant-Man and The Wasp, raccontando all’Empire Film Podcast come è successo tutto.

C’è molta risoluzione, quello che chiamavamo fra di noi “la parata delle risoluzioni” – ha detto Reed – È intenzionalmente un finale molto felice: Scott è agli arresti domiciliari, si ricongiunge con Cassie, la compagnia dei ragazzi XCON, hanno fatto il grande affare, Karapetyan, e la compagnia sopravviverà, naturalmente Hank e Janet si riuniranno alla famiglia Partridge. Sembra una risoluzione molto accurata e poi arriva una sequenza post- crediti davvero divertente e colorata.

Naturalmente, una volta terminata la sequenza, torniamo da Scott, Hope, Hank e Janet, che si sono riuniti per una sorta di esperimento che dovrebbe migliorare le condizioni di Ghost. E se avete visto il film, sapete che non va bene.

Ant-Man and The Wasp: Peyton Reed sull’errore di continuità con Infinity War

Oh, dove sono adesso? Cosa sta succedendo in questa conclusione? – Ha detto Reed – Stanno facendo qualche tipo di esperimento quantico, c’è il furgone di Luis – lancia subito tutti questi indizi al pubblico per prenderlo alla sprovvista. Janet è in abiti civili e lui indossa il costume da Ant-Man, Hope gli consegna qualcosa, cosa stanno facendo? Qualcosa riguardo a Ghost? E poi, bam, il pubblico riceve un pugno allo stomaco. Sembrava un modo molto meno in stile Ant-Man and The Wasp di affrontare questo gigantesco e drammatico avvenimento alla fine di Infinity War.

Reed ha detto di aver pensato all’idea di non occuparsene affatto, ma ha deciso che avevano bisogno di affrontare questo momento importante nell’universo cinematografico Marvel e forse suggeirre come Ant-Man potesse agire nel futuro.

Janet, prima di essere distrutta da Thanos, avverte Scott di stare lontano da un vortice temporale, che Reed ha evitato di confermare potrebbe essere un grande punto della trama in Avengers 4 o Ant-Man 3.

Lei menziona i campi di tardigrade, menziona i vortici temporali come questi avvertimenti a Scott su cosa stare alla larga – ha detto Reed . Questi elementi potrebbero rivelarsi preziosi, non sono solo casualmente buttati lì al momento, ma, ancora una volta, parte del divertimento è stato mettere dettagli qui e là e offrirli al pubblico per indovinare quali potrebbero essere pertinenti e quali no.

Reed ha avvertito che tali accenni potrebbero sembrare ovvi e non essere così importanti, dal punto di vista del pubblico…Ognuno può avere la sua interpetazione andando al cinema a vedere Ant-Man and The Wasp!