Apex, il film sulla Formula 1 con Brad Pitt sarà uno dei più costosi di sempre: il budget è ormai salito alle stelle!

Non ha ancora né una data d’uscita e né un distributore, della trama si sa al momento pochissimo e, come se non bastasse, il budget ha ormai raggiunto cifre folli, tanto da renderlo di fatto uno dei film più costosi mai realizzati nella storia del cinema. Tutto questo non sta facendo che alimentare l’hype e la curiosità intorno ad Apex, film dedicato al mondo della Formula 1 con protagonista Brad Pitt e diretto da Joseph Krasinski, regista di Top Gun: Maverick.

Il budget di Apex ha raggiunto un budget astronomico: il film sulla Formula sarà un successo o un flop?

Secondo quanto riporta l’autorevole insider Matthew Belloni su Puck, Apex ha raggiunto un budget monstre, che si aggirerebbe intorno ai 300 milioni di dollari e che sarebbe lievitato anche a causa di alcuni ritardi di produzione. Una buona parte dell’importo verrà utilizzato per pagare profumatamente i vari talent coinvolti nel progetto. “Apple ha iniziato a contattare Imax per prenotare gli schermi. Sony e Warner Bros. sono considerati i favoriti per distribuire il film nelle sale. I rappresentanti di entrambi hanno di non aver chiuso alcun accordo, ma che stanno comunque parlando e sono interessati”, si legge nel rapporto.

Sebbene non sia stata ancora rilasciata una trama dettagliata del film, in Apex Brad Pitt interpreterà un pilota esperto (che abbandona il pensionamento per fare da mentore a un pilota più giovane (Damson Idris) e dar vita al suo ultimo tentativo di gloria in pista. Nel cast ci sono anche Kerry Condon e Tobias Menzies. Lo scorso dicembre, il tre volte campione del mondo di Formula 1 Max Verstappen ha rivelato di aver visto in anteprima alcune scene del film, dichiarando: “È bello da vedere, ma sinceramente non mi interessa molto. Non ho bisogno di guardare un film sul mio sport. Questo film è, ovviamente, una storia inventata e tutto è sempre troppo drammatizzato. Personalmente non mi piace molto”. Naturalmente, sarà il pubblico a decretare il successo o l’insuccesso del film, ma le parole del pilota Red Bull potrebbero suonare come un campanello d’allarme per tanti amanti del motorsport.