Antonio Banderas rivela quale star potrebbe interpretare Zorro in futuro
Nonostante l'attore sia comunque pronto a tornare in un film sul personaggio mascherato, vorrebbe solo trasmettere la sua eredità a qualcun altro.
Antonio Banderas, classe 1960, è uno di quegli attori che non ha bisogno di presentazioni: dopo il suo debutto nel 1982, all’interno di Labirinto di passioni di Pedro Almodóvar, la star non si è lasciata scappare nessuna occasione, diventando in poco tempo una celebrità di caratura internazionale con tante partecipazioni cinematografiche alle spalle e anche qualche premio vinto. Tra i personaggi che, nel corso della sua vita artistica, lo hanno consacrato al grande pubblico, come si può non menzionare la figura di Zorro all’interno de La maschera di Zorro dove ha incarnato la parte di Don Alejandro Murrieta de la Vega.
Antonio Banderas vorrebbe cedere il posto a Tom Holland
Ebbene, in una recente intervista con ComicBook, in occasione del lancio del film animato Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio (dove la star ha doppiato il protagonista), il divo ha spiegato quale artista, secondo lui, potrebbe raccogliere l’eredità di Zorro in futuro ovvero Tom Holland (Spider-Man: No Way Home, Cherry), con il quale ha recitato all’interno di Uncharted. Banderas ha poi aggiunto che anche lui vorrebbe essere presente in un potenziale sequel, con il ruolo però di mentore che poi lascia la sua eredità a qualcun altro, come accade all’interno de La maschera di Zorro con Don Diego de La Vega (Anthony Hopkins) che lascia la maschera a Murrieta.
Tom Holland. Ho fatto Uncharted con lui ed è così energico e divertente e ha anche questa scintilla. Perché no? Sì, lo farei. Considererei questa possibilità. Perché no?. Penso che durante le interviste di oggi ho detto qualcosa del genere a qualcuno… ho detto che se lo chiamano Zorro, farò quello che ha fatto Anthony Hopkins nel primo film e quindi darò la torcia a qualcun altro.
Che dire? Una scelta sicuramente saggia quella dell’attore che ovviamente vuole lasciare il ruolo alle nuove generazioni.