Ant-Man and The Wasp: la spiegazione della scena post-crediti
Le scene post crediti di Ant-Man and The Wasp hanno la funzione di collegare il film ai successivi eventi di Avengers: Infinity War. Ecco in che modo!
Attenzione: questo post contiene SPOILER per Ant-Man and The Wasp!
Ant-Man and The Wasp è un po’ anacronistico per i Marvel Studios, visto che il film è uscito nelle sale dopo Avengers: Infinity War, ma è ambientato prima di quest’ultimo. Quindi, dato che Ant-Man e Wasp svolgono la loro storia autosufficiente, non dovrebbe sorprendere che le scene post-crediti facciano il possibile per aiutare a collegare il film agli eventi di Infinity War. Se non temete gli SPOILER Leggete qui sotto per la spiegazione di ciascuna delle due scene post-crediti di Ant-Man and The Wasp.
Entanglement quantico
La scena Mid-credits di Ant-Man and The Wasp riprende dopo gli eventi del sequel, con Hank Pym (Michael Douglas), Hope van Dyne (Evangeline Lily) e Janet van Dyne (Michelle Pfeiffer) che lavorano tutti per aiutare a guarire Ghost / Ava Starr per sempre. La missione consiste nel mandare di nuovo Scott Lang / Ant-Man (Paul Rudd) nel Reame Quantico, al fine di raccogliere, contenere e recuperare energia quantica, che sarà usata per riparare il danno quantico fatto a Ghost. Usando il Tunnel Quantico di Hank, Scott ritorna al Reame Quantico – sfortunatamente, i tempi non potrebbero essere peggiori!
Dopo aver raccolto con successo l’energia di cui ha bisogno, Scott chiede alla squadra di Pym, nel mondo fisico, di estrarlo. Scott prova diverse volte a mettersi in contatto, ma non riceve risposta. Quando la telecamera torna nel mondo fisico, tutto ciò che vediamo è polvere fluttuante proveniente dal luogo in cui si trovavano Hank, Hope e Janet. Come avrete già intuito, questa scena si colloca proprio quando Avengers: Infinity War e la “Battaglia di Wakanda” si sta svolgendo, sfociando nella sfortunata svolta della famiglia Pym che viene eliminata dallo schiocco delle dita che cambia l’universo di Thanos, incurante di Scott nel Reame Quantico.
Ant-Man and The Wasp: la scena post credits leaked è davvero legata ad Infinity War?
Le grandi domande ora sono come Ant-Man uscirà dal Reame Quanto senza la squadra di Pym, e se fosse o meno nel Reame Quantico che ha risparmiato Scott dall’atto mortale di Thanos, o se sia stato solo uno dei sopravvissuti casuali della cancellazione. Se il Reame Quantico è stato responsabile della sua protezione, allora quella dimensione microversa ora ha un’importanza fondamentale per gli eventi di Avengers 4.
La vita dopo lo schiocco di Thanos
L’ultima scena post-crediti di Ant-Man and The Wasp mostra qualcosa di leggermente più comico, ma potrebbe finire per essere la scena più inquietante di tutte.
Dopo il ruolo dei crediti precedenti, siamo riportati alla casa di Scott Lang, dove è stato rinchiuso agli arresti domiciliari per gli eventi del film. La casa vuota è stranamente silenziosa, fatta eccezione per il suono a tutto volume del sistema di trasmissione di emergenza in arrivo sul televisore, chiarendo che questa scena è ambientata dopo lo schiocco di dita mortale che ha cancellato metà dell’universo. La svolta comica arriva quando vediamo che la formica gigante che Scott ha usato come sua controfigura mentre usciva furtivamente dagli arresti domiciliari è ancora viva e vegeta, tenendo il passo con la sua pratica della batteria, così come della sua routine quotidiana.
La cosa importante di questa scena post-crediti è che è il nostro primo vero sguardo su come è la vita nell’universo cinematografico Marvel dopo lo schiocco di dita di Thanos e prima dei presunti riaggiustamenti di Avengers 4. È una finestra di tempo che i fan della Marvel erano impazienti da anni di veder raffigurata sul grande schermo – e che i Marvel Studios avranno spazio per esplorare in progetti successivi.